Sinossi Libro
Da questo romanzo, il film diretto da francesco maselli, con tomas milian e claudia cardinale. «il libro che segna nella nostra letteratura narrativa l'atto definitivo di morte del buon senso borghese» – edoardo sanguineti «nell'acqua distillata della nostra letteratura, moravia gettò l'aspra storia del suo primo libro, una storia si direbbe più ispirata che pensata, perché l'autore stesso non si rese subito conto di aver scritto il primo libro esistenzialista» – alberico sala quando alberto moravia cominciò a scrivere questo capolavoro, nel 1925, non aveva ancora compiuto diciott'anni. Intorno a lui l'ltalia, alla quale mussolini aveva imposto la dittatura, stava dimenticando lo scoppio d'indignazione e di ribellione suscitato nel 1924 dal delitto matteotti e scivolava verso il consenso e i plebisciti per il fascismo. Il giovane moravia non si interessava di politica, ma il ritratto che fece di un ventenne di allora coinvolto nello sfacelo di una famiglia borghese e dell'intero paese doveva restare memorabile. Il fascismo eleva l'insidia moderna dell'indifferenza a condizione esistenziale assoluta.