La nostra Recensione
Se siete alla ricerca di un noir avvincente, ricco di colpi di scena e di personaggi indimenticabili, non potete perdervi 'pulvis et umbra' di antonio manzini, il sesto romanzo della serie dedicata al vicequestore rocco schiavone. Questo libro vi terrà incollati alle pagine con due trame parallele che si intrecciano tra aosta e roma, tra il presente e il passato, tra la legge e la vendetta. Rocco schiavone è un poliziotto atipico, anticonformista, cinico, irriverente, ma anche sensibile, leale e coraggioso. Nella sua vita privata deve affrontare i fantasmi della moglie marina, uccisa da un killer, e i sentimenti contrastanti per le donne che lo circondano. Nella sua vita professionale deve risolvere due casi complicati: l'omicidio di una transessuale ad aosta e quello di un uomo con un biglietto misterioso a roma. Entrambi i delitti nascondono segreti inconfessabili e coinvolgono persone vicine a schiavone, mettendolo in pericolo. Manzini scrive con uno stile brillante, ironico e coinvolgente, creando una trama avvincente e ben costruita, con dialoghi scintillanti e descrizioni vivide. I personaggi sono ben caratterizzati e credibili, ognuno con le sue sfumature e le sue debolezze. 'pulvis et umbra' è uno dei libri più belli di antonio manzini, un autore che ha saputo rinnovare il genere noir italiano con originalità e talento. Un libro da leggere assolutamente se amate le storie che vi tengono con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.