La nostra Recensione
Il rumore del mondo è il quarto romanzo di benedetta cibrario, scrittrice italiana vincitrice del premio campiello nel 2008 con rossovermiglio e del premio rapallo carige nel 2010 con sotto cieli noncuranti. Pubblicato da mondadori nel 2018, il libro è stato finalista al premio strega 2019.
Il romanzo racconta la storia di una famiglia torinese, i vallestì, tra il 1935 e il 1970, attraverso le voci di tre donne: la nonna margherita, la madre elena e la figlia anna. Le loro vite sono segnate dagli eventi storici che hanno scosso l'italia e il mondo in quegli anni: il fascismo, la guerra, la resistenza, il boom economico, il sessantotto. Ma sono anche intrecciate con le vicende personali, le passioni, i segreti, i tradimenti, le scelte che hanno determinato il loro destino.
Benedetta cibrario scrive con uno stile elegante e fluido, capace di creare atmosfere suggestive e di restituire la complessità dei personaggi. Il rumore del mondo è un romanzo che parla di amore, di libertà, di identità, di memoria. È un romanzo che fa riflettere sul senso della storia e sul ruolo delle donne nella società. È un romanzo che conquista il lettore con la sua forza narrativa e la sua profondità emotiva.
Se ti sono piaciuti i libri precedenti di benedetta cibrario, non puoi perderti il rumore del mondo. Se non li hai ancora letti, questo è il momento giusto per scoprire una delle voci più belle e originali della narrativa italiana contemporanea.