Sinossi Libro
New brunswick, canada, 1916. Sull'arida bay chaleur il cielo è spesso una distesa lattiginosa abbandonata dalla luce. Le sorelline idella e avis hillock non hanno, però, alcun timore a varcare la porta della loro casa a picco sull'oceano e ad avventurarsi nel bosco. A otto e sei anni, è bello farsi largo fra i rovi, scavalcando radici e alberi caduti e guazzando nelle pozzanghere alla ricerca di un piccolo ramo di biancospino. Idella e avis indossano scarpe di seconda mano, e dividono con dalton, il fratello più grande, pasti a dir poco frugali, ma che importa se il cuore può gioire davanti a quei minuscoli fiori bianchi sospesi sull'erba come falene, e se basta una corsa a perdifiato nel bosco per essere felici? Un giorno, però, come un esile soffione spazzato via dal vento, la felicità vola via. Idella è in cucina, tentata dal pane lasciato sulla tavola, quando la signora jaegel, la levatrice che ha aiutato la mamma a partorire una bambina, compare nella stanza con il viso imperlato di sudore e una bacinella d'acqua tra le mani. L'acqua fuma ancora quando scandisce a voce alta le sue terribili parole: