Sinossi Libro
Una comitiva male assortita e un viaggio rocambolesco. Una gemma d'assoluta, irriverente ironia. «una folla di raffinati lettori ha riscoperto i romanzi di questa scrittrice ironica, spregiudicata, fuori da ogni corrente letteraria, spesso crudelissima nel descrivere una società boriosa, superficiale, vecchia, ingiusta soprattutto verso le donne. » - natalia aspesi, la repubblica «una lettura tonificante come una brezza tesa. » - the times «amore, sesso, conflitti, questioni di denaro popolano i romanzi di elizabeth von armin, mescolati in un cocktail perfetto da un'ironia caustica ma anche tollerante. » - elisabetta rasy, il sole 24 ore i personaggi di elizabeth von arnim abitano una commedia, quella della vita fin-de-siècle, che si rinnova felicemente in ogni suo romanzo. La von arnim ci avvicina a tante storie con la naturale verve narrativa di una grande autrice che si misura con una scrittura di deliziosa ironia e precisione. In questo, sicuramente tra i suoi libri migliori, a essere preso di mira è uno spocchioso barone, convinto della superiorità dell'uomo sulla donna, e della sua nobile educazione tedesca su tutte le altre, messo a dura prova da una rocambolesca vacanza in carrozzone. Già, quel giro per la campagna inglese prometteva assai bene, soprattutto era straordinariamente economico, ma le cose prendono una piega ben diversa da quella prevista: i compagni di viaggio, dapprima così simpatici, adesso sembrano evitarlo, e la sua giovane moglie, poi, ha abbandonato quegli abiti remissivi che tanto gli piacevano per metter su un'aria, come dire, ribelle. Tra situazioni esilaranti e dialoghi di pungente umorismo la von arnim ci trascina con sé in una vacanza davvero memorabile.