Sinossi Libro
Arriva il terzo romanzo dell'affresco narrativo di francesco recami. Dopo la casa di ringhiera e gli scheletri nell'armadio, questo elegante e appassionante teatro sta diventando un vero e proprio ritratto romanzesco della piccola borghesia contemporanea, un feuilleton comico e beffardo, ricco di personaggi e colpi di scena. Sale ora sul palcoscenico la ex professoressa angela mattioli che decide finalmente di raccontare ad amedeo consonni, tappezziere in pensione, a cui da qualche tempo si sente legata, un segreto che non ha mai rivelato a nessuno. Per lei è un gran peso, e inoltre ci sono dei particolari che potrebbero imbarazzarla. Così sceglie di mettere la sua storia per iscritto. Come in un romanzo. Tutto cominciò cinque anni prima, in un normalissimo giorno di primavera. Angela era immersa nei suoi doveri di routine, lezione in classe con una manica di decerebrati, correre dalla madre che ha litigato con «la servitù», coprire una stupidaggine che ha fatto sua figlia giulia e che il padre, vale a dire il marito gianni, non deve sapere, tornare a casa di volata per correggere i compiti e preparare il pranzo, e così via. Quella mattina tutti i telegiornali hanno diffuso la notizia che un ricco ragazzo milanese, tal ranieri reperti, è stato rapito in sardegna, e che è stato chiesto un riscatto di quattro milioni di euro. Qual è la particolarità del fatto? Che ranieri è un allievo di angela, e che qualche mese prima, in un tema in classe dal titolo «qual è il tuo più grande desiderio? », aveva risposto: «quattro milioni di euro». Il rapimento mostra delle caratteristiche assai strane, per questo angela si sente in dovere di avvertire i genitori: si reca alla villa reperti, ma qui la sua avventura è appena iniziata… raffinato campionario di generi e scritture, spericolato esempio di romanzo rosa disciolto in un romanzo giallo, di avventura picaresca turbata da tentazioni erotiche, il segreto di angela è una celebrazione della letteratura nei suoi aspetti più pirotecnici e gioiosi.