Sinossi Libro
«un classico del grande scerbanenco. Storie dure, forti, scritte con il taglio di cronaca del grande giornalista. » – alessandra casella, oggi «una milano opaca, viziosa, ferocissima dietro la maschera perbenista. » – alessandra casella, la stampa «storie disperate della milano violenta. » – renato olivieri, corriere della sera il volume raccoglie 22 racconti neri di scerbanenco. Ventidue storie dure, disperate di morti ammazzati e di traffici oscuri, con impreviste pieghe di tenerezza e sconcertanti sussulti d'amore. Ventidue frammenti di vita che parlano dell'atrocità, della miseria, dell'assurdità di questo mondo. È milano che torna sempre, a milano si svolgono quasi tutti questi racconti: una città sentina di vizi e misfatti, odiosa e odiata, ma irresistibile.