Sinossi Libro
Giuseppe genna porta qui agli estremi l'operazione chirurgica su se stesso e l'italia. Convoca i lettori in una sorta di stonehenge fatta di storie. Si formano sotto i nostri occhi episodi di un'autobiografia impazzita, rivelazioni plausibilmente autentiche di quanto il personaggio 'giuseppe genna' ha vissuto: il drammatico ritrovamento del cadavere del padre, in un'atmosfera lynchiana, una tardiva autoiniziazione all'eroina, l'esplosione dell'iracondia in una forma che guarda alla scrittura di burroughs e l'intervento attivo e criminale nell'eutanasia di un caso simile a quello di piergiorgio welby. Fino all'avventura surreale in una estate solitaria presso un villaggio turistico in sicilia, dove le tessere di questo racconto scomposto trovano una soluzione che è esilarante fino all'inabissamento finale. Fiction reale o realtà finzionale, questo libro pretende e concede un atto d'amore assoluto, formulato come appello al lettore, affinché sia cancellato l'autore e si ascolti l'inquietante risata con cui genna stesso e l'italia vengono seppelliti.