Sinossi Libro
Malinalli - conosciuta anche come malinche - è il simbolo dell'incontro tra due mondi inconciliabili, quello azteco e quello spagnolo 'presto non avrai più un focolare, non tesserai e non preparerai più il cibo. Le tue parole nomineranno ciò che nessuno ha visto, la tua lingua renderà visibile la pietra e la trasformerà in dio': così le dice la profezia. Venduta a soli cinque anni come schiava, malinalli non ha mai conosciuto l'amore della madre. Gli unici ricordi felici dell'infanzia sono legati ai momenti passati con la nonna, che l'ha allevata e le ha insegnato il linguaggio dell'acqua, del fuoco e delle stelle. Quando viene data in schiava a hemàn cortés, malinalli capisce subito che la profezia si sta per avverare. Per lei quell'uomo è il liberatore, è l'incarnazione del dio quetzalcòatl, colui che finalmente porrà fine al dominio degli aztechi e restituirà la libertà alla sua gente. La sua bellezza e l'inusuale abilità con le lingue non sfuggono a cortés che decide di farne la sua interprete personale. L'attrazione iniziale diventa ben presto una passione forte e carnale: malinalli e cortés diventano amanti. Ma il loro legame è destinato a essere messo a dura prova dalla sete di conquista e dall'avidità di cortés, pronto a distruggere qualunque cosa, anche il loro amore.