La nostra Recensione
Città sommersa è il romanzo d'esordio di marta barone, una delle candidate al premio strega 2020. Si tratta di un libro che mescola memoria storica e memoria personale, raccontando la vita di un padre e di una figlia legati da un amore difficile e da un segreto inconfessabile.
Il padre è l. B . , un ex militante di sinistra condannato per banda armata, che ha abbandonato gli studi di medicina per dedicarsi alla lotta politica e operaia nella torino degli anni settanta. La figlia è una giovane donna appassionata di letteratura, che cerca di ricostruire la storia del padre dopo la sua morte per cancro, attraverso testimonianze, archivi e ricordi.
Città sommersa è un libro intenso e coinvolgente, che esplora il rapporto tra generazioni, le ferite del passato, le speranze del futuro. Marta barone scrive con uno stile asciutto e poetico, capace di rendere vivi i personaggi e i luoghi. La torino sommersa dalla nebbia e dalla violenza diventa il simbolo di un'epoca complicata e contraddittoria, in cui il sogno del mondo nuovo si scontra con la realtà.
Città sommersa è uno dei libri più belli di marta barone, un'opera che dimostra la sua sensibilità e il suo talento letterario. Un romanzo che merita di essere letto e riletto, per scoprire le sfumature e i significati nascosti tra le righe. Un romanzo che ci parla di noi, della nostra storia, della nostra identità.