Sinossi Libro
Johann friedrich von allmen è un tipico personaggio alla suter, un simpatico signore che vive 'marinando la vita' come uno studente marinerebbe la scuola. Quarantenne, riservato habitué di tutti i posti giusti, lettore appassionato, superiore a tutte le questioni materiali, i camerieri gli si rivolgono con un 'conte' ma il nome aristocratico è nato da una sua personale riscrittura. Ha dilapidato la ricca eredità paterna e, poiché nel college ha imparato che indebitarsi, per uno di rango, non è disonorevole, usa il poco denaro per 'mantenere la propria affidabilità di credito anziché per vivere'. Da poco tempo, però, si dedica a furti di oggetti d'arte, in luoghi e situazioni tali da sollevarlo da ogni sospetto. Probabilmente, nella svizzera opulenta di cui l'autore, sulle orme di dürrenmatt, draga l'anima sociale, tipi così immiseriti e perbene non sono insoliti. E martin suter li eleva a rappresentare un mondo sicuro e immutabile all'apparenza, che è invece diretto, con la stessa voluttà con cui allmen dilapida, all'incertezza e alla decadenza. Un nuovo, sofisticato congegno narrativo, in cui martin suter trascina il lettore senza sforzo né artificio. Prima avventura di una coppia di detective delle belle arti.