Sinossi Libro
Nel 212 d. C . , con un decreto dell'imperatore caracalla, veniva concessa la cittadinanza romana a tutti gli abitanti liberi dell'impero. Una decisione rivoluzionaria, che tuttavia portava a termine un processo avviato quasi mille anni prima da romolo, il leggendario fondatore di roma, il quale, con un gesto inconsueto per le civiltà antiche, aveva invitato gli stranieri, i diseredati, i profughi e gli esiliati a unirsi a lui, trasformandoli di fatto in cittadini romani. Fu questa disponibilità ad accogliere nuovi arrivati a fare di un piccolo e insignificante villaggio sorto sulle rive del tevere una potenza in grado di dominare un territorio che si estendeva dalla spagna alla siria, dalla germania al sahara? A partire da questo interrogativo, mary beard in