Sinossi Libro
Abilissima come sempre nel tratteggiare la psicologia dei suoi personaggi, natsuo kirino consegna con in un romanzo impeccabile, di alto valore letterario, che ne conferma il ruolo di autrice di assoluto rilievo della letteratura giapponese contemporanea. «kirino continua a tracciare con maestria il proprio territorio: gli estremi della psiche umana che si affacciano sull'orrore. » - the washington post «la scrittrice di tokyo, famosissima in patria, è una delle contestatrici più formidabili delle istituzioni sacre alla società nipponica. » - il venerdì di repubblica suzuki tamaki, scrittrice di successo, è al lavoro sul suo nuovo romanzo «in - oscenità». Il romanzo, di cui tamaki ha già scritto la prima parte, ha per protagonista un personaggio femminile di un altro romanzo, «l'innocente», scritto circa quarant'anni prima dal famoso scrittore midorikawa mikio. «l'innocente» è un romanzo autobiografico, in cui lo scrittore protagonista e io narrante descrive il difficile rapporto con la moglie chiyoko e la relazione segreta con l'amante maruko. Suzuki tamaki, dopo aver deciso di fare di maruko la protagonista del suo romanzo, parte alla ricerca della donna (ammesso che esista per davvero) e comincia a indagare sulla vita dello scrittore midorikawa mikio. L'indagine, in cui la protagonista è coadiuvata da due giovani redattori, s'intreccia con la vita privata di tamaki, che vive a sua volta la fine di una intricata relazione clandestina con il suo editor, abe seishi. Emergono così in superficie numerosi episodi scabrosi: l'indole perversa dello scrittore midorikawa, uomo abietto e donnaiolo senza scrupoli; la 'purezza' della sua amante, praticamente sfruttata; la vendetta della moglie chiyoko, che diventa scrittrice di successo surclassando il marito.