Sinossi Libro
Il nuovo libro di chomsky sulla politica internazionale. Un evento editoriale mondiale «il più importante intellettuale vivente» – the new york times book review «insieme a marx, shakespeare e la bibbia, chomsky è tra le dieci fonti più citate nella storia della cultura. Un eroe del nostro tempo, una mente eccelsa» – the guardian in questo volume, che è il più importante, ricco, avanzato che l'autore abbia pubblicato da oltre un decennio a questa parte e rappresenta la summa aggiornata del suo pensiero politico, il grande linguista e politologo noam chomsky affronta le più attuali questioni di politica internazionale: dal terrorismo che sconvolge l'occidente alle tensioni mediorientali, con particolare attenzione al conflitto israelo-palestinese e alla 'minaccia' iraniana, dalla situazione potenzialmente esplosiva al confine tra nato e russia al riallacciarsi delle relazioni tra usa e cuba, all'espansione cinese, alla liberazione dell'america latina. Lo fa costringendoci a guardare quello che è davanti ai nostri occhi ma che noi ci rifiutiamo di vedere, assuefatti al 'discorso ufficiale' e prigionieri di una 'memoria autorizzata' che troppo dimentica. Con la competenza e la caparbietà di un osservatore (e attivista) impegnato da più di cinquant'anni nello studio dei 'sistemi di potere' e nella denuncia dei crimini perpetrati dai 'padroni dell'umanità', ancora una volta ci indica le costanti del modo di agire di chi governa il mondo. E ancora una volta emerge la follia di un'umanità votata alla catastrofe, che marcia spedita verso l'autodistruzione. Ma la logica stringente e impietosa su cui si fonda il discorso lucidissimo di chomsky non conduce alla disperazione e alla resa. Bensì a un appello.