Sinossi Libro
Il libro si apre su una 'scena della vita di provincia', grottesca e quasi allucinata, finché 'dal fondo dell'oscurità' il protagonista si sente guardato da 'due occhi neri, dilatati e selvaggi', che lo gettano nello stupore e nel terrore. 'una ragazza ad ogni modo' osserva subito dopo. Così ci appare gurù, la fanciulla-capra, che presto condurrà il giovane giovancarlo e il lettore fra i 'lunari orrori' di creature diafane, fantomatiche, e fin nelle viscere della terra, nel regno arcano delle madri. Con 'la pietra lunare', suo primo romanzo (1939), landolfi presentava già tutti i registri fondamentali di un'opera che rimane, come scrisse zanzotto, 'uno dei punti di riferimento più radiosi del nostro novecento letterario'.