Sinossi Libro
Per hanna lundmark, cresciuta in un'umile famiglia nel nord della svezia, il freddo e la neve sono i primi ricordi, e con essi la povertà, 'più che un ricordo, lo spazio dove era rimasta per tutta la sua adolescenza'. E la carestia che la costringe a lasciare la sua misera casa ai piedi delle montagne e a imbarcarsi per un mondo sconosciuto. Una grande nave a vapore partita da sundsvall e diretta in australia la lascerà nel porto della capitale dell'africa orientale portoghese, dove la sorte le ha riservato una smisurata ricchezza. Potente e misteriosa proprietaria di un bordello, hanna vive in una realtà a lei incomprensibile, dove ognuno è rinchiuso nella sua personale gabbia di paura, i bianchi nascondono il proprio passato, i neri non ti guardano negli occhi e nessuno sembra mai dire la verità. Solo carlos, lo scimpanzé strappato al mondo delle scimmie che veste una giacca bianca e accende i sigari ai clienti, desidera davvero la sua vicinanza. Anello di congiunzione tra due mondi cui non appartiene, carlos incarna l'interrogativo centrale di questo toccante e provocatorio romanzo di henning mankell: cosa è necessario perché un essere umano possa essere definito tale? Sospesa tra i ricordi e un futuro che non è in grado di disegnare, hanna si muove in un luogo degli opposti, e lentamente capisce che, se vuole ottenere l'impossibile, deve diventare un'altra persona.