Il 13 di marzo 2013 il cardinale jorge mario bergoglio è stato eletto successore di joseph ratzinger al soglio di pietro, con il nome di francesco. Questo libro è la testimonianza diretta, unica e personalissima del nuovo papa sugli avvenimenti che hanno segnato la sua vita. In queste pagine, con parole semplici e ispirate, jorge bergoglio racconta ai giornalisti sergio rubin e francesca ambrogetti l'arrivo della sua famiglia al porto di buenos aires nel 1929, gli eventi che hanno accompagnato la sua nascita e la sua infanzia, la grave polmonite che minò il suo fisico ma che allo stesso tempo portò alla luce i primi segni della sua vocazione religiosa. In queste conversazioni, svolte nell'arco di tre anni, papa francesco ricorda l'età del seminario, la sua esperienza di docente di psicologia e letteratura, il dramma della dittatura in argentina, il suo lavoro tenace e appassionato che giovanni paolo ii riconobbe e consacrò con la nomina a cardinale. Ma soprattutto da questo libro emerge la personalità più profonda e autentica del nuovo pontefice: sincero, mite e impavido. Papa francesco illustra il suo pensiero con la lucidità e la schiettezza che lo hanno caratterizzato sin dall'inizio, affrontando i temi più caldi: l'esperienza della preghiera, il dialogo interreligioso, il valore della povertà, dell'umiltà e del perdono, il lavoro pastorale della chiesa fino agli scandali e alla volontà di rinnovamento che animano oggi l'intera comunità cattolica nel mondo.
La drammatica profezia dell'apparizione mariana delle tre fontane: il mistero svelato. Con la postfazione del cardinale josé saraiva martinus. Nell'ottobre del 2014 la copertina di dabiq, il periodico dello stato islamico, sconvolse il mondo civile, pubblicando un fotomontaggio nel quale la bandiera dell'isis sventolava sull'obelisco dinanzi alla basilica di san pietro. 69 anni fa, nell'apparizione romana delle tre fontane, una simile profezia era già stata proposta dalla vergine della rivelazione a bruno cornacchiola: 'vi saranno giorni di dolori e di lutti. Dalla parte d'oriente un popolo forte, ma lontano da dio, sferrerà un attacco tremendo, e spezzerà le cose più sante e sacre, quando gli sarà dato di farlo'. Cornacchiola è morto nel 2001, dopo una vita romanzesca segnata dapprima dall'intenzione di uccidere il papa e successivamente dalla fulminea conversione al cattolicesimo, a seguito della straordinaria esperienza del 12 aprile 1947. Quel giorno, insieme ai suoi tre figli, vide una ragazza di grande bellezza, scura di pelle e di capelli, con un manto verde e un libro fra le mani; e da quel momento per tutta la vita continuò a ricevere da lei messaggi spirituali e annunci profetici. 'il veggente' consegnò i messaggi ricevuti dalla vergine al vaticano, che non ha mai ritenuto opportuno pubblicarli. Ma, per ordine della vergine della rivelazione, ne custodì una copia personale: oggi, dopo anni di studi e analisi, lo scrittore saverio gaeta ne svela integralmente i contenuti.
C . S . Lewis, grande studioso del medioevo e romanziere fantascientifico, si trovò a un certo punto della sua vita a essere, come egli stesso osservò con affilata ironia, «forse il più depresso, il più riluttante convertito d'inghilterra». Ma che cosa lo aveva obbligato a passare da una posizione di cauto agnosticismo alla fede? «il cristianesimo così com'è», cioè quel nucleo irriducibile in cui si intrecciano pensiero, emozione e gesto – e che sta dietro a tutte le disparate divergenze dottrinali, a tutte le dispute ecclesiastiche. È questo il nucleo che rende «naturalmente cristiano» chiunque sia nato in occidente negli ultimi duemila anni. Come raccontare, come rendere evidente tutto ciò? C . S . Lewis volle usare la massima immediatezza, obbligandosi a parlare nel modo più semplice delle cose ultime. E il risultato fu una riuscita impressionante. Così queste conversazioni radiofoniche, che risalgono agli anni quaranta, sono rimaste ineguagliate: soprattutto per la perspicuità con cui rendono palpabili i più ardui problemi teologici, mostrandoceli nella loro vera natura di possenti cunei conficcati nella circolazione della nostra mente. Da essi, che lo vogliamo o no, non possiamo prescindere: e allora, insinua lewis, tanto vale che ce ne lasciamo illuminare.
C . S . Lewis, grande studioso del medioevo e romanziere fantascientifico, si trovò a un certo punto della sua vita a essere, come egli stesso osservò con affilata ironia, «forse il più depresso, il più riluttante convertito d'inghilterra». Ma che cosa lo aveva obbligato a passare da una posizione di cauto agnosticismo alla fede? «il cristianesimo così com'è», cioè quel nucleo irriducibile in cui si intrecciano pensiero, emozione e gesto – e che sta dietro a tutte le disparate divergenze dottrinali, a tutte le dispute ecclesiastiche. È questo il nucleo che rende «naturalmente cristiano» chiunque sia nato in occidente negli ultimi duemila anni. Come raccontare, come rendere evidente tutto ciò? C . S . Lewis volle usare la massima immediatezza, obbligandosi a parlare nel modo più semplice delle cose ultime. E il risultato fu una riuscita impressionante. Così queste conversazioni radiofoniche, che risalgono agli anni quaranta, sono rimaste ineguagliate: soprattutto per la perspicuità con cui rendono palpabili i più ardui problemi teologici, mostrandoceli nella loro vera natura di possenti cunei conficcati nella circolazione della nostra mente. Da essi, che lo vogliamo o no, non possiamo prescindere: e allora, insinua lewis, tanto vale che ce ne lasciamo illuminare.
Se dio è amore, e non potere, non può essere comunicato attraverso la legge o la dottrina, ma solo mediante gesti che trasmettono vita. L'amore incondizionato però scandalizza, perché la gratuità sovverte l'ordine del potere su cui si fonda ogni società, compresa la società particolare chiamata 'chiesa'. I 'versetti pericolosi' narrano l'episodio dell'adultera: ci vollero tre secoli prima che questi undici scandalosi versetti di luca trovassero ospitalità nel nuovo testamento e altri due per essere inseriti nella liturgia. Ma parlando del passato, maggi allude al presente e suscita un vento di profetica ribellione contro una fatua spiritualità dell'apparire e del potere. Bibbia alla mano, ecco un viaggio capace di stravolgere il comune modo di guardare alle cose. Una rivoluzione nell'alfabeto dei sentimenti e nella cultura dei valori, che sostituisce l'amore alla forza, la misericordia al castigo, la generosità all'interesse. In italia, dai tempi di david maria turoldo, nessuno riusciva a leggere con tale forza i testi sacri del cristianesimo.
Nel 1209 il monaco spagnolo domenico buzmàn, futuro fondatore dell'ordine domenicano, si trovò a viaggiare attraverso il sud della francia e si imbattè in uno spettacolo, per lui, sconvolgente: l'eresia dei catari era in piena espansione e raccoglieva masse di proseliti. Per combattere tale scisma domenico creò un'organizzazione che avrebbe costituito le basi dell'inquisizione, inaugurata da papa gregorio ix a partire dal 1233. Ebbe così origine una delle istituzioni più discusse della civiltà occidentale: in nome della fede furono torturate e uccise migliaia di persone, spesso accusate di reati improbabili.
Nel 1209 il monaco spagnolo domenico buzmàn, futuro fondatore dell'ordine domenicano, si trovò a viaggiare attraverso il sud della francia e si imbattè in uno spettacolo, per lui, sconvolgente: l'eresia dei catari era in piena espansione e raccoglieva masse di proseliti. Per combattere tale scisma domenico creò un'organizzazione che avrebbe costituito le basi dell'inquisizione, inaugurata da papa gregorio ix a partire dal 1233. Ebbe così origine una delle istituzioni più discusse della civiltà occidentale: in nome della fede furono torturate e uccise migliaia di persone, spesso accusate di reati improbabili.
Il cuore dell'uomo è un paradiso finché non vi entra un serpente, cioè i pensieri cattivi, le suggestioni, le fantasie malate. E poiché è dio ad aver creato il cuore, questi pensieri possono venire solo
Il celebre saggista statunitense ci propone un'insolita analisi della figura di madre teresa di calcutta, rafforzata dalle testimonianze affidabili e ben documentate di alcune ex infermiere della missionaria di origine albanese, nonché di un autorevole medico. Hitchens sottopone all'attenzione del lettore gli aspetti più contraddittori dell'attività della religiosa e mette in discussione, in maniera coraggiosa e politicamente scorretta, l'etica della sofferenza che ne è alla base.
Rod dreher cominciò a parlare di opzione benedetto dieci anni fa, dalle colonne dei giornali conservatori americani. Quando gli chiesero di raccogliere le proprie ipotesi in un libro, dreher scrisse questo testo che è diventato un vero e proprio manifesto sia del conservatorismo, sia delle prospettive future per il cristianesimo. La tesi di fondo è semplice: in un mondo come il nostro, molto simile a quello che vide la fine dell'impero romano con l'arrivo dei barbari, è necessario fare come benedetto da norcia, separarsi dall'impero per poter ritrovare le proprie origini, radici e identità, così da poter essere in prospettiva