Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Società

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 1355

Pagina 10 di 136

Posizione in classifica: 91

La Dittatura Europea

Ida Magli

Società - Militanti politici

La Dittatura Europea
Quindici anni fa ida magli è stata una delle prime studiose autorevoli a schierarsi nettamente contro l'idea di un'unione europea, mostrandone i limiti, le storture e gli errori d'impostazione. Oggi, con la crisi dell'euro e il collasso di interi stati, davanti a crescenti spinte separatiste e ai molti 'no' sul progetto di costituzione unica, i fatti le danno ragione. L'unificazione è stata portata avanti per tentativi ed errori, e cinquecento milioni di persone diverse per lingua, storia, religione e costumi si sono ritrovate loro malgrado parte di una realtà che conoscono male e di cui nessuno gli parla. I vantaggi promessi non sono mai venuti, e l'ue pare solo un moltiplicatore di poltrone ad uso dei politici. In questo saggio fortemente polemico l'autrice affronta un argomento che pare tabù, indicandoci i responsabili di un progetto nato male, in cui gli stessi governanti non hanno fiducia. E, tra le ammissioni di giornalisti, politici, amministratori, industriali e uomini di chiesa, ci mostra come nessuno si stia opponendo a quello che ritiene un processo disastroso ma inarrestabile.
Punteggio: 981
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/11/2023

Posizione in classifica: 92

Il Gioco Grande Del Potere

Sandra Bonsanti

Società - Militanti politici

Il Gioco Grande Del Potere
I misteri della repubblica nel racconto della giornalista che li visse in prima persona. «nell'esercizio di memoria che sandra bonsanti ci propone sono ripercorse le tappe principali della storia nichilista e criminale del rapporto potere-denaro svoltosi negli ultimi decenni e nascosto sotto il manto della democrazia. Se la politica non si rianima e se i suoi protagonisti – partiti, forze culturali e sociali – restano inerti, la partita è persa. Dove trovare le ragioni della riscossa democratica? La risposta è chiara: nella costituzione» – dalla postfazione di gustavo zagrebelsky la storia dei grandi misteri italiani, la violenza del terrorismo, della mafia, delle stragi, del potere occulto nel racconto della giornalista che è stata per anni in prima linea contro il perverso intreccio di affari e interessi che ha minacciato la nostra democrazia. L'italia dello stato e dell'antistato che lo ha insidiato. Il «gioco grande del potere», per dirla con le parole usate da giovanni falcone.
Punteggio: 981
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/05/2021

Posizione in classifica: 93

Manuale Per Ragazze Rivoluzionarie
Perché Il Femminismo Ci Rende Felici

Giulia Blasi

Società - Fenomeni sociologici

Manuale Per Ragazze Rivoluzionarie<br>Perché Il Femminismo Ci Rende Felici
Ragazze, non c'è più tempo da perdere: bisogna fare la rivoluzione! Care lettrici (e cari lettori) di ogni età, questo appello appena lanciato da giulia blasi non è una boutade, ma un invito serio, formulato dopo anni passati a osservare come si muovono uomini e donne in italia. Una società che oggi è tecnologica, in rapida evoluzione, ma purtroppo non ancora paritaria fra i sessi in termini di rispetto, opportunità, trattamento. Certo non si può dire che nel novecento non siano stati fatti enormi passi avanti per le donne, basti pensare al diritto di voto o alle grandi battaglie per il divorzio e l'aborto. Ma dagli anni '80 in poi il femminismo si è come addormentato, mentre il successo nel lavoro (e in politica, nell'arte. ) ha continuato a essere per lo più riservato ai maschi e in tv apparivano ballerine svestite e senza voce. Per non dir di peggio: la violenza sulle donne non si è mai fermata e chi denuncia le molestie tuttora corre rischi e prova vergogna. Ecco perché oggi è giunto il momento che le ragazze di ogni età raccolgano il testimone delle loro nonne e bisnonne per proporre un cambiamento epocale, per fare una rivoluzione che ci porti tutti – maschi e femmine – a un mondo in cui ciascuno abbia le stesse occasioni per affermarsi secondo i propri talenti e non si senta più obbligato a aderire ai modelli patriarcali – cacciatori & dominatori vs angeli del focolare & muti oggetti di desiderio sessuale – che, spesso in forme subdole, continuano a esserci proposti. Sembra impossibile? Non lo è! In questo saggio profondo ed elettrizzante giulia blasi analizza con spietata lucidità le situazioni che le donne oggi quotidianamente vivono e offre, in una seconda parte pratica del libro, consigli concreti per mettere in atto un femminismo pieno di ottimismo e spirito di collaborazione (evviva la sorellanza! ) che possa rendere tutti più sereni, rispettosi, appagati e felici. Anche gli uomini.
Punteggio: 981
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/01/2024

Posizione in classifica: 94

Lo Specchio Inverso
Da Rennes-le-Château All'Italia

Giorgio Baietti

Società - Filosofia della religione

Lo Specchio Inverso<br>Da Rennes-le-Château All"Italia
L'enigma di rennes-le-chàteau sembra davvero insondabile. Nonostante i fiumi di inchiostro versati, il mistero che circonda questo piccolo centro nel sud della francia non smette di infittirsi. La nuova ricerca di giorgio baietti guida il lettore fino al cuore dell'arcano, passando attraverso una serie di scoperte. Innanzitutto rennes-le-château è circondato da una corona di villaggi, castelli, sotterranei e grotte, fitti di indizi mai analizzati. Che dire, ad esempio, del cristo senza mani presso antugnac? O delle mele blu della chiesa di brenac? E poi: negli stessi anni in cui saunière costruiva il suo 'regno', in un paese dell'entroterra ligure un semplice parroco dava vita a un 'impero', fatto di ville favolose e vasti palazzi. Anche la sua disponibilità di denaro sembrava inesauribile - e una delle sue fonti era sicuramente in francia. E se bérenger saunière fosse stato soltanto una pedina? Giorgio baietti intende offrire una nuova versione di tutta la vicenda, in cui luoghi e personaggi fino a oggi trascurati assumono un ruolo di primo piano e lasciano intravedere segreti inquietanti.
Punteggio: 979
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/05/2020

Posizione in classifica: 95

Chi Ha Paura Muore Ogni Giorno
I Miei Anni Con Falcone E Borsellino

Giuseppe Ayala

Società - Militanti politici

Chi Ha Paura Muore Ogni Giorno<br>I Miei Anni Con Falcone E Borsellino
Sono passati quindici anni dalla terribile estate che, con i due attentati di punta raisi e di via d'amelio, segnò forse il momento più drammatico della lotta contro la mafia in sicilia. Giovanni falcone e paolo borsellino restano due simboli, non solo dell'antimafia, ma anche di uno stato italiano che, grazie a loro, seppe ritrovare una serietà e un'onestà senza compromessi. Ma per giuseppe ayala, che di entrambi fu grande amico, oltre che collega, i due magistrati siciliani sono anche il ricordo commosso di dieci anni di vita professionale e privata, e un rabbioso e mai sopito rimpianto. Ayala rappresentò in aula la pubblica accusa nel primo maxi-processo, sostenendo le tesi di falcone e del pool antimafia di fronte ai boss e ai loro avvocati, interrogando i primi pentiti (tra cui tommaso buscetta), ottenendo una strepitosa serie di condanne che fecero epoca. E fu vicino ai due magistrati in prima linea quando, dopo questi primi, grandi successi, la reazione degli ambienti politico-mediatici vicini a cosa nostra, la diffidenza del csm e l'indifferenza di molti iniziarono a danneggiarli, isolarli. Per la prima volta, ayala racconta la sua verità, non solo su falcone e borsellino, che in queste pagine ci vengono restituiti alla loro appassionata e ironica umanità, ma anche su quegli anni, sulle vittorie e i fallimenti della lotta alla mafia, sui ritardi e le complicità dello stato, sulle colpe e i silenzi di una sicilia che, forse, non è molto cambiata da allora.
Punteggio: 979
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/09/2023

Posizione in classifica: 96

Te La Do Io Brasilia
La Ricostruzione Incompiuta Di Gibellina Nel Racconto Di Un Giornalista-detective

Mario La Ferla

Società - Criminologia e reati

Te La Do Io Brasilia<br>La Ricostruzione Incompiuta Di Gibellina Nel Racconto Di Un Giornalista-detective
Il 15 giugno 1968 il terremoto sconvolge la valle del belice. Mentre la ricostruzione parte tardi e male, si afferma l'idea di ricostruire gibellina diciotto chilometri più in basso rispetto al paese distrutto dal sisma. La città deve essere speciale, nuova, capitale dell'arte moderna. La gente del belice invece di acqua, luce, strade, scuole e centri sociali e culturali vede sorgere edifici scandinavi, boulevard parigini, chiese stile islamico e una infinità di monumenti-opere d'arte. Una ricostruzione di un fenomeno politico, sociale e culturale che ha coinvolto il mondo dell'architettura internazionale e ha messo in pericolo equilibri politici consolidati da anni, richiamando anche l'attenzione di molti giudici in indagini su fatti criminosi.
Punteggio: 979
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/08/2019

Posizione in classifica: 97

L Alba Dei Libri
Quando Venezia Ha Fatto Leggere Il Mondo

Alessandro Marzo Magno

Società - Analisi dei mass media

L Alba Dei Libri<br>Quando Venezia Ha Fatto Leggere Il Mondo
Dov'è stato pubblicato il primo corano in arabo? Il primo talmud? Il primo libro in armeno, in greco o in cirillico bosniaco? Dove sono stati venduti il primo tascabile e i primi bestseller? La risposta è sempre e soltanto una: a venezia. Nella grande metropoli europea - perché all'epoca solo parigi, venezia e napoli superavano i 150. 000 abitanti - hanno visto la luce anche il primo libro di musica stampato con caratteri mobili, il primo trattato di architettura illustrato, il primo libro di giochi con ipertesto a icone, il primo libro pornografico, i primi trattati di cucina, medicina, arte militare, cosmetica e i trattati geografici che hanno permesso al mondo di conoscere le scoperte di spagnoli e portoghesi al di là dell'atlantico. Venezia era una multinazionale del libro, con le più grandi tipografie del mondo, in grado di stampare in qualsiasi lingua la metà dei libri pubblicati nell'intera europa. Committenti stranieri ordinavano volumi in inglese, tedesco, cèco, serbo. Appena pubblicati, venivano diffusi in tutto il mondo. Aldo manuzio è il genio che inventa la figura dell'editore moderno. Prima di lui gli stampatori erano solo artigiani attenti al guadagno immediato, che riempivano i testi di errori. Manuzio si lancia in progetti a lungo termine e li cura con grande attenzione: pubblica tutti i maggiori classici in greco e in latino, ma usa l'italiano per stampare i libri a maggiore diffusione. Inventa un nuovo carattere a stampa, il corsivo. Importa dal greco al volgare la punteggiatura.
Punteggio: 979
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/07/2022

Posizione in classifica: 98

Memorie Del Terzo Reich

Albert Speer

Società - Ideali politici

Memorie Del Terzo Reich
Speer, numero due del regime, fu insieme a hitler artefice di quella delirante «architettura da megalomani» che portò alla costruzione della nuova cancelleria e all'accurata progettazione urbanistica per il futuro «reich millenario». Divenne poi ministro degli armamenti durante la seconda guerra mondiale e costrinse una germania stremata a proseguire a oltranza il conflitto. Ma fu anche uno dei pochi a opporsi alla distruzione sistematica degli impianti industriali tedeschi, tanto da arrivare a progettare un attentato per porre fine ai piani suicidi che il führer meditava contro la sua stessa nazione. Condannato a norimberga, scrisse nel carcere di spandau, a berlino ovest, queste sue memorie autobiografiche che rimangono la più sconvolgente e acuta analisi del nazismo compiuta «dall'interno». Una testimonianza meticolosa e dettagliata sulla nascita e il crepuscolo degli dei nazisti, che descrive con efficacia insuperata hitler e la sua corte di uomini e assassini.
Punteggio: 977
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/02/2023

Posizione in classifica: 99

Media E Potere

Noam Chomsky

Società - Analisi dei mass media

Media E Potere
L'opera in questione, è una raccolta di saggi, scritti dal filosofo americano nel corso degli ultimi anni. Una riflessione sul rapporto tra mezzi di comunicazione, potere e controllo sociale. Un'analisi critica sulle strategie di addomesticamento e massificazione dell'individuo. A partire da quelle che definisce 'le 10 regole per il controllo sociale', chomsky analizza storicamente e socialmente, le strategie che il potere, mette in atto per manipolare la società. Un piccolo libro introduttivo, verso quella che è, la complessa opera di noam chomsky.
Punteggio: 975
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/11/2023

Posizione in classifica: 100

KL
Storia Dei Campi Di Concentramento Nazisti

Nikolaus Wachsmann

Società - Ideali politici

KL<br>Storia Dei Campi Di Concentramento Nazisti
Migliore libro dell'annio per il wall street journalmiglior libro di stroia per kirkus revieus «uno studio monumentale, il frutto di un alvoro prodigioso, con un dolente senso di umanità e ricchi dettagli; ma soprattutto wachsman riesce a rendere palpabile l'inimmaginabile: ed è il suo più grane risultato. » - the new york times review «un libro definitivo. Un lavoro di sintesi con straordinari ritratti di singoli esseri umani. » - the wall street journal nel marzo del 1933, appena due mesi dopo la presa del potere da parte di hitler, heinrich himmler, il nuovo capo della polizia di monaco, diede l'annuncio di aver scelto una fabbrica in disuso nei pressi di dachau per farne un campo di concentramento per i prigionieri politici. Poche settimane dopo, le ss presero il controllo del posto, un capannone circondato da filo spinato, in grado di contenere non più di 223 prigionieri. Dopo questo modesto inizio, il sistema dei campi di concentramento crebbe fino a diventare un vastissimo panorama di terrore, che comprendeva 22 campi principali e l. 200 satelliti sparsi tra la germania e l'europa controllata dai nazisti. All'inizio del 1945 i campi tedeschi contenevano circa 700. 000 persone provenienti da tutta europa. Lì morirono due milioni di uomini. In questo libro, lo storico tedesco nikolaus wachsmann ricostruisce la storia del sistema dei campi di concentramento tedeschi, le violenze, gli abusi, i massacri, facendo rivivere un'epoca atroce attraverso le vicende di quanti vi furono rinchiusi e lì tragicamente morirono.
Punteggio: 975
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/11/2023

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]