Caroline masters ha quasi raggiunto il coronamento di una brillante carriera: la nomina a giudice federale di corte d'appello. Da lì alla corte suprema il passo è breve. Ma basta una telefonata a farla precipitare in un incubo che rischia di compromettere irrimediabilmente il suo futuro. Una pesante accusa di omicidio ha colpito brett, la figlia della sua odiata sorellastra, e caroline è la sola che può salvarla. Da quel processo non dipende soltanto l'avvenire di brett, ma anche quello di caroline e di tutta la famiglia. Una famiglia che caroline sperava di essere riuscita a dimenticare.
Anne elliot è una giovane graziosa e sensibile che a diciannove anni ha ricevuto l'offerta d'amore di un capitano di marina, ma che per prudenza è stata persuasa a rifiutarlo. Ora, a sette anni di distanza, quell'innamorato ricompare, prima per allontanarla con la freddezza di cui solo l'amore respinto è capace, poi per riconquistarla con lo stesso ardore della gioventù. Con il suo tocco raffinato e gentile, jane austen ci conduce in un mondo da minuetto pervaso da un sottile struggimento, tra tazze di tè, concerti e passeggiate nella solitaria campagna inglese. Scritto nel 1817, poco prima della morte, è l'ultimo e forse il più malinconico dei romanzi della austen. La scrittrice si volge a guardare la vita con gli occhi di una donna matura che ha conosciuto l'amore, lo ha perduto ma che ora non si vergogna più di confessarlo.
Al tempo di re carlo ii, in una londra assediata dalla peste, jordan decide di mettersi in viaggio per conoscere il mondo. Scoprirà presto che l'unico limite all'avventura umana risiede nella forza dell'immaginazione. Un libro che mescola il gusto orientale per la fiaba e la tradizione filosofica occidentale.
È una storia vera che si intreccia con numerose altre vicende reale. Mediante la conoscenza di numerosi sacerdoti esorcisti e di persone coinvolte nella possessione diabolica, il protagonista penetra gradualmente nel mondo degli esorcismi fino a collaborare con i sacerdoti in numerosi esorcismi; di conseguenza, la descrizione di quanto avviene durante i medesimi e le risposte dei demoni, è frutto di diretta osservazione. Dal racconto emerge costantemente l'infinito amore di dio che desidera ardentemente la salvezza di ogni persona, che è costata il sacrificio di gesù cristo. Ma l'onnipotente dio, alla cui maestà e regalità i demoni si sottomettono tremanti, come dimostrano gli esorcismi, non può salvarci senza la nostra personale conversione.
Il fenomeno dell'insonnia, dovuto in parte allo stress della vita quotidiana, è ormai considerato un vero e proprio problema sociale. Recenti ricerche hanno dimostrato che le turbe del sonno derivano principalmente da errate abitudini contratte nei primi anni di vita. Il libro svela ai genitori le semplici tecniche per conseguire l'obiettivo.
Il fenomeno dell'insonnia, dovuto in parte allo stress della vita quotidiana, è ormai considerato un vero e proprio problema sociale. Recenti ricerche hanno dimostrato che le turbe del sonno derivano principalmente da errate abitudini contratte nei primi anni di vita. Il libro svela ai genitori le semplici tecniche per conseguire l'obiettivo.
'la morte è il mio mestiere, ci guadagno da vivere, ci costruisco la mia reputazione professionale. Io tratto la morte con la passione e la precisione di un becchino. ' . Protagonista di questo thriller è un giornalista di denver, specializzato nel raccontare storie a largo respiro: un killer uccide ragazzi in diverse città degli stati uniti. I poliziotti che indagano poco dopo si suicidano. Il fratello gemello di uno di questi non vuole ammettere che suo fratello si sia ucciso. Così, attraverso qualche indagine e facendo alcuni collegamenti, dimostra alla polizia che per la città si aggira un assassino abilissimo. Il killer è chiamato il poeta perché fa scrivere alle sue vittime uno o due versi di edgar allan poe.
A un corso di horowitz, a salisburgo, si incontrano tre giovani pianisti. Due sono brillanti, promettenti. Ma il terzo è glenn gould: qualcuno che non brilla, non promettente, perché è. Una magistrale variazione romanzesca sul tema della grazia e dell'invidia, di mozart e salieri, ma ancor più sul tema terribile del 'non riuscire a essere'.
'maurice' è forse il capolavoro di forster e certamente il suo romanzo più intimo e commovente, uno squisito esercizio privato di scrittura della verità. Tra le pieghe della società vittoriana, forster insegue affettuosamente la storia d'amore di maurice e clive, suo compagno di college, i tormenti di una passione complice e innominabile, che se per clive è destinata a seppellirsi nella 'normalità', per maurice è il calvario che conduce a nuova vita. È forse il delicato ricamo d'epoca, su cui si staglia la tormentosa affermazione della diversità, che ha spinto un regista come james ivory a cimentarsi, dopo 'camera con vista', anche con questo prezioso 'libro-scandalo'.
E' a helsinki che il narratore vede, per la prima volta, il 'tramp steamer', un cargo mercantile hondureno, sudicio, semidistrutto, con il nome mezzo cancellato. Un relitto che gli ispira una solidale simpatia e che riapparirà nella sua vita: in costa rica, in giamaica, alle foci dell'orinoco. Casuale come gli incontri con il cargo è quello con il suo capitano, jon iturri, e sotto il segno delle coincidenze nasce un'amicizia che spinge jon a raccontare la sua storia: contattato dal libanese abdul bashur e da maqroll il gabbiere (personaggi ben noti ai lettori di mutis) per la gestione del 'tramp steamer', egli accetta a condizione di vedere prima la nave e di parlare con la proprietaria, warda, sorella di abdul.