Nella vita di tutti i giorni - in famiglia, nella vita di relazione, sul lavoro - la flessibilità creativa, la capacità di trovare nuove soluzioni a nuovi problemi sono doti sempre più indispensabili. Il nostro è un mondo fondato sul 'lavoro di gruppo' e, in un gruppo, chiunque di noi può essere chiamato a esercitare la funzione di leader. Il leader efficace sa spingere chi gli sta intorno a dare il meglio di sé; sul lavoro sa creare quel valore aggiunto che consente di vincere le sfide che il mercato pone alle aziende, alle organizzazioni, alle persone che le animano.
'immaginate un libro in cui l'abitante di una casa bombardata si adatta a vivere nella buca dell'esplosione. Una famiglia presso cui per 30 anni si installa un guappo e non se ne va più. Un giocatore di carte incallito che avendo perso tutto è costretto dalla moglie a giocare solo con il figlio del portinaio. La fenomenologia del 'pernacchio'. Una zona temporaneamente autonoma in cui impazza la maschera totò, che infatti ha interpretato il capolavoro di marotta. ' (giuseppe genna)
Tornata dopo quarant'anni nella sicilia della sua giovinezza, la narratrice vede avanzare tre figure di donna 'con leggero passo di danza', che la inducono a raccontare la loro storia. Sono le protagoniste di 'quella mattina a noto', donne che nella sicilia a cavallo del secolo si sono battute per la libertà di decidere, di istruirsi, di insegnare. La capostipite è mariannina, costretta ad abbandonare palermo dopo la perdita del marito e del patrimonio. La figlia, lidduzza, conquista l'indipendenza e la difende gelosamente; la nipote, ituzza, si laurea - ospite della famiglia brancati, dove il piccolo vitaliano, detto nuzzo, inventa sul vasino le sue prime storie - e poi si trasferisce a noto, dove insegna, si sposa e cresce i figli, finché la necessità la spinge a lasciare la sua sicilia per bari. Muovendo dal ricordo di un rapporto familiare, gianrico carofiglio chiude con una affascinante finzione il racconto della madre.
'flaneur' come baudelaire per le vie di parigi, illuminista paradossale e lieve, flaiano passeggia per roma, e la guarda corrompersi stupidamente: luoghi comuni, accademismi, velleità, mode e vezzi di una cultura che, sul finire degli anni sessanta, si parla e sparla addosso sono l'oggetto e il bersaglio di questo libro postumo. Miscellanea di racconti, aneddoti, ricordi, graffianti definizioni e struggenti o disilluse passioni.
È trascorso un anno da quando septimus heap ha scoperto qual è la sua vera famiglia. In qualità di apprendista del mago straordinario marcia ovestrand, apprende le arti sopraffine della magya, mentre jenna si è adattata alla sua vita di principessa. Ma qualcosa di sinistro si agita sotto la superficie: marcia è costantemente tormentata da un'ombra minacciosa. Per quale motivo la magya oscura incombe ancora? Età di lettuira: da 8 anni.
Le sorelle march sono cresciute e per ciascuna di loro è tempo di andare incontro alla vita. Il mondo che le aspetta è molto più vasto e turbolento della vita tranquilla in famiglia, ma meg, jo, amy e beth sapranno scegliere la propria strada con determinazione e coraggio, sorrette dall'affetto reciproco e dall'aiuto di amici vecchi e nuovi. Età di lettura: da 7 anni.
Il buddismo zen è una pratica e una visione della vita che non appartengono a nessuna categoria formale del moderno pensiero occidentale. Non è una religione o una filosofia, non è una psicologia o un tipo di scienza. È un esempio di ciò che è noto in india e in cina come una 'via di liberazione', ed è analogo sotto questo riguardo al taoismo, al vedanta e allo yoga. Alan watts, che ha dedicato gran parte della sua vita al tentativo di spiegare l'oriente all'occidente, in questo libro che si rivolge tanto al lettore comune come allo studioso, dapprima tratta lo sfondo e la storia dello zen, quindi ne espone i principi e la pratica.
Lo sfondo del romanzo sono i tetri bacini carboniferi dello yorkshire, dove il 5 marzo 1984 l'annuncio della chiusura dei pozzi di cortonwood scatenò uno sciopero imponente. Erano a rischio ventimila posti di lavoro e la protesta si allargò a macchia d'olio. Margaret thatcher rispose con la militarizzazione della polizia, durissimi provvedimenti repressivi e alcune macchinazioni politiche non troppo limpide. Dopo lunghi mesi di tensione sociale, lo sciopero che avrebbe dovuto mettere in ginocchio il governo si concluse con la chiusura delle miniere, la sconfitta di uno dei sindacati più forti del mondo e lo sfaldamento dei vincoli di solidarietà nel paese.
Quasi 600 morti e 5000 feriti. E in più il calvario dei loro familiari. È il costo umano di una guerra dichiarata non solo contro lo stato. Questo libro dà voce a chi non l'ha mai avuta. Anzi, a coloro cui è stata, in mille modi, negata. Solo i carnefici sono stati chiamati a testimoniare su quei terribili anni. L'italia, allora, rischia di essere l'unico paese al mondo dove paradossalmente la storia la si lascia scrivere dagli sconfitti, dagli ex terroristi. Avvicinando le vittime (scampati o sopravvissuti a stragi e ad attentati) e i loro familiari, mostrando loro interesse e facendoli parlare, si ascoltano racconti di delusioni, di solitudine e di disinteresse da parte delle istituzioni.
Vincitore del premio andersen 2013, miglior libro fatto ad arteper strada, c'è chi passeggia e chi si affretta. Ciascuno con i suoi pensieri, pesanti o leggeri. E tu, a che pensi? Età di lettura: da 4 anni.