Una serie bizarra e curiosa di eventi porta johann friedrich struensee, giovane medico tedesco, idealista, impregnato di idee illuministe, ad accettare l'incarico di medico personale, e poi di primo ministro, del re di danimarca cristiano vii. E' il 1768: per quattro anni la danimarca conosce una rivoluzione che anticipa, senza terrore, le conquiste della rivoluzione francese. Dalla libertà di pensiero, di stampa, di culto, fino al progetto di eliminazione della servitù della gleba: in seicentotrentadue decreti struensee, intellettuale ignaro dei giochi della politica, firma la propria condanna, aprendo la strada a quella reazione che guldberg, pietista assillato dalla missione di salvare la danimarca, non farà che pilotare.
'ma che si rischia veramente? ' si chiedeva david quella notte, tra un bicchiere di vodka e un grosso e puzzolente sigaro cubano. 'cosa si rischia a prendere in mano lo scettro della vita? '
Da una parte ci sono enrico e irene, sempre un passo indietro l'uno rispetto all'altra; dall'altra gianluca e alda, i genitori di enrico, ostinati ad amarsi fino al punto di farsi male. Con le sue frasi brevi, musicali e cariche di immagini, distefano ci racconta i percorsi paralleli di due storie affettive disfunzionali. E nel farlo cerca di capire la vera natura del sentimento che più ci tiene vivi. L'amore.
Sauro, ex turista, sopravvive in sudamerica grazie a un lavoro che mai gli consentirà di tornarsene a casa. In un villaggio amazzonico conosce il brujo, un vecchio barbone che gli racconta la sua avventurosa storia. Sotto quei panni puzzolenti si cela nesto bordesante, un uruguagio che, trascorsa l'infanzia in orfanotrofio e l'adolescenza nella pampa, diventa calciatore. Grazie al cognome italiano rubato al suo migliore amico, viene ingaggiato dalla squadra voluta da mussolini e diventa uno strumento di propaganda del regime. Dopo il ribaltone, a causa dei trascorsi fascisti, mondo del pallone e società civile lo mettono al bando. Riparte da zero e, alla guida di una squadretta di periferia, sa conquistare l'ambiente che lo aveva ripudiato. Ma il gioco d'azzardo e una morale discutibile lo mettono nei guai: c'è una taglia sulla sua testa. Coi sicari ormai alle calcagna, nesto approfitta di un capriccio del destino e si mette in salvo. Tutti lo credono morto. Ma lui, nell'ombra, s'inventa una nuova vita.
«il primo a partire fu carmine leto, il nonno paterno di cui porto il nome. » comincia così questa saga che abbraccia quattro generazioni della famiglia leto, più di un secolo di storie e tre continenti.