Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Archeologia

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 379

Pagina 13 di 38

Posizione in classifica: 121

Francesco Giuseppe

Franco Cardini

Archeologia - Storia della guerra

Francesco Giuseppe
L'ultimo grande imperatore degli asburgo, il cui persistente mito tramanda la malinconia di una civiltà, la civiltà mitteleuropea - la musica, la pittura, il pensiero, una certa lenta dolcezza del vivere - è interpretato in questa ricostruzione biografica come qualcosa di più del tradizionale crepuscolo di un mondo. È visto anche come la coscienza di quel crepuscolo, trasfigurazione di una sorta di autocoscienza finale dell'europa, che abbandonando l'ottocento si lascia alle spalle il suo secolo. Salito al trono nel 1848 dopo la repressione dei moti liberali, francesco giuseppe fu l'espressione dell'autoritarismo monarchico che si opponeva all'affermazione delle nazionalità. Attraverso la vita dell'ultimo grande imperatore degli absburgo, il tramonto di un'epoca e la fine di una dinastia.
Punteggio: 887
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/05/2021

Posizione in classifica: 122

Stilicone
Il Vandalo Che Salvò Roma

Ian Hughes

Archeologia - Storia della guerra

Stilicone<br>Il Vandalo Che Salvò Roma
Nel 395, con la morte di teodosio il grande, sembra ormai definitiva la frattura dell'impero romano: se sul trono di costantinopoli siederà il primogenito arcadio, nell'occidente (appena recuperato con la battaglia del frigido) sarà imperatore onorio, di appena undici anni. Proprio secondo la volontà di teodosio, per onorio sarà reggente stilicone, membro acquisito della famiglia imperiale nonostante le origini vandale. Ed è proprio stilicone a muovere le sorti dell'occidente per oltre un decennio, nel momento determinante a cavallo tra iv e v secolo. Egli, uomo politico e generale, sarà coinvolto alternativamente in alcuni degli ultimi trionfi imperiali e in tragici rovesci dalle ripercussioni insostenibili. Attraverso la vicenda di un protagonista riscoperto alla luce di fonti di complicata interpretazione, l'autore presenta un quadro dove sono collocati con chiarezza alcuni elementi e figure chiave di una fase convulsa ma affascinante della fine dell'impero romano. Insieme a stilicone, il libro inquadra onorio, arcadio, alarico, la corte di ravenna e quella costantinopolitana, il cristianesimo nelle sue contrapposizioni interne e con i pagani, il senato geloso di privilegi, i barbari federati e le migrazioni incontrollabili: temi e protagonisti sono presentati in pagine di narrazione avvincente e ricerca storiografica rigorosa e competente.
Punteggio: 883
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/08/2022

Posizione in classifica: 123

Sopravvissuta Ad Auschwitz
La Vera E Drammatica Storia Della Sorella Di Anne Frank

Eva Schloss

Archeologia - Storia della guerra

Sopravvissuta Ad Auschwitz<br>La Vera E Drammatica Storia Della Sorella Di Anne Frank
Anne frank morì a bergen-belsen nel 1945 e attraverso il suo diario è diventata un simbolo mondiale dell'olocausto. Anche eva ha vissuto gli indicibili orrori del campo di concentramento ed è sopravvissuta. Solo sopo alcuni anni è riuscita a raccontare la sua storia «se si può descrivere con estrema sensibilità l'animo umano, allora eva sa farlo, raccontandone la forza e la fragilità. Dopo sessant'anni, la'utrice narra finalmente la sua storia, senz'altro da leggere» – dailt express nel giorno del suo quindicesimo compleanno, eva viene arrestata dai nazisti ad amsterdam e deportata ad auschwitz. La sua sopravvivenza dipende solo dal caso, e in parte dalla ferrea determinazione della madre fritzi, che lotterà con tutte le sue forze per salvare la figlia. Quando finalmente il campo di concentramento viene liberato dall'armata rossa, eva inizia il lungo cammino per tornare a casa insieme alla madre, e intraprende anche la disperata ricerca del padre e del fratello. Purtroppo i due uomini sono morti, come le donne scopriranno tragicamente a mesi di distanza. Ad amsterdam, però, eva aveva lasciato anche i suoi amici, fra cui una ragazzina dai capelli neri con cui era solita giocare: anne frank. I loro destini – seppur diversissimi – sembrano incrociarsi idealmente ancora una volta: nel 1953 fritzi, ormai vedova, sposerà otto frank, il padre di anne. La testimonianza di eva (scritta in collaborazione con karen bartlett) è dunque doppiamente sbalorditiva: per la sua esperienza personale di sopravvissuta all'olocausto e per lo straordinario intreccio del destino, che l'ha unita indissolubilmente a quella ragazzina conosciuta molti anni prima.
Punteggio: 883
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/04/2021

Posizione in classifica: 124

Stilicone
Il Vandalo Che Salvò Roma

Ian Hughes

Archeologia - Dalla preistoria

Stilicone<br>Il Vandalo Che Salvò Roma
Nel 395, con la morte di teodosio il grande, sembra ormai definitiva la frattura dell'impero romano: se sul trono di costantinopoli siederà il primogenito arcadio, nell'occidente (appena recuperato con la battaglia del frigido) sarà imperatore onorio, di appena undici anni. Proprio secondo la volontà di teodosio, per onorio sarà reggente stilicone, membro acquisito della famiglia imperiale nonostante le origini vandale. Ed è proprio stilicone a muovere le sorti dell'occidente per oltre un decennio, nel momento determinante a cavallo tra iv e v secolo. Egli, uomo politico e generale, sarà coinvolto alternativamente in alcuni degli ultimi trionfi imperiali e in tragici rovesci dalle ripercussioni insostenibili. Attraverso la vicenda di un protagonista riscoperto alla luce di fonti di complicata interpretazione, l'autore presenta un quadro dove sono collocati con chiarezza alcuni elementi e figure chiave di una fase convulsa ma affascinante della fine dell'impero romano. Insieme a stilicone, il libro inquadra onorio, arcadio, alarico, la corte di ravenna e quella costantinopolitana, il cristianesimo nelle sue contrapposizioni interne e con i pagani, il senato geloso di privilegi, i barbari federati e le migrazioni incontrollabili: temi e protagonisti sono presentati in pagine di narrazione avvincente e ricerca storiografica rigorosa e competente.
Punteggio: 883
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/05/2021

Posizione in classifica: 125

1493
Pomodori, Tabacco E Batteri
Come Colombo Ha Creato Il Mondo In Cui Viviamo

Charles C. Mann

Archeologia - Dalla preistoria

1493<br>Pomodori, Tabacco E Batteri<br>Come Colombo Ha Creato Il Mondo In Cui Viviamo
Se nel 1492 qualcuno avesse rivelato ai sovrani di spagna ferdinando e isabella anche solo la metà delle conseguenze che avrebbero avuto i viaggi di cristoforo colombo da loro finanziati, molto probabilmente sarebbe stato incarcerato come un volgare truffatore. Nessuno potè fare nulla, invece, contro la forza dirompente della realtà. Già a partire dal 1493, infatti, gli equilibri e gli assetti del pianeta furono letteralmente rivoluzionati: due mondi che, dopo la frattura geologica di 200 milioni di anni prima, erano rimasti estranei e ignoti l'uno all'altro, si incontrarono e si mescolarono, in un processo di reciproca osmosi e contaminazione che, da allora, è diventato sempre più intenso. Alla luce della storia ambientale, inaugurata da alfred crosby con il concetto chiave di
Punteggio: 883
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/05/2024

Posizione in classifica: 126

La Vita Quotidiana A Versailles Nei Secoli XVII E XVIII

Jacques Levron

Archeologia - Dalla preistoria

La Vita Quotidiana A Versailles Nei Secoli XVII E XVIII
La reggia di versailles nasce da una grandiosa visione di luigi xiv, deciso a raggruppare intorno a sé i potenti della nobiltà francese. E per realizzare il desiderio del re sole, dopo anni di ampliamenti e ristrutturazioni, il vecchio maniero di campagna fu trasformato in un enorme carro trionfale. Nel 1682 l'intera corte sì trasferì a versailles: un palazzo composto da 299 alloggi, 1. 252 stanze e 152 appartamenti riservati. Con i suoi 20. 000 abitanti, la reggia e il parco diventarono una capitale in miniatura, un microcosmo composto da nobili, cortigiani, mercanti al seguito, fornitori, giardinieri, dame, principi di sangue, la famiglia del re, e infine il re stesso. In questo luogo di meraviglie, i cortigiani si susseguono come i personaggi di un balletto ben organizzato: chi porge al re la camicia, chi sorveglia la sua toilette, chi si occupa dell'argenteria, chi cerca di introdursi al ballo della sera. Le giornate passano tra battute di caccia, pranzi, passeggiate e circoli, nel lusso sfrenato che condusse irrimediabilmente agli anni violenti della rivoluzione. Un resoconto che ci permette di rinnovare la tradizione più curiosa dell'epoca, a versailles infatti era ammessa la libera presenza del pubblico, e adesso come allora, questo libro ci consente di passeggiare nella maestosa galleria degli specchi, curiosare tra le stanze, e introdurci nelle vite di ricchi personaggi - persino in quella del re di francia.
Punteggio: 883
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/10/2024

Posizione in classifica: 127

Coup D'etat In Via Fani
La Nato Contro Moro E Iozzino

Carlo D'Adamo

Archeologia - Dalla preistoria

Coup D"etat In Via Fani<br>La Nato Contro Moro E Iozzino
Ii blitz militare della strage di via fani è l'applicazione perfetta del manuale di luttwak (1969) che insegna come impadronirsi di uno stato.
Punteggio: 882
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/01/2022

Posizione in classifica: 128

La Resa Di Roma
9 Giugno 53 A
C., Battaglia A Carre

Giusto Traina

Archeologia - Dalla preistoria

La Resa Di Roma<br>9 Giugno 53 A<br>C., Battaglia A Carre
Il 9 giugno del 53 a. C, sulla pianura di carre nell'alta mesopotamia, un esercito di cavalieri venuti dall'iran e dall'asia centrale sbaraglia un'armata di oltre cinquantamila uomini, inviati da roma a conquistare l'impero rivale dei parti. Oltre metà dei legionari trovano la morte sul campo, molti altri sono presi prigionieri e deportati, e quel che è peggio i nemici si impossessano delle insegne militari, estremo disonore per anni nella coscienza collettiva romana. Il generale, marco licinio crasso, è massacrato poco dopo la battaglia, e il suo cadavere oltraggiato rimane insepolto. Lo scontro segna una battuta d'arresto per roma: la sua avanzata verso la conquista del mondo, ritenuta fino ad allora inarrestabile, è bloccata da un'armata di cui erano state sottovalutate la perizia militare, la forza d'urto e, soprattutto, la capacità di resistere al temibile dispositivo della legione.
Punteggio: 881
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/10/2022

Posizione in classifica: 129

Uccidi Gli Italiani
Gela 1943
La Battaglia Dimenticata

Andrea Augello

Archeologia - Dalla preistoria

Uccidi Gli Italiani<br>Gela 1943<br>La Battaglia Dimenticata
Il 14 luglio 1943 a biscari, oggi acate, soldati italiani e tedeschi presi prigionieri dopo la battaglia per il controllo dell'aeroporto di santo pietro vennero fucilati dai militari della 45ª divisione di fanteria dell'esercito americano. Le vittime di questi crimini di guerra sono state per decenni dei fantasmi: ignoti i loro nomi, sconosciuto il luogo della sepoltura. Ora per la prima volta, grazie a un lungo e minuzioso lavoro di ricerca, i nomi di quei soldati, 70 italiani e 4 tedeschi, vengono riconsegnati alla memoria collettiva. I più giovani avevano poco più di vent'anni, il più anziano quarantotto; non c'erano tra loro ufficiali, erano quasi tutti soldati di truppa. L'elenco delle vittime degli eccidi di biscari è la fase finale del lavoro che andrea augello ha condotto per sollevare il velo di omissioni e falsità sullo sbarco americano in sicilia. Nel dopoguerra fu accreditata l'immagine di un'occupazione quasi pacifica della sicilia, una marcia trionfale dei liberatori acclamati dalla popolazione. Le cose andarono diversamente, e queste pagine raccontano, ora per ora, la battaglia di gela: l'accanita e determinate resistenza dei reparti italiani impegnati contro le forze da sbarco statunitensi, le incertezze e gli errori dei tedeschi, la violenza, spesso cieca e brutale, delle truppe del generale patton. Nella notte tra il 9 e il 10 luglio 1943 i paracadutisti britannici, durante l'operazione husky, diedero inizio all'assalto della fortezza europa.
Punteggio: 881
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/03/2024

Posizione in classifica: 130

Rapine, Assedi, Battaglie
La Guerra Nel Medioevo

Aldo A. Settia

Archeologia - Dalla preistoria

Rapine, Assedi, Battaglie<br>La Guerra Nel Medioevo
Pochi periodi storici hanno avuto un rapporto così quotidiano con la guerra come il medioevo. Guerra di saccheggio, in cui distruggere e depredare il nemico era in cima ai pensieri di ogni soldato. Aldo angelo settia conduce il lettore sui campi di battaglia e ricostruisce la mentalità del soldato medioevale, la sua vita fatta di privazioni, di fame, di terrore della morte e delle mutilazioni. Un'indagine sugli aspetti più distintivi della guerra medievale che offre al lettore un contatto diretto con le fonti utilizzate, soprattutto quelle cronachistiche.
Punteggio: 881
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/02/2024

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]