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Libri in questa classifica: 12357

Pagina 148 di 1236

Posizione in classifica: 1471

Come Sheherazade

Giulia Alberico

Narrativa estera - Recente

Come Sheherazade
Giuditta e federico sono sposati da vent'anni. La passione di un tempo si è spenta, ma entrambi avvertono ancora forte e importante il loro legame. Un giorno nella vita di giuditta irrompe luca e la donna si abbandona al nuovo amore. Dapprima, come nelle fiabe, gli amanti sono felici e vivono i loro momenti più belli in una villa di sabaudia. In questo luogo giuditta si fa sheherazade: per l'uomo che ama tesse storie, riempie le stanze con le sue parole. Ma presto la donna comincerà ad avvertire un sottile cambiamento in luca, fino a quando lui non le confesserà di avere un'altra donna. L'abbandono sprofonda nel dolore giuditta che, incapace di reagire, si consegna a una sofferenza che la corrode dentro e fuori.
Punteggio: 887
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/10/2023

Posizione in classifica: 1472

Attraverso I Miei Piccoli Occhi

Emilio Ortiz

Narrativa estera - Recente

Attraverso I Miei Piccoli Occhi
Siete pronti a innamorarvi di cross? La storia che ha commosso e divertito la spagna. «ortiz ha scelto di mettersi nell'ottica del suo cane per costruire una critica alla società nella prospettiva di un'altra specie. » - el país jeremy bussò energicamente per tre volte, poi aprì e io percepii sul muso il cambiamento di odore. Mi leccai varie volte, nervoso, in preda alla curiosità e all'emozione. Era l'odore del mio proprietario, del mio futuro inseparabile amico. Da quel momento in poi divenne il mio profumo preferito, un profumo che mi ha accompagnato per sempre. Lo paragonavo alla fragranza emanata da quei biscotti che mangiano gli umani, quei biscotti che a noi sono proibiti e che hanno un profumo molto goloso; più che di biscotto, il mio padrone sapeva di biscotto lontano. Cross è un golden retriever allegro e leale, addestrato per aiutare alcuni uomini a muoversi in quel mondo che da soli non possono vedere, per essere il loro sguardo. Dal momento in cui viene affidato a mario, un ragazzo cieco, la vita di cross cambia per sempre con un patto non scritto e irrevocabile: amerà il suo padrone per tutta la sua esistenza e sopra ogni cosa. Cross condivide ogni istante della vita di mario, vive in simbiosi con le sue gioie e i suoi dolori, cresce insieme a lui. Questo libro è il racconto delle avventure quotidiane di una creatura eccezionale, coraggiosa e altruista come solo un cane può essere, filtrate attraverso i suoi piccoli e attentissimi occhi capaci di osservare la natura umana in maniera sempre ironica e meravigliata, diretta e irriverente. Una storia commovente di fedeltà, nella prospettiva di un cuore puro e innocente. Una testimonianza del fatto che la differenza tra umani e animali non sta nelle apparenze ma nel loro sguardo sulla vita.
Punteggio: 887
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/11/2023

Posizione in classifica: 1473

I Giorni Della Rotonda

Silvia Ballestra

Narrativa estera - Recente

I Giorni Della Rotonda
San benedetto del tronto, vigilia di natale del 1970: il peschereccio rodi fa naufragio vicino al porto, sotto gli occhi della città. Le operazioni di recupero dei corpi tardano e in paese scoppia la rivolta. Inizia così un decennio di militanza che terminerà nel 1981, con il tragico rapimento di roberto peci, fratello del primo pentito delle brigate rosse. A ripercorrere le storie di quei ragazzi che sognavano la rivoluzione è aldo sciamanna in una lisergica notte passata nel carcere militare di torino. Le loro sono vite destinate a scomparire, annichilite dalla violenza e dal più implacabile strumento di repressione dei primi anni ottanta: l'eroina. È l'eroina che trasforma la rotonda di san benedetto da centro politico a ricettacolo di 'appestati', teatro di un'autodistruzione funzionale al potere. Così la quindicenne mari assiste alla caduta, crudele e docile, di una generazione. In questo clima (recentemente definito da uno storico 'glaciazione degli anni ottanta'), solo la letteratura può ridare la parola a chi è disposto a farsi salvare.
Punteggio: 887
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/12/2022

Posizione in classifica: 1474

Colloqui Con Il Professor Y

Louis-Ferdinand Céline

Narrativa estera - Recente

Colloqui Con Il Professor Y
Céline finge di concedere un'intervista all'immaginario professor y, trasformandola in un frenetico soliloquio sulla letteratura. Soliloquio 'dove céline - come scrisse mario bonfantini - condanna al fango e allo sterco tutti i moderni e contemporanei come noiosi e falsi, repellenti prodotti d'una marcia tradizione accademico-professionale'. La conclusione ricorda l'improvviso, incalzante cambio di ritmo delle comiche finali al cinematografo: il professor y, stremato e ubriacato dal fiotto di invettive di céline, sviene, stramazza, cerca scampo prima negli alcolici, poi buttandosi in una fontana, e dona fiori all'editore, in una sequenza di scene grottesche, che hanno suggerito a gianni celati (autore della traduzione e della prefazione) i nomi di harry langdon, buster keaton, i fratelli marx, stan laurel e oliver hardy.
Punteggio: 887
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/10/2021

Posizione in classifica: 1475

Tutta Un'altra Musica In Casa Buz

Lucia Vastano

Narrativa estera - Recente

Tutta Un"altra Musica In Casa Buz
Rubina buz ha sedici anni e vive con la famiglia in un campo profughi di peshawar: ribelle, colta, appassionata di cinema, sogna di diventare regista a bollywood. Parla e scrive correntemente in inglese, e ha un sito internet personale. Per uscire indisturbata e curiosare qua e là, indossa l'odiato burqa. Per aiutare la sorella minore malata di epilessia contatta un'organizzazione non governativa e dei medici italiani. Le piacciono i ragazzi, e riesce con astuzia a mandare a monte il matrimonio combinato da papà. Cronista di guerra e profonda conoscitrice della realtà afghana, lucia vastano ha trasformato questa storia in un delizioso romanzo.
Punteggio: 887
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/01/2022

Posizione in classifica: 1476

La Donna Gelata

Annie Ernaux

Narrativa estera - Recente

La Donna Gelata
L'educazione sociale, sentimentale e sessuale di una donna dalla provincia francese degli anni quaranta alla temperie di liberazione degli anni settanta. «la frequenza dei verbi all'infinito dà il senso della vita che scorre, e l'autobiografia si fa strumento, sguardo proprio ma universale che si alza sulla storia e sul mondo di tutte» - donatella di pietrantonio, robinson«ernaux passa attraverso il corpo, i desideri, la sessualità. La carne per raccontare una condizione che non può essere ridotta a un'unica dimensione, tantomeno a quella puramente autobiografica, anche se il percorso ha tutte le caratteristiche di una dolorosa presa di coscienza, inevitabile, liberatoria. In gioco, più che la felicità a cui la scrittrice sembra non dare troppo peso, c'è l'integralità della persona, il suo riconoscersi in sé stessa. » - cristina taglietti, la lettura «sempre attenta ai bisogni degli altri. Come se per una donna non ci fosse nulla, proprio nulla, di più importante» le scoperte e i tabù dell'infanzia, gli ardori e i conformismi dell'adolescenza, gli anni trepidi e indipendenti dell'università, ingolfati di amori e di scelte, finché i mille bivi della giovinezza non convergono in un'unica via dalla forza di attrazione quasi irresistibile: il matrimonio, la fondazione di una famiglia. E qui lo squilibrio di ruoli e mansioni tra moglie e marito, tra madre e padre condanna l'autrice alla glaciazione dell'interiorità e del desiderio. In un continuo contrappunto tra le proprie esperienze e i modelli imposti dall'onnipresente universo maschile – nel sussidiario delle elementari come nei riti collettivi della gioventù e nei luoghi comuni sulla «femminilità» –, annie ernaux descrive con precisa passione l'apprendistato alla disparità di una donna, consegnandoci con spietata limpidezza un'impareggiabile radiografia della moderna vita di coppia.
Punteggio: 887
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/08/2024

Posizione in classifica: 1477

Punto Pieno

Simonetta Agnello Hornby

Narrativa estera - Recente

Punto Pieno
Dal 1955 al 23 maggio del 1992, quando furono uccisi giovanni falcone, francesca morvillo e gli agenti della scorta, simonetta agnello hornby tiene stretto il filo della saga famigliare cominciata con caffè amaro e proseguita con piano nobile per consegnarci un appassionante ricamo di omicidi, ossessioni, amori, violenze della sicilia uscita martoriata dal secondo conflitto mondiale e pronta a patire, protagonista e vittima, altre guerre. Siamo fragili, e siamo imperfetti. Imperfetto è il mondo, non l'amore. E noi ricamiamo, continuiamo a ricamare, con amore. Andrea sorci, in preda a un accesso di rabbia, uccide la sua domestica 'continentale'. L'omicidio viene insabbiato dal figlio illegittimo del barone sorci, il potentissimo peppe vallo, altrimenti noto come l'americano. Rico, nipote di andrea, che sa ma non parla, è un uomo tormentato, deluso dalla sicilia ferita del dopoguerra: vive accanto a rita, che ama e non può fare a meno di tradire. Eppure qualcosa si muove: tre donne, le zie che i sorci hanno ribattezzato 'le tre sagge', fondano nella sagrestia della chiesa dei santi scalzi il circolo del punto pieno, dove ricamano corredini, tovaglie, lenzuola, asciugamani. Dalla nobildonna alla monaca di casa, alla prostituta, in quel 'tripudio febbrile delle dita' si dà forma a una sorta di adunanza femminile dove si discute, si commenta, ci si consola, si offre una speranza di cambiamento e si rammendano traumi sociali e famigliari. È una nuova sorellanza basata su una 'separazione dal mondo fuori che solo le donne, quando sono insieme, riescono a creare e a difendere'. Intanto, però, l'uomo vola sulla luna, gli studenti si ribellano. E la tensione positiva dei movimenti a cavallo fra gli anni sessanta e settanta si scontra con le contraddizioni dell'isola.
Punteggio: 887
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/10/2024

Posizione in classifica: 1478

Le Conseguenze

Richard Russo

Narrativa estera - Recente

Le Conseguenze
Finalista al premio lattes grinzane 2021a dieci anni dal suo ultimo libro, richard russo, uno dei grandi protagonisti della scena letteraria americana contemporanea, premio pulitzer con il declino dell'impero whiting, torna con un romanzo potente, un'opera che indaga «il sottile equilibrio tra decisione e destino, scelta e fatalità» (guardian). «le storie di richard russo narrano della follia umana in un tono di sardonica comprensione che, nell'edificio dello stile americano, lo colloca su un sofisticato piano, tra la complessità poetica di john updike e lo sguardo gentile di anne tyler». - guardian «richard russo coglie gli attimi della metamorfosi, attraverso il modo in cui lo choc del 2016 si riverbera su sei amici, su una coppia, sul loro mondo. Una potente metafora di che cos'è accaduto in questi quattro anni» - la lettura «un romanzo sull'amicizia maschile, sui padri e sui figli, sui conflitti sociali e sugli amori che durano una vita». - kirkus reviewsalla fine degli anni sessanta il minerva, nel connecticut, è all'apparenza un college in tutto simile alle università della west coast, in cui infuria la rivolta studentesca. Come a berkeley i ragazzi portano i capelli lunghi, jeans scoloriti e magliette psichedeliche. Nei dormitori fumano erba, ascoltando i doors e i buffalo springfield. Il primo dicembre 1969, davanti a un minuscolo televisore in bianco e nero, in una stanza del college, tre di questi ragazzi, lincoln moser, teddy novak e mickey girardi, assistono, in trepida attesa, alla prima lotteria nazionale di reclutamento dei soldati che, estratti a sorte per giorno di nascita, vengono spediti in vietnam. Come tutti quelli nati tra il 1944 e il 1950, i tre conoscono le possibilità che quel sorteggio riserva: morire di morte violenta in guerra, scappare in canada o disertare e languire in una prigione degli stati uniti. Al minerva, i ragazzi sono noti per il profondo legame esistente tra loro. Tre moschettieri diversi eppure indissolubilmente uniti: lincoln moser, cresciuto in arizona, è tanto bello da essere soprannominato «face man»; teddy novak, figlio unico di due insegnanti d'inglese, è minuto, poco atletico e dalle ossa sottili; mickey girardi, che proviene da un quartiere operaio famoso per i culturisti, le harley e le feste etniche, è grande più o meno come un armadio a muro. Tre giovani moschettieri che, con il loro bellissimo d'artagnan, jacy calloway, la ragazza della quale sono innamorati tutti e tre, formano un inseparabile e invidiato quartetto. La lotteria del destino è, tuttavia, in agguato, gravida, come sempre, di fatali e inarrestabili conseguenze. In un fine settimana del memorial day del 1971, sull'isola di martha's vineyard, dove i quattro amici si recano per trascorrere l'ultimo weekend prima della laurea, jacy calloway scompare. Svanita nel nulla, senza lasciare alcuna traccia di sè. Mickey per ritornare a quella misteriosa sparizione, quando, su invito di lincoln, in un mite giorno di settembre, i tre si ritroveranno, ormai sessantenni, a martha's vineyard. In un crescendo di tensione e sospetti, rievocheranno ogni parola o gesto di quel fine settimana di quarantaquattro anni prima, ignari del fatto che non vi è nulla di più pericoloso che riportare in superficie ciò che si riteneva sepolto per sempre.
Punteggio: 887
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/02/2024

Posizione in classifica: 1479

Paradiso E Inferno

Jón Kalman Stefánsson

Narrativa estera - Recente

Paradiso E Inferno
Con una scrittura magnetica che decanta l'essenziale, jón kalman stefánsson racconta con infinita tenerezza un'amicizia, la storia di due ragazzi che si innalza in una sfera magica sopra il frastuono del mondo, per ricordare che la vita umana è sempre una gara contro il buio dell'universo. «non abbiamo bisogno di parole per sopravvivere, ne abbiamo bisogno per vivere. »È l'islanda, dove le forze primordiali della natura rendono i destini immutabili nel tempo, il luogo di questo racconto di gente di mare persa nell'asprezza dei giorni e delle notti, di un ragazzo segnato dalla solitudine, e del suo grande amico bárður, pescatore di merluzzo per necessità, ma in realtà poeta, sognatore, innamorato dei libri e delle parole, le uniche in grado di «consolarci e asciugare le nostre lacrime, sciogliere il ghiaccio che ci stringe il cuore». Parole che possono anche essere fatali: come per bárður, rapito da quel verso del paradiso perduto di milton che ha voluto rileggere prima di imbarcarsi, al punto da dimenticare a terra la cerata, correndo il rischio di trovare una morte invisibile e silenziosa come quella dei pesci. Storia di tragedia e di ritorno alla vita all'inseguimento di un destino diverso, paradiso e inferno è un'avventura iniziatica, un viaggio metafisico, la ricerca di un senso e di uno scopo alto nella vita, ma soprattutto un inno al potere salvifico delle parole. Con una scrittura magnetica che decanta l'essenziale, jón kalman stefánsson racconta con infinita tenerezza un'amicizia, la storia di due ragazzi che si innalza in una sfera magica sopra il frastuono del mondo, per ricordare che la vita umana è sempre una gara contro il buio dell'universo, in cui «non abbiamo bisogno di parole per sopravvivere, ne abbiamo bisogno per vivere».
Punteggio: 887
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/02/2023

Posizione in classifica: 1480

Crepitio Di Stelle

Jón Kalman Stefánsson

Narrativa estera - Recente

Crepitio Di Stelle
Un grande romanzo sull'amore, la poesia e la memoria. Una storia famigliare che va dall'inizio del xx secondo fino agli anni settanta e si snoda in tutta l'islanda. Quella di stefánsson è una scrittura che incanta e infonde nuova vita alla grande letteratura islandese. Una conchiglia e un sasso, ricordi di famiglia che fanno riemergere dal passato due grandi storie d'amore e di vita: quella burrascosa e irrequieta del bisnonno, uomo dalle mille risorse e mille debolezze, che sposa una diciassettenne cui resterà sempre legato malgrado l'irrefrenabile tendenza alla fuga, e quella tenera e triste del padre, apprendista muratore che, venuto a reykjavík dai fiordi dell'est, trova l'amore della vita in una ragazza ribelle e sognatrice, destinata a morire troppo presto lasciandolo con un bambino di sette anni. Quel bambino, oggi quarantenne, ripercorre con l'ingenuità dell'infanzia il dolore di quei momenti, le lunghe giornate di solitudine con i suoi inseparabili soldatini, la comparsa improvvisa e sconvolgente di una donna dal ruolo inquietante di matrigna. Ma riaffiorano anche i momenti quotidiani della vita del quartiere, il panettiere böðvar dagli occhi tristi, le partite a pallone, l'amicizia con pétur dalle mani delicate, le angherie del bullo frikki. Ricreando attraverso la scrittura i meccanismi della memoria, dove il tempo si dilata e si contrae sovrapponendo immagini, pensieri, sentimenti e luoghi, jón kalman stefánsson intreccia i destini di quattro generazioni di donne e uomini, vite effimere come le nuvole nei cieli d'islanda, la cui incessante ricerca di un senso – nella vita, nel bisogno di radici, nell'inesorabilità della morte e del desiderio – è assoluta ed eterna, come lo sono una conchiglia e un sasso: «un giorno, prima o poi, li riporterò tutti e due sulla snæfellsnes e li lascerò al loro posto: il sasso sulla collina, la conchiglia in mare. Grazie per avermeli dati in prestito, dirò. »
Punteggio: 887
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/02/2023

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