L'america, un nuovo mondo, rifugio e libertà: per jamie e claire c'è la possibilità di costruirsi una vita, cosa impensabile ormai in scozia dopo la rivolta giacobita. L'america, dove c'è la loro figlia brianna, che però vive. Duecento anni dopo. Brianna, rimasta sola dopo che claire ha affrontato il suo terzo viaggio nel tempo, ha ora solo un desiderio: penetrare in quel cerchio magico che può aprirle le porte del passato, e tentare di impedire che il destino compia la sua terribile profezia: perché i fraser, ovunque e in qualunque tempo siano, rispondono sempre all'appello del loro clan.
A milano un assassino chiamato serpent colpisce giovani innocenti. Solo due uomini possono scoprire il piano imperscrutabile che si cela dietro i delitti: michele idea, deejay e poeta tormentato dal singolare destino di trovarsi nel momento e nel luogo in cui sta per accadere qualcosa, e angelo stirpe, guardia giurata in cerca di giustizia. Tra noir e fantastico, critica sociale e disperazione metropolitana, ricerca stilistica e innovazione narrativa, un'odissea urbana sulle tracce di antiche profezie e scomode verità, un'impossibile caccia al colpevole, una dolorosa e disperata storia d'amore. Un mystery letterario che distrugge le thriller a partire dalla sua base: il metodo d'indagine.
Jean valjean, un forzato, si rifugia presso il vescovo di digne, ma lo deruba di due candelabri. Arrestato, il vescovo testimonia in suo favore e valjean, commosso, cambia vita. Il suo nuovo nome è madeleine e, diventato sindaco, difende una donna, fantine che, sedotta e abbandonata con la figlia cosette, era stata arrestata e maltrattata dal commissario javert che sospettava che madeleine e valjean fossero la stessa persona. Per salvare un innocente, valjean confessa la sua vera identità. Poi fugge, si rifugia a parigi dove, dopo varie vicende, riuscirà a salvare colette dal violento thénardier. Nel 1832 si trova sulle barricate con marius che, salvato da lui, sposerà colette. Quando valjean morirà al suo capezzale ci saranno i candelabri del vescovo.
John waters è uno stimato professionista e padre di famiglia. La sua relazione con lily, da cui è nata annelise, non è certo più la stessa di quindici anni prima - specie fra le lenzuola - e con il socio cole non mancano piccoli attriti. Ma john, che ha ormai passato i quaranta, è un uomo soddisfatto. L'incontro con l'affascinante eve sumner mette improvvisamente in questione l'apparente equilibrio dei suoi affetti. La donna gli sussurra parole che waters credeva di aver dimenticato, riportando in vita un passato ormai lontano. Vent'anni prima, john aveva avuto un'intensa relazione con mallory candler: passionale, sensuale, ma psichicamente disturbata. John l'aveva infine lasciata, ben prima della sua tragica e violenta fine per mano di un maniaco. Ma com'è possibile che eve conosca dettagli che solo mallory e lui condividevano? E come può essere che eve dica di essere mallory? Prima che waters riesca a dare risposta alle sue domande, si ritrova accusato di un brutale omicidio, che non ricorda di avere commesso.
L'adolescenza di miriam/maria smette da un'ora all'altra. Un annuncio le mette il figlio in grembo. Qui c'è la storia di una ragazza, operaia della divinità, narrata da lei stessa. L'amore smisurato di giuseppe per la sposa promessa e consegnata a tutt'altro. Miriam/maria, ebrea di galilea, travolge ogni costume e legge. Esaurirà il suo compito partorendo da sola in una stalla. Ha taciuto. Qui narra la gravidanza avventurosa, la fede del suo uomo, il viaggio e la perfetta schiusa del suo grembo. La storia resta misteriosa e sacra, ma con le corde vocali di una madre incudine, fabbrica di scintille. L'enorme mistero della maternità. Una lettura della storia di maria che restituisce alla madre di gesù la meravigliosa semplicità di una femminilità coraggiosa, la grazia umana di un destino che la comprende e la supera. De luca al vertice della sua sapienza narrativa.
A venezia, tra oscuri canali e palazzi in rovina che offrono un rifugio perfetto a chi vuole sparire, prosper e bo, orfani in fuga da due zii malvagi che li vogliono separare, incontrano una banda di ragazzini che vivono in un cinema abbandonato. Fanno capo a scipio: audace e misterioso, è lui il re dei ladri che garantisce la sopravvivenza dei compagni grazie ai suoi furti mirabolanti. Senza un attimo di esitazione prosper e bo entrano a far parte di questa 'famiglia' e si trovano coinvolti in un avventura che cambierà per sempre la loro vita. Una città antica e piena di misteri fa da sfondo a un racconto che oscilla tra divertimento, fuga e desiderio di libertà. Età di lettura: da 11 anni.
I bennet vivono con le cinque figlie a longbourne, nello hertfordshire. Charles bingley, ricco scapolo, va ad abitare vicino a loro con le due sorelle e un amico, fitzwilliam darcy. Bingley e jane, la maggiore delle bennet, si innamorano; darcy, attratto dalla seconda, elisabeth, la offende con il suo comportamento altezzoso. L'avversione aumenta quando le sorelle riescono a separare charles da jane. Darcy chiede la mano di elisabeth, non nascondendo però quanto la cosa costi al suo orgoglio. La ragazza, sdegnata, lo respinge. In un secondo tempo elisabeth apprende che la sorella lydia è fuggita con wickhman. Con l'aiuto di darcy i fuggiaschi vengono rintracciati e fatti sposare. Infine darcy e elisabeth, bingley e jane si fidanzano.
Raccontare l'11 settembre, o l'ascesa della tennista tracy austin, analizzare l'ironia di kafka e il suo influsso sulla mentalità degli studenti universitari, riflettere sul tragico destino delle aragoste, recarsi agli oscar del cinema porno. Dieci anni in ascolto della voce profonda degli usa: da un talk-show reazionario condotto da un presentatore che si veste appositamente per venire bene in radio, fino alla carovana mediatica che insegue un avversario di bush nelle primarie repubblicane.
È un caso strano quello che attende l'agente erlendur in questo nuovo romanzo: perché quando, durante una festa di compleanno in un quartiere orientale di reykjavík, viene ritrovato il macabro resto di un cadavere sepolto molti decenni prima in circostanze misteriose, sia lui sia i suoi colleghi comprendono immediatamente che si tratta di un'indagine quasi impossibile, che deve scavare molto lontano nel tempo, negli anni della seconda guerra mondiale, nell'esistenza di persone che non possono più raccontare niente, perché ormai morte da tempo. Eppure erlendur non si arrende: e le sue ricerche cominciano a dare frutti, a identificare corpi e storie del passato.