L'autore intende dimostrare che la scienza, la matematica, la medicina e l'astronomia degli antichi egizi erano molto più sofisticate di quanto non riconosca la maggior parte degli egittologi moderni; che la conoscenza che avevano dell'universo era il retaggio di una civiltà enormemente avanzata e che la grande sfinge è la prova geologica dell'esistenza di tale civiltà.
'la vera 'filosofia del martello', che nietzsche non sarebbe mai riuscito a praticare, perché troppo irrimediabilmente educato, si compie nelle brevi, tempestanti, offensive frasi che compongono l'unico. ' (roberto calasso)
«'ka' è al tempo stesso una indagine erudita e un romanzo, e in questo consiste la sua singolare riuscita. Fatto davvero nuovo, e così raro nel mondo dei libri che lo si dovrebbe festeggiare. » (salman rushdie)
Un capolavoro storiografico, un libro di grande chiarezza e scrittura, sempre utilizzabile come linea generale di orientamento e realmente fecondo per ricerche piúcircoscritte. Grande infatti è la ricchezza di domande che si pone e il gustodelle risposte, graduali e mai definitive, che fornisce. La società feudale è un classico della storia medievale che ha ormai improntato piú di una generazione di storici. «quella vasta rete gerarchica delle soggezioni contadine e delle fedeltà militari cui diamo il nome di feudalesimo» è analizzata da bloch nei suoi meccanismi attraverso l'evoluzione della società europea, dalla dissoluzione dell'impero carolingio e dalle ultime invasioni barbariche fino alla rinascita del primo duecento. Egli ripercorre la formazione dei vincoli di dipendenza, che emergono attraverso l'interagire dell'ambiente e dei legami tra uomo e uomo, dandoci un'articolata definizione delle classi sociali e del governo degli uomini. Lo studio delle istituzioni e delle consuetudini è connesso all'esame della vita economica, della tecnica e delle testimonianze letterarie. Ne è nato un capolavoro storiografico, un libro di grande chiarezza e scrittura, sempre utilizzabile come linea generale di orientamento e realmente fecondo per ricerche piú circoscritte. Grande infatti è la ricchezza di domande che si pone e il gusto delle risposte, graduali e mai definitive, che fornisce. L'uso di plurali, come i poteri, le giustizie, i feudalesimi, i diversi sensi della parola nobiltà, mostrano un medioevo come processo sempre aperto.
Una capanna in un bosco vicino al mare, un manoscritto misterioso, velieri incantati e l'amore che dissipa le tenebre. Una favola delicata in una cornice onirica, dove il tempo degli uomini e quello della natura sembrano finalmente coincidere.
In un'epoca in cui l'amore eterno sembra passato di moda sia come mito romantico che come sogno degli adolescenti, mark twain ce ne rinnova la speranza. Il segreto è quello della tolleranza, che nell'accettazione delle reciproche fastidiose diversità consente di raggiungere il traguardo faticoso di una vita in comune. L'amore eterno qui sulla terra non è un tenero idillio, ma una laboriosa conquista.
Il racconto 'morfina', che si ispira ad un'esperienza personale dello stesso bulgakov, apparve per la prima volta nel 1927, sulla rivista 'il lavoratore medico'. Dopo aver assunto la morfina al fine di calmare una forte allergia, bulgakov aveva infatti potuto sperimentare sulla propria pelle la tragica dipendenza dal farmaco, arrivando a farsi sino a due punture al giorno. Il racconto servì dunque allo scrittore anche per esorcizzare definitivamente quella penosa esperienza. Fatto sta che bulgakov teneva tantissimo a questa sua opera, che, come è stato detto, forse mascherava anche i suoi sentimenti nei confronti della rivoluzione d'ottobre.
Scritto fra il 1863 e il 1865, quasi in contemporanea con la sua pubblicazione a puntate sul romanzo parigino 'la presse', 'la sanfelice' segna il ritorno di dumas al successo popolare e costituisce un addio e un omaggio alla amatissima città di napoli dove lo scrittore era arrivato al seguito del suo amico giuseppe garibaldi e aveva vissuto per quattro anni.