Come suggerisce il sottotitolo, questo volume si propone ai lettori come un percorso di auto-conoscenza e di trasformazione profonda, per trovare chiavi interpretative convincenti che possano illuminare e interpretare una insoddisfazione persistente, definita dall'autore: insostenibilità della vita. Un percorso che è al contempo interiore e storico-collettivo, personale e globale; un itinerario che si sviluppa su tre livelli: teorico-riflessivo, psicologico, spirituale. Il testo suggerisce, tra l'altro, alcune tecniche di rilassamento e di concentrazione, indicate come tappe necessarie per chiunque desideri imparare a fare spazio dentro di sé alle domande di senso che affiorano e che chiedono alcune risposte inderogabili.
Fra il 73 e il 71 a. C . La penisola italica fu scossa da una delle più grandi rivolte di schiavi della storia. La ribellione scoppiò a capua, in una famosa scuola di gladiatori e la guidava spartaco, di origine tracia, forte e colto. Lui riuscì a raccogliere schiere di traci, celti e germani, e sconfiggere i due eserciti dei consoli c. Claudio glabro e publio varinio, che roma gli aveva inviato contro. Nel 72 spartaco riuscì ad arrivare persino alla pianura padana. Ma i ribelli erano poco organizzati e senza basi e furono fermati a lucania. Spartaco morì sul campo, combattendo valorosamente, gli insorti furono catturati e crocifissi, e la rivolta fu stroncata sul campo.
Carl bigelow viene assoldato per uccidere un uomo, un ex malavitoso che è passato dall'altra parte. Ma la sua azione non deve far rumore, deve essere invisibile. Perché se l'omicidio viene scoperto l'intera criminalità organizzata è a rischio, con i politici cittadini pronti a saltare sul caso. Questa possibilità non fa piacere al committente di carl, l'uomo, e il suo ordine è chiaro: deve sembrare un incidente. Carl diventa allora uno studente dalla faccia ingenua, alla ricerca di una stanza dove alloggiare, mentre tutto intorno a lui diviene duplice, ingannevole, incerto. Scambi d'identità, colpi di scena, dubbi, tradimenti. E la bella moglie della vittima predestinata è stanca del marito e ansiosa di diventare vedova.
Un uomo muore di tumore a causa del fumo. La moglie, stravolta dal dolore, decide allora di sfidare in giudizio una potentissima multinazionale del tabacco, colpevole di produrre le sigarette che hanno lentamente ucciso il suo consorte. L'azienda ricorre a tutti i mezzi a sua disposizione per vincere la causa, ma il giudizio finale rimane incerto, legato alla scelta del dodicesimo giurato, nicolas easter, un giovane ex studente di legge dal passato sfuggente e misterioso. Come mai nicolas fa parte di quella giuria? E, soprattutto, qual è il suo vero scopo?
Non si muovono certo in un mondo di illusioni lee e dwight, poliziotti, pugili, amici. Eppure il pericolo più grave per loro non arriva dalla folla di relitti umani e delinquenti che li circondano, né dalla violenza e dalla corruzione di los angeles, né da kay, la donna di cui entrambi sono innamorati. È un orrido delitto a sconvolgere per sempre la loro vita: il massacro di elizabeth short, la 'dalia nera', ragazza leggera, allegra, imprudente, prostituta a tempo perso. Una delle tante vittime consenzienti dello show business e soprattutto di sé stessa. E quando lee scompare misteriosamente, per dwight le indagini si trasformano in una tremenda ossessione.
Lo sguardo penetrante e la scrittura precisa e implacabile che hanno aperto la strada a raymond carver e richard ford tornano a dissezionare l'apparente normalità della middle class americana, ma con toni ancora più drammatici: sullo sfondo dell'ottimismo e della prosperità dell'era kennedy si disegna la storia dell'ambizione frustrata - e della discesa nella follia - di john wilder, impiegato che sogna il successo come produttore cinematografico e invece conoscerà soltanto l'angoscia dell'ospedale psichiatrico e le manipolazioni di hollywood. Introduzione di a. M . Homes.
A parigi, nella pensione di mme vauquer abitano eugène de rastignac, uno studente povero ma ambizioso, vautrin, che si saprà essere un forzato evaso, e goriot, un vecchio che sembra roso da una pena segreta. A poco a poco eugène scopre il segreto di goriot: si è rovinato per assicurare una vita agiata alle sue due figlie anastasie e delphine che, sposate a due nobili, vedono il padre solo per estorcergli i pochi soldi rimasti. Durante un furioso litigio tra le figlie alla presenza del padre, questi ha un attacco di apoplessia. Nell'agonia, in preda al delirio, goriot crede che le figlie, che sono a un ballo, siano presenti e muore benedicendole. Eugène sarà l'unico che seguirà il funerale del vecchio.
Un luogo: milano. Un'epoca: i primi anni di questo ventunesimo secolo. Un uomo: marcello, scalcinato lavoratore nel mondo della comunicazione commerciale. La em, un'agenzia che si occupa di promozione, diretta dall'incomprensibile elio marani. Alla em lavora marcello che ha uno strano disturbo: vive con una specie di bouquet di tv tematiche nella testa che ogni tanto irrompono nella sua mente, rubano le frequenze alla realtà e la sostituiscono. C'è ad esempio marcello classics, un canale che gli ripropone i peggiori errori commessi, oppure marcello if, cioè dove marcello sarebbe oggi se quel tal giorno si fosse comportato in un modo invece che in un altro.
Kasumi è nata e cresciuta nell'hokkaido, ma fugge ben presto a tokyo, dove sogna di realizzare una vita libera e diversa da quella monotona e squallida dei suoi genitori. Sposatasi con un tipografo mite e serio, kasumi cerca una via di fuga nelle braccia di un cliente del marito con il quale inizierà una relazione segreta e appassionata, che indurrà l'uomo a comprare una casa nell'hokkaido per ospitare la donna e la sua famiglia. Nel corso di questo soggiorno, la figlia maggiore di kasumi scompare senza lasciare traccia. Convinta che la scomparsa della bambina sia il meritato castigo per aver tradito il marito, le figlie e, anni prima, i genitori, kasumi intraprende un viaggio alla ricerca della figlia che la ricondurrà alle sue origini.