Margaret doody ambienta i suoi gialli nell'attica classica, mantenendo una totale fedeltà storico-filologica, e ne fa protagonista un aristotele in tutto aderente alla sua personalità e alla sua filosofia. Questo secondo 'aristotele detective' si svolge dentro una palestra della antica atene dove un ragazzo è stato ucciso da un giavellotto. Sembra un impossibile incidente, e appare scontato chi sia il giovane, e frastornato, colpevole. Infatti non è un incidente, e il colpevole vero non è quello. Aristotele lo capisce grazie alla sua logica deduttiva e lo spiega applicando al mistero la sua fisica dei luoghi naturali.
Federico è un intellettuale velleitario, uno sceneggiatore che vuole diventare regista. La sua personalità risulta fortemente scissa: se l'io sta a guardare, 'lui' agisce: l'inconscio parla, il sesso ha una voce che ordina e impone. Ne risulta un andamento esilarante, pieno di invenzioni inattese: nella folle vicenda di questo regista mancato, nel costante dialogo tra il protagonista coatto, il suo sesso prepotente e il suo rimorso culturale (sublimazione o desublimazione? ), la nevrosi, interpretata in chiave comica o tragicomica, non è lontana dall'assurdo.
Uno psicopatico si pensa come la morte. E la morte guida per le strade suburbane, dove abbondano gli innocenti che saranno il suo pasto. Daniel edward flowers bunkovski, detto chaingang, gode di questo momento, sa che presto un fiume di sangue inarrestabile riempirà la notte. Per fermare questo idiota, dotato di precognizione e perciò inafferabile, c'è solo jack eichord, un poliziotto di chicago ex alcolizzato. Eichord sa esattamente come pensa e reagisce chaingang: quello che non sa, è che la prossima vittima potrebbe essere qualcuno molto, molto vicino a lui.
Raso è uno psicopatico. Un poliziotto. Una belva assetata di sangue che si aggira per la città. Sta cercando la sua ex-moglie, ky-won, una prostituta arrivata in italia negli anni sessanta dopo la fuga dalla cina maoista. Il drago a cinque artigli della mafia cinese a milano veglia su di lei, cerca di impossessarsi della sua anima, ma quando ky-won scopre che il marito è uscito di prigione, intuisce che non avrà scampo. Lui la troverà, e le farà conoscere gli orrori che le ha promesso il giorno che è stato condannato per omicidio, grazie alla sua testimonianza. Ma un altro poliziotto è in caccia: sta cercando il suo vecchio collega, forse per aiutare ky-won, che anche lui ha amato, o per vendicarsi del proiettile che raso gli ha piantato in pancia.
Guy haines e charles anthony bruno si trovano per caso a viaggiare nello stesso vagone di un treno diretto verso sud. Per vincere la noia del viaggio cominciano a parlare e a raccontarsi vicende sempre più personali. E così i due viaggiatori scoprono di vivere due situazioni assai simili. Guy vuole divorziare dalla moglie per risposarsi, mentre charles deve liberarsi di suo padre. A un certo punto charles chiede a guy: 'hai mai avuto voglia di ammazzare qualcuno? ' da questa fatidica domanda prenderà l'avvio un'inquietante vicenda al limite del surreale, il cui esito, secondo il piano preciso di charles, sarebbe stato un duplice omicidio in cui ciascuno avrebbe dovuto uccidere per l'altro.
Villa ventosa è una casa di campagna circondata da un incantevole parco che viene sistematicamente devastato dalla furia della padrona di casa, l'eccentrica lilith collett, che nella sua vita ha detestato ogni istante in cui ha dovuto essere madre. Ma per i suoi quattro figli viene il momento della rivolta, complici l'omosessualità di william e il promesso sposo di barbara, un seducente cameriere spagnolo dall'improbabile nome di miguel angel arqueso algaron perz de vega. Tanto basta perché si scateni una trascinante sequenza di eventi comici che coinvolgono tutti i membri della famiglia.
Il libro, uscito nel 1885, costituisce una vasta epopea dell'america degli avventurieri e delle miserabili città dislocate lungo la vallata del missouri e dell'ohio, l'america dell'età dell'oro e della colonizzazione, della vita violenta e della vita semplice e patriarcale. Tom sawyer e huckleberry finn sono il tipico ritratto del ragazzo americano e del suo rapporto con questo mondo. Huckleberry, fuggito dalle persecuzioni di un padre ubriacone, dopo aver vissuto dentro una botte da zucchero, di nuovo fuggiasco, intraprende un grande viaggio sul missouri, in compagnia di uno schiavo negro: jim un altro miserevole evaso. Avventure complicate e incontri imprevisti, fino all'incontro con tom sawyer.
Mentre la madre di sua moglie si spegne in un ospedale rumeno, alber corde, docente all'università di chicago, decide di intraprendere una battaglia personale contro i teppisti di chicago ed il loro oscuro odio per il mondo. Il mite professore si trova così a fronteggiare il problema della morte insieme a quello del progressivo disfacimento della società in cui vive.
Dalla germania unita un movimento neonazista, dotato di mezzi immensi e di armi sofisticatissime, si mette in azione per destabilizzare il mondo intero e piegarlo alla sua nefanda ideologia. Sarà ancora una volta il team di op-center a salvare, dopo una lotta senza esclusione di colpi, il mondo dalla catastrofe.
Ottant'anni dopo la guerra del 1914-18, martin gilbert offre una opera completa e dettagliata su tutti i fronti di combattimento della grande guerra. E riesce a parlare non soltanto di cifre (dei morti, dei feriti, dei prigionieri, dei proiettili sparati, delle vittime di gas tossici e armi chimiche) ma anche le voci: di coloro che dalle trincee confidavano ai familiari o semplicemente a se stessi il proprio angosciato stupore di fronte a un apocalittico spettacolo di orrore e crudeltà.