Roy dillon, il truffatore. Lilly dillon, la madre, moira langtry, l'amante, carol roberg, l'infermiera. Roy è giovane e affascinante, ma è un truffatore senza morale. Lilly è al soldo della criminalità organizzata, moira è alla costante ricerca dell'occasione giusta, mentre carol, l'infermiera che segue roy dopo che la vittima di un imbroglio si è vendicato con una mazza da baseball, cerca di rifarsi una vita e di dimenticare il proprio passato. Insieme, compongono un quadrilatero perverso di amori e desideri inconfessati, fatto di imbrogli, raggiri, soldi facili e violenza, in un mondo in cui tutti hanno qualcosa da perdere, e ben poco da guadagnare.
Una giovane donna, elinor carlisle, siede sul banco degli imputati, accusata di omicidio. Elinor ha un movemnte: la vittima, mary gerrard, dama di compagnia di una sua anziana e ricca zia, le aveva infatti sotratto una consistente eredità; inoltre l'omicidio, per avvelenamento da morfina, era avvenuto durante una colazione alla quale avevano partecipato solo la vittima, elinor e una vecchia, irreprensibile infermiera. Tutti sono convinti della sua colpevolezza. Tutti tranne poirot che riesce a risolvere il complicato puzzle giungendo ad una ricostruzione veramente inaspettata del caso.
La storia è ambientata in una villa di campagna del new england che una signora di mezza età, rachel innes, affitta per trascorrervi le vacanze estive insieme ai due nipoti, gertrude e halsey, e alla fida domestica liddy, ben presto, però, si accorge che nell'abitazione c'è qualcosa che non và. Strani rumori notturni, improvvise apparizioni alle finestre, misteriose visite, sembra quasi che la casa sia popolata di fantasmi. Ma i fantasmi, si sa, non sono assassini, e quando una notte rachel scopre ai piedi della scala a chiocciola il cadavere di un giovane uomo ucciso con un colpo di pistola, si rende conto che il pericolo è ben più grave. Sarà solo dopo numerose altre morti e alcuni avvenimenti apparentemente inspiegabili che i vari misteri saranno risolti.
Nella sala d'aspetto del dentista si trovano diversi personaggi, tra di essi c'è anche un 'timoroso' poirot. Ma la paura del dolore non toglie a poirot l'innato istinto di notare i particolari. Così quando viene a sapere che il dottor morley è stato trovato cadavere, non crede all'ipotesi di suicidio formulata dalla polizia. Un altro omicidio e misteriose sparizioni convinceranno scotland yard che poirot non si era sbagliato.
«collins scoprì il mistero dietro le nostre porte di casa» ha scritto henry james. Nel luogo elettivo dell'esoterismo nero di un tempo, l'italia, due giovani a caccia di un cadavere: l'ossessione che logora il signore di monkton è la perversione di un folle o è una maledizione?
In una sera nebbiosa, qualcuno ha seguito e assassinato il povero reverendo gorman, recatosi a portare gli ultimi conforti a una moribonda. Chi può essersi macchiato dell'omicidio di un generoso sacerdote apparentemente amato e stimato da tutti? La polizia avanza l'ipotesi che l'omicidio sia legato a una strana lista ritrovata in una scarpa del cadevere, un elenco di persone che però non sembrano avere alcun elemento in comune fra loro. Venuto a conoscenza della cosa, lo scrittore mark easterbrook, ricordandosi di una strana lite di cui era stato testimone, collega i fatti e comincia a indagare.
Una moglie scomparsa, un marito preoccupato. È la situazione da cui prende avvio la vicenda in cui philip marlowe, spedito alla ricerca della moglie, trova prima il cadavere di una donna, poi quello di un uomo, finisce in galera e riesce infine a ricomporre i pezzi di un mosaico intricato in cui figurano mariti infedeli, infermiere compiacenti, poliziotti corrotti e gli effetti di una passione fatale.
In un albergo popolato di strani figuri che si dedicano, la notte, al gioco d'azzardo, è stato ucciso, prima pugnalato e poi impiccato, un giovane inglese. Seguono a questo altri omicidi, mentre arriva in albergo un avvocato, anch'egli inglese, che deve leggere agli eredi un testamento la cui validità è, misteriosamente, sottoposta alla presenza di tre bambolette di porcellana. E in questa atmosfera da agatha christie, de vincenzi indaga e scopre una verità che alla fine niente ha a che dire con le raffinatezze del delitto all'inglese. Piuttosto con la turpe e disillusa 'milano calibro 9' che sarà di scerbanenco.
In una piovosa notte di ottobre una contessa italiana ingoia un tubetto di gardenal nel suo lussuoso appartamento del georges v (uno degli alberghi più eleganti di parigi), e alle tre del mattino fa chiamare un medico perché ha cambiato idea e non vuole più morire, e viene quindi trasportata d'urgenza all'hòpital américain di neuilly. A lucas pare un evento di così secondaria importanza da non doverlo neanche segnalare a maigret quando il commissario arriva in ufficio la mattina seguente. Povero lucas: sarà uno sbaglio gravido di conseguenze, e destinato a complicare l'esistenza di maigret e di tutta la polizia giudiziaria. Perché poche ore dopo, in un'altra stanza dello stesso albergo, e per la precisione nella vasca da bagno, viene scoperto il cadavere del famoso colonnello ward, un uomo d'affari miliardario che guarda caso era l'amante proprio della bella contessa italiana. Da parigi a nizza, da monte carlo a losanna, e da qui di nuovo a parigi, stavolta a maigret toccherà fare il giro dei luoghi preferiti da quello che viene comunemente definito il jet set internazionale.
Dopo 'l'enigma dell'alfiere' e 'la fine dei greene' (i bassotti n. 48 e n. 80), 'la canarina assassinata' (1927) è il terzo romanzo di van dine pubblicato nella collana. Il libro, considerato una delle più riuscite 'camere chiuse' della storia del giallo, è incentrato sulla tragica morte della 'canarina' margaret odell, affascinante stella di broadway così soprannominata per il costume indossato in un balletto alle follies. Una sera di settembre, al ritorno da teatro, la bionda bellezza viene strangolata nel suo appartamento nel centro di new york. Le amicizie maschili della canarina erano numerose, per lo più uomini in vista che lei sapeva sfruttare con abilità, e quella sera, come viene ben presto appurato, in molti le avevano, fatto visita. La polizia, arrivata sul posto, trova la vittima accasciata sul divano e l'appartamento sottosopra: mobili rovesciati, cose sparse ovunque, i gioielli spariti dal portagioie, un cofanetto per i documenti svuotato. Ma quello che a prima vista parrebbe un semplice delitto a scopo di rapina si rivela un caso sconcertante quando si scopre che ogni via di fuga era preclusa all'assassino. Agli inquirenti non resta dunque che affidarsi al fine intuito di philo vance, colto e raffinato detective, che noterà ciò che agli altri è sfuggito. Per esempio, come mai la chiave di un armadio è infilata nella serratura all'interno dell'anta.