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Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Classica

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Libri in questa classifica: 1604

Pagina 30 di 161

Posizione in classifica: 291

Alice Nel Paese Delle Meraviglie

Lewis Carroll

Narrativa estera - Classica

Alice Nel Paese Delle Meraviglie
«inizia dall'inizio e vai avanti finché non arrivi alla fine: poi, fermati. » «si può leggere di primo acchito, senza pause, o comunque indifferenti alle interruzioni; poiché da qualsiasi punto si ricominci la lettura, è come riprendere la storia da un punto fermo, senza nessi da ricordare con quanto precede. Ogni pagina è un inizio: per l'episodio che segue, per il personaggio che viene introdotto, per la situazione in cui alice si trova. [ . ] l'invito al lettore è di seguire alice nel suo viaggio fantasioso così come le piccole liddell l'hanno seguito in barca, lungo il tamigi, il 4 luglio del 1865. Rinunciare a cercare troppo astrusi significati ha un grande effetto liberatorio; alla luce di quello che ancora una volta il saggio re di quadri sentenzia nell'ultimo capitolo: 'se non c'è nessun significato. Questo, sapete, ci risparmia un mondo di guai, perché non abbiamo più bisogno di cercarne uno'. » (dalla prefazione di luigi lunari)
Punteggio: 903
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/08/2024

Posizione in classifica: 292

Il Villaggio Di Stepànčikovo E I Suoi Abitanti

Fëdor Dostoevskij

Narrativa estera - Classica

Il Villaggio Di Stepànčikovo E I Suoi Abitanti
Questo è uno dei romanzi meno conosciuti e più riusciti del grande scrittore russo. Dove l'orrendo e insopportabile protagonista, fomà fomìc, detta legge nella piccola corte famigliare della generalessa krachòtkina nel paesino di stepàncikovo, come un rasputin di ultima categoria. È un romanzo abbondantemente comico, cosa rara in dostoevskij. Fomà fomìc chiacchiera, mena la lingua, fa l'intellettuale onnisciente, intontisce tutti a furia di istruzione, vuole insegnare il francese anche ai contadini; sembra un personaggio isterico e sbraitante della televisione d'oggi, un tuttologo spudorato, che a buttarlo in mezzo al letame continuerebbe a cianciare. Appartiene alla schiera dei rancorosi falliti; ce n'è uno in ogni romanzo di dostoevskij, qui è eccezionalmente caricaturale e antipatico. Il libro è del 1859, anticipa le 'memorie del sottosuolo' e i suoi grandi più noti romanzi.
Punteggio: 903
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/11/2021

Posizione in classifica: 293

Storie Ciniche

W. Somerset Maugham

Narrativa estera - Classica

Storie Ciniche
'la virtù, nelle storie ciniche come in tutta l'opera di maugham, annega nel cinismo; impedisce ogni commozione (ai protagonisti delle vicende, a chi legge); va a sbattere con quella che non è più una regola di lavoro, bensì sembra essere la regola aurea della vita: vale a dire saper essere sufficientemente cinici da poter fare solo ed esclusivamente ciò che vogliamo. Vediamo, così, donnette diaboliche, finte malate di cuore che, con la scusa della propria fragilità, tarpano la libertà altrui; donne lussuriose e bellissime che passano da un amante all'altro; donnone orripilanti di mezza età che si acchiappano ragazzi di ventisette anni più giovani e poi li mollano, innamorati (da non crederci: innamorati), per flebili ammiragli. Tre sublimi ciccione a cap d'antibes, torturate dalle diete e da una feroce amica che (giustamente) divora davanti a loro chili di panna e ogni ben di dio. Insomma: ce n'è per chiunque. Come sono divertenti i racconti di somerset maugham! Come si leggono volentieri - e non solo i racconti, anche i romanzi, beninteso! Si girano le pagine, una dopo l'altra, velocemente, senza mai provare un minimo di fatica. E si ammira l'intelligenza, la sottigliezza, la precisione. Sì, è proprio bravissimo somerset maugham'. (giorgio montefoschi)
Punteggio: 903
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/01/2022

Posizione in classifica: 294

I Falsari

André Gide

Narrativa estera - Classica

I Falsari
Primo e unico vero romanzo di andré gide e allo stesso tempo antiromanzo per eccellenza,
Punteggio: 903
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/11/2024

Posizione in classifica: 295

Finzioni

Jorge L. Borges

Narrativa estera - Classica

Finzioni
'l'esile volume di 146 pagine sfidava la nostra immaginazione di diciottenni innamorati delle visioni di jim morrison e di william blake con una visionarietà ironicamente erudita, minuziosa fino a sembrare perversa e abbastanza vaga da spingerci a cercare di decifrarla come una lingua straniera. Ora 'finzioni' torna in una nuova e splendida versione italiana accresciuta dai tre racconti che borges vi aggiunse. E a percorrere di nuovo i sentieri biforcuti dell'argentino, a rileggere certi memorabili attacchi, ci si accorge non solo che il loro potere pacatamente incantatorio è immutato, ma in qualche modo si è ramificato, come in un racconto di borges. Che cosa è successo? Solo che quasi tutta la letteratura degli ultimi quarant'anni, da calvino a pynchon a molina a infiniti altri, si è confrontata o scontrata con l'universo onirico e lievemente delirante scaturito da 'finzioni'. ' (giuseppe montesano)
Punteggio: 903
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/09/2024

Posizione in classifica: 296

I Buddenbrook

Thomas Mann

Narrativa estera - Classica

I Buddenbrook
Romanzo pubblicato nel 1901,
Punteggio: 903
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/10/2024

Posizione in classifica: 297

Il Richiamo Della Foresta-Bâtard-Preparare Un Fuoco

Jack London

Narrativa estera - Classica

Il Richiamo Della Foresta-Bâtard-Preparare Un Fuoco
Rapito e condotto tra i ghiacci del klondike, all'epoca della febbre dell'oro, buck viene picchiato e costretto a divenire un cane da traino, sperimentando i molteplici volti dell'animo umano, meschinità e grandezza, cupidigia e altruismo, aggressività e affetto. Nelle molteplici esperienze apprende la fatica e l'orgoglio dei cani da slitta e si trova più volte costretto a lottare per sopravvivere, finché la lezione del bastone e della zanna fa riaffiorare in lui l'ancestrale istinto selvaggio. Sfruttato duramente dai suoi ultimi padroni, buck viene salvato da john thornton, con il quale ritrova l'amore per l'uomo. Ma il richiamo della foresta e della natura si fa dentro di lui sempre più irresistibile.
Punteggio: 903
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/11/2024

Posizione in classifica: 298

Le Notti Bianche

Fëdor Dostoevskij

Narrativa estera - Classica

Le Notti Bianche
Quattro notti e un mattino per raccontare una storia che si muove al buio e nella penombra della coscienza. Un giovane sognatore, abituato a nutrirsi di sentimenti e impressioni, incontra nella notte una ragazza piangente e sola che sarà per lui l'appiglio verso il concreto mondo diurno. La città di san pietroburgo saprà cullare nel suo bianco silenzio questa storia a due voci, fatta di confidenze notturne, attese e speranze e il mattino, al risveglio, rimarrà quello strano sapore in bocca, quella domanda di realtà inevasa: nelle notti bianche, negli improbabili intrecci e nei sussurri furtivi di due ipotetici amanti, qual è il vero confine del sogno?
Punteggio: 903
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/08/2024

Posizione in classifica: 299

Il Destino Dei Malou

Georges Simenon

Narrativa estera - Classica

Il Destino Dei Malou
Un giovane uomo ricerca le vere ragioni del suicidio del padre. Nel corso di quella che sarà al tempo stesso una sorta di indagine e un'iniziazione alla vita scoprirà quanto possano essere ingannevoli le apparenze. In un nebbioso, buio pomeriggio di novembre, eugène malou si spara un colpo di pistola uscendo dalla casa del conte d'estier, a cui ha invano tentato di chiedere un prestito. Tutti, in città (una piccola città della provincia francese), pensano che lo abbia fatto perché ormai era rovinato. E da una virulenta campagna di stampa hanno appreso sul suo passato dettagli sordidi, inquietanti. Alla famiglia lo spericolato imprenditore non lascia neanche i soldi per il funerale. Tensioni e rancori non tarderanno a scatenarsi, e ciascuno andrà per la sua strada. L'unico a restare in città sarà alain, il figlio minore, che non accetta né di andare a vivere a parigi con la madre, né di condividere con la sorella, una procace giovane donna la cui aggressiva impudicizia lo turba e lo imbarazza, l'appartamentino che le ha preso in affitto il suo amante, un noto chirurgo fornito di una moglie e due bambine. Ad alain toccherà un compito arduo: uscire dall'inconsapevolezza in cui ha sempre vissuto, e soprattutto ricostruire un'immagine coerente dell'uomo che è stato suo padre - mettendo insieme gli sparsi tasselli della propria memoria e i racconti di quei pochi che l'hanno conosciuto davvero. Nel corso di quella che sarà al tempo stesso una sorta di indagine e un'iniziazione alla vita, il ragazzo scoprirà non solo quanto possano essere ingannevoli le apparenze, ma anche quale sia la vera ragione del suicidio di eugène malou. E saprà di essere, come suo padre, come suo nonno, un autentico malou. Allora, e soltanto allora, potrà andare «incontro al suo destino».
Punteggio: 902
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/03/2021

Posizione in classifica: 300

Viaggio Al Termine Della Notte

Louis-Ferdinand Céline

Narrativa estera - Classica

Viaggio Al Termine Della Notte
A novant'anni dalla sua pubblicazione e a oltre sessanta dalla morte dell'autore, viaggio al termine della notte si impone come il romanzo che ha saputo meglio capire e rappresentare il novecento, illuminandone con provocatoria originalità espressiva gli aspetti fondamentali. «céline è stato creato da dio per dare scandalo», scrisse bernanos quando nel 1932 il romanzo diventò un successo mondiale, suscitando entusiasmi e contrasti feroci. Lo «scandalo céline», che dura tuttora, è la profetica lucidità del suo delirio, uno sguardo che nulla perdona a sé e agli altri, che ha il coraggio di affrontare la notte dell'uomo così com'è. L'anarchico céline, che amava definirsi un cronista, aveva vissuto le esperienze più drammatiche: gli orrori della grande guerra e le trincee delle fiandre, la vita godereccia delle retrovie e l'ascesa di una piccola borghesia cinica e faccendiera, le durezze dell'africa coloniale, la new york della «folla solitaria», le catene di montaggio della ford a detroit, la parigi delle periferie più desolate dove lui faceva il medico dei poveri, a contatto con una miseria morale prima ancora che materiale. Totalmente nuovo nel panorama francese ed europeo è stato poi il modo insieme realistico e visionario, sofisticato e plebeo con cui céline ha saputo trasfigurare questa materia incandescente. Per lui, in principio, è l'emozione, il sentimento della vita: di qui l'invenzione di un linguaggio che ha tutta l'immediatezza del «parlato» quotidiano, capace di dar voce, tra sarcasmi e pietà, alla tragicommedia di un secolo. Questo libro sembra riassumere in sé la disperazione del novecento: è in realtà un'opera potentemente comica, esilarante, in cui lo spettacolo dell'abiezione scatena un riso liberatorio, un divertimento grottesco più forte dell'incubo. Oggi il viaggio, nella traduzione ormai classica di ernesto ferrero, scrittore particolarmente attento al «colore» dei linguaggi, si offre a nuove generazioni di lettori con l'intatta freschezza di un «classico» che non finisce di stupire per la sua modernità.
Punteggio: 902
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/07/2024

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