La logica è lo studio del logos - cioè del pensiero e del linguaggio - e poichè le più profonde realizzazioni del pensiero e le più sofisticate espressioni del linguaggio si trovano nella filosofia e nella matematica, la logica permea le storie di queste due discipline, come intende mostrare
Tempi duri alla fattoria aching! Un mostro nel fiume, un cavaliere senza testa sul sentiero e un'ondata di incubi che calano minacciosi dalle colline. Come se non bastasse, il fratellino di tiffany aching é stato rapito dalla regina delle fate (anche se tiffany non giurerebbe che questo sia un male). Armata solo di una padella e del libro magico di sua nonna (che per la verità si intitola patologie ovine), tiffany, giovane aspirante strega, andrà a riprendersi il fratello e. Ad aiutarla ci saranno anche i nac mac feegle, i piccoli uomini liberi, un'armata di spiritelli blu, ladri e rissaioli, espulsi dal paese delle fate per ubriachezza molesta.
Cernyševskij scrisse questo romanzo nel 1863, mentre era detenuto nella fortezza di pietro e paolo a pietroburgo per la sua attività e i suoi scritti sovversivi. Opera a tesi sulle relazioni tra gli individui in una società rinnovata dall'esperienza collettiva,
John rebus, ispettore della polizia di edimburgo, torna a muoversi in un intrico di luci e ombre che ha il suo centro nella scomparsa di una studentessa. L'indagine in poco tempo si trasforma in un terribile, ossessivo gioco. Punto di partenza: philippa balfour, detta flip. Vent'anni, una famiglia agiata, molti amici e un fidanzato; una normale ragazza della buona società di edimburgo. Flip sparisce e sulla città i sospetti dilagano come ombre che riconducono a storie lontane ma non dimenticate, a riti di stregoneria e macabri ritrovamenti di oggetti dall'oscuro simbolismo, ma anche a delitti più recenti. Come se non bastasse, rebus e la squadra investigativa devono seguire anche altre tracce strettamente legate alle nuove tecnologie.
Marchiati a fuoco, prima di essere barbaramente uccisi ed esposti come monito per le strade di roma. Questa è la sorte che toccava agli illuminati, l'antica setta di scienziati perseguitata in secoli oscuri dalla chiesa cattolica. Un rituale crudele, ben conosciuto da robert langdon, lo studioso di iconologia del 'codice da vinci'. Ma quando la storia si ripresenta, il fascino si trasforma in raccapriccio. Svegliato in piena notte e trasportato dagli stati uniti in svizzera, langdon è costretto a esaminare, nei laboratori del cern di ginevra, un cadavere orrendamente mutilato. Sul petto della vittima, impresso a fuoco, il terribile segno degli illuminati: lo scienziato ucciso ha difeso fino all'ultimo il segreto di un'arma sperimentale rubata dagli assassini.
Che cosa unisce jordan marsalis, fratello del sindaco di new york ed ex tenente di polizia, e maureen martini, commmissario di polizia a roma? Apparentemente nulla. Eppure, per strade e vicissitudini diverse, si troveranno uniti in un'indagine su un beffardo assassino che compone i corpi delle sue vittime come i personaggi dei peanuts, dopo averle seviziate nei modi più efferati. La prima vittima è un pittore 'maledetto', figlio del sindaco di new york e nipote di jordan, cui fanno seguito altri due omicidi misteriosamente collegati fra loro. Un susseguirsi di colpi di scena sullo sfondo della metropoli più metropoli del mondo, dove tutto è accaduto e dove tutto può accadere, dove in realtà non c'è niente di vero. Tranne gli occhi.
Xvi secolo, francia: isabelle du moulin è una splendida ragazza dai capelli color rame, chiamata da tutti nel villaggio con lo stesso nome della statuetta della vergine che il duca de l'aigle ha portato un giorno in paese: la rossa. Dall'arrivo di monsieur marcel, coi suoi sermoni contro la vergine, quel nome è diventato un tormento. Non è più un affettuoso nomignolo ma il nome di una strega, il sinonimo stesso di una malvagia creatura in un villaggio accecato dal fanatismo della riforma. Quando resta incinta del giovane tournier, a isabelle non resta altro che abbracciare, dopo le persecuzioni seguite al massacro di san bartolomeo, fino in fondo la sorte dei tournier: l'emigrazione nel villaggio svizzero di moutier e un destino sconvolgente e inaspettato.
Un simpatico e presuntuoso dongiovanni che impiega tutte le energie e ogni minuto libero dal lavoro di infermiere per conquistare più donne possibili. Andrea zanardi ha i suoi territori di caccia e i suoi infallibili sistemi: si aggira per il mercato con la calcolata goffagine di un single imbranato, abile a intenerire i cuori di floride casalinghe prodighe di consigli sulla spesa; è un entusiasta no global quando si tratta di sedurre una fotografa free lance durante gli scontri del g8 di genova. L'impresa più ardua di andrea inizia il giorno in cui incontra maria, fanatica di prodotti biodinamici e cultrice di filosofie orientali: dovrà abbracciare alberi zeppi di resina per far sentire loro il suo amore e partecipare a una tre-giorni meditativa con un guru.
Premio strega 2004. Due storie di famiglie parallele, ma destinate a incontrarsi. Quella del maestro, giovane anarchico che arriva da sapri, alla fine dell'ottocento, per insegnare in un paesino della toscana, dove si stabilirà avendo dalla vedova bartoli numerosi figli dai nomi emblematici: ideale, libertà e cafiero. E quella di rosa e ulisse bertorelli, commerciante di maiali, da cui nasceranno annina e achille. L'amore tra annina e cafiero è solo un momento dell'intreccio di vicende pubbliche e private, realistiche e fantastiche, che l'autore costruisce in questo romanzo, epopea di drammi e di ideali, di personaggi all'altezza dei grandi sommovimenti della storia.
Il mondo è pulito. Le risorse rispettate. I bisogni soddisfatti. Un soffice rigore governa l'esistenza. Tutto secondo i diritti e i doveri del piano vidor. Siamo in un altrove temporale e nel migliore dei mondi possibili, sia pur a fronte di un controllo totale. Il piano vidor ha a cuore il benessere e la felicità delle coppie e infatti difo e natura sono felici, secondo programma. Lavorano, fanno l'amore, frequentano amici, si lasciano intrattenere dalle forme di spettacolo consentite. Ma questo tempo, apparentemente così simile al nostro, è segnato da una profonda alterazione socio-biologica che ha a che fare con il mistero del nascere, del venire al mondo. I protagonisti sono destinati a imbattersi in quel mistero.