Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Classici, Poesia, Teatro E Critica

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 1039

Pagina 38 di 104

Posizione in classifica: 371

Viaggiare è Il Mio Peccato

Agatha Christie

Classici, poesia, teatro e critica - Narrativa e prosa

Viaggiare è Il Mio Peccato
Nel 1930 aghata christie, già celebre scrittrice, sposava in seconde nozze il giovane archeologo max mallowan, decisa a seguire il marito nelle sue spedizioni in paesi come la siria o l'iraq. Nacque così questo libro di memorie, un resoconto di viaggi ironico e autoironico, candido e malizioso, discreto e sincero in cui l'autrice rievoca avventure e disavventure di una tranquilla signora della buona borghesia inglese.
Punteggio: 867
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/07/2022

Posizione in classifica: 372

Tra Poche Parole

Nicolás Gómez Dávila

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Tra Poche Parole
Lo scrivere breve non è per gómez dávila solo un'arte o un genere letterario, ma un modo di pensare: l'unica forma, cioè, capace di restituire al pensiero la semplicità che il discorso gli toglie. L'unica in grado di dire il vero, che in una realtà lacerata risiede necessariamente nel frammento, oppure non è. Gómez dávila concepisce i propri aforismi come 'tocchi cromatici di una composizione pointilliste' che sfida il lettore a scorgere la totalità loro sottesa, e dunque a riconoscere il 'testo implicito', l'opera ideale a cui alludono. In questo volume viene presentata una seconda parte del grande libro degli 'escolios', cui gómez dávila si è dedicato per l'intera vita e che nell'edizione originale comprende cinque tomi, tutti composti esclusivamente di brevi, fulminanti sentenze.
Punteggio: 867
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/07/2024

Posizione in classifica: 373

Sillogismi Dell'amarezza

Emil M. Cioran

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Sillogismi Dell"amarezza
In questi pensieri sul tempo e sull'occidente, sull'amore e sulla solitudine, sulla religione e sulla musica, la ribellione appare venata da ironia, lo sgomento da humour. Rimasti dapprima senza eco, i sillogismi divennero poi il libro più letto di cioran in francia e in germania e il più rappresentato nelle antologie di aforismi.
Punteggio: 867
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/01/2022

Posizione in classifica: 374

Il Profeta

Kahlil Gibran

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Il Profeta
L'opera è una riflessione sulla vita e sull'umanità, sulla sacralità dei gesti quotidiani e degli eventi che fanno parte dell'esperienza di ognuno, sulla crescita spirituale dell'essere umano. La sua struttura narrativa è molto semplice: si tratta di una serie di sermoni lirici e solenni ispirati alla bibbia e alle tradizioni spirituali del vicino oriente.
Punteggio: 867
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/11/2023

Posizione in classifica: 375

Il Medioevo E Il Fantastico

John R. R. Tolkien

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Il Medioevo E Il Fantastico
'j. R . R . Tolkien, il professore che amava i draghi, filologo insigne ed estroso, subcreatore della terra di mezzo e dei suoi miti cosmogonici, conservatore, cattolico tradizionalista, antimoderno al punto tale da preferire i fulmini ai lampioni, i cavalli alle automobili, ha insegnato ormai a diverse ad amare il medioevo e il fantastico e a non considerarli entrambi qualcosa di negativo, di cui vergognarsi o addirittura 'pericoloso'. Tolkien, della evasione del prigioniero dal carcere della modernità, ne ha fatto un atteggiamento positivo e costruttivo, indispensabile per uscire indenni mentre si superano tutti gli ostacoli che si frappongono alla libertà. ' (g. De turris)
Punteggio: 867
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/12/2021

Posizione in classifica: 376

Blues In Sedici
Ballata Della Città Dolente

Stefano Benni

Classici, poesia, teatro e critica - Poeti

Blues In Sedici<br>Ballata Della Città Dolente
Stefano benni scrisse 'blues in sedici' dieci anni fa, prendendo spunto da un fatto di cronaca degli anni ottanta. Questa ballata blues era stata pensata per essere letta in pubblico e infatti la sua prima pubblicazione ha conosciuto molte versioni teatrali. Ora il testo viene riproposto con alcune variazioni che la lettura e, soprattutto l'accompagnamento musicale di paolo damiani, hanno suggerito. Protagonisti di questa drammatica storia sono l'indovino cieco, il padre, la madre, il figlio, lisa, la città, il killer, il teschio. Otto voci che tornano in scena due volte, a cantare ciascuna il dolore, la rabbia, la disperazione, la speranza.
Punteggio: 867
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/02/2024

Posizione in classifica: 377

Gli Insegnamenti Di Don Juan

Carlos Castaneda

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Gli Insegnamenti Di Don Juan
Edizione speciale. Il regalo perfetto per chi sa vedere oltre le apparenze. 'carlos castaneda è uno dei più importanti pensatori della mia generazione: sfogliando le sue pagine, mi confronto con un'opera che si rinnova a ogni lettura' - paulo coelho carlos castaneda racconta il suo apprendistato filosofico sotto la guida di un indio yaqui di nome juan matus, sciamano dalla personalità magnetica, e ci accompagna lungo un percorso iniziatico che conduce fino alle regioni inesplorate della nostra interiorità. Attraverso la descrizione delle pratiche rituali in uso presso la stirpe di don juan, castaneda ci insegna ad abbandonare i canoni di pensiero occidentali e a intraprendere un cammino di conoscenza e di ricerca interiori, per arrivare a riconoscere l'esistenza di una vita che trascende i confini della mera percezione sensibile. Ed è percorrendo questo itinerario - una vera e propria rinascita a cui i lettori partecipano passo dopo passo - che si potrà giungere finalmente alla piena consapevolezza di sé e a toccare il nucleo luminoso della propria libertà spirituale.
Punteggio: 867
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/08/2024

Posizione in classifica: 378

Sillogismi Dellamarezza

Emil M. Cioran

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Sillogismi Dellamarezza
In questi pensieri sul tempo e sull'occidente, sull'amore e sulla solitudine, sulla religione e sulla musica, la ribellione appare venata da ironia, lo sgomento da humour. Rimasti dapprima senza eco, i sillogismi divennero poi il libro più letto di cioran in francia e in germania e il più rappresentato nelle antologie di aforismi.
Punteggio: 867
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/10/2023

Posizione in classifica: 379

Nel Mio Paese Straniero
Diario Dal Carcere 1944

Hans Fallada

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Nel Mio Paese Straniero<br>Diario Dal Carcere 1944
Nel settembre del 1944 hans fallada fu internato nel manicomio criminale di una cittadina prussiana per un atto di violenza compiuto durante una forte ubriacatura. Nel corso della reclusione, l'autore decise di stendere il diario della sua vita sotto il nazismo. E lo fece, di nascosto dai suoi carcerieri, vergando fogli con una specie di crittografia, in uno stile concitato e drammatico, a compilare un fascicolo che avrebbe intitolato: 'l'autore non gradito. Le mie memorie dei dodici anni sotto il terrore nazista'. Era stato un romanziere di grande successo, l'avvento di hitler aveva spezzato la sua carriera, e la sua vita e il suo stesso equilibrio, con una serie ininterrotta di vessazioni e umiliazioni ma, a differenza di tanti altri esponenti della cultura tedesca, mai aveva voluto lasciare la germania, pur avendone avuto occasione; e adesso, intuendo la fine della guerra, voleva lasciare ai posteri la spiegazione (più che la giustificazione: non avendo nessuna colpa) del suo rifiutato esilio, o meglio: del suo esilio in patria. E questo libro, rimasto inedito a lungo tra le carte dell'autore, e pubblicato in germania solo nel 2009. Fallada fa i conti con se stesso e racconta dal basso la vita nella dittatura, in una miniatura quotidiana ma in cui balenano di continuo i grandi personaggi come protagonisti di un romanzo, con dialoghi immaginati e monologhi interiori.
Punteggio: 867
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/05/2024

Posizione in classifica: 380

Caro Pier Paolo

Dacia Maraini

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Caro Pier Paolo
Maraini costruisce questa confessione delicata come una corrispondenza senza tempo, in cui tutto è presente e vivo. «caro pier paolo, ho in mente una bellissima fotografia di te, solitario come al solito, che cammini, no forse corri, sui dossi di sabaudia, con il vento che ti fa svolazzare un cappotto leggero sulle gambe. Il volto serio, pensoso, gli occhi accesi. Il tuo corpo esprimeva qualcosa di risoluto e di doloroso. Eri tu, in tutta la tua terribile solitudine e profondità di pensiero. Ecco io ti immagino ora cosí, in corsa sulle dune di un cielo che non ti è piú ostile. » – dacia maraini«in questo suo bellissimo 'caro pier paolo' dacia maraini lacera il velo che separa chi è vissuto e chi sopravvive nella maniera più diretta, che è quella della lettera, per essere più precisi delle lettere, forse perché nemmeno ai morti si può dire tutto in una sola volta, è necessario rinnovare le occasioni e riprendere fiato. » – emanuele trevi, la lettura - il corriere della serapier paolo pasolini è un autore di culto anche per i più giovani. La sua è stata una vita fuori dagli schemi: per la forza delle sue argomentazioni, l'anticonformismo, l'omosessualità, la passione per il cinema, la sua militanza e quella morte violenta e oscura. Sono passati cento anni dalla sua nascita, e quasi cinquanta dalla sua scomparsa. Eppure è ancora vivo, nitido, tra noi, ancora capace di dividere e di appassionare. Di quel mondo perduto, degli amici che lo hanno frequentato, della società letteraria di cui ha fatto parte, c'è un'unica protagonista, che oggi ha deciso di ricordare e raccontare: dacia maraini. Dacia maraini è stata una delle amiche piú vicine a pier paolo. E in queste pagine la scrittrice intesse un dialogo intimo e sincero capace di prolungare e ravvivare un affetto profondo, nutrito di stima, esperienze artistiche e cinematografiche, idee e viaggi condivisi con alberto moravia e maria callas alla scoperta del mondo e in particolare dell'africa. Nelle lettere a pier paolo che definiscono l'architettura narrativa del libro hanno un ruolo centrale i sogni che si manifestano come uno spazio di confronto, dove affiorano con energia i ricordi e si uniscono alle riflessioni che la vita, il pensiero e il mistero sospeso della morte di pasolini ispirano ancora oggi all'autrice. Lo stile intessuto di grazia e dolcezza, ma anche di quella componente razionale e ferma, caratteristica della scrittura di dacia, fanno di questo disegno della memoria che unisce passato, presente e futuro non solo l'opera piú significativa, ma l'unica voce possibile per capire oggi chi è stato davvero un uomo che ha fatto la storia della cultura del novecento.
Punteggio: 867
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/09/2024

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]