Fredrik backman, con l'ironia tenera e commovente che aveva fatto amare l'uomo che metteva in ordine il mondo ai lettori di più di trenta paesi, ha scritto un altro romanzo dagli indimenticabili protagonisti. Avere una nonna è come avere un esercito. Quando a scuola dicono che elsa è diversa, come se questa fosse una cosa brutta, quando torna a casa con gli occhi neri e il preside dice che 'deve cambiare atteggiamento' e che 'ha provocato la reazione degli altri bambini', la nonna è al suo fianco. Le impedisce di chiedere scusa. Le impedisce di prendersi la colpa. La nonna non dice mai a elsa di 'fregarsene, perché a quel punto per loro non sarà più così divertente prenderla in giro', o che 'deve soltanto far finta di niente'. La nonna lo sa bene, lo capisce perfettamente. La nonna è una di quelle persone che ci si porta in guerra. Elsa ha sette anni, ma non le riesce granché bene avere sette anni. A scuola dicono che è 'molto matura per la sua età' e lei sa che significa 'parecchio disturbata per la sua età'. Sua nonna ha settantasette anni, e neanche a lei riesce granché bene avere la sua età. Dicono che è 'arzilla', ma elsa sa che vogliono dire 'pazza'. La nonna è anche il suo miglior amico, il solo, e insieme loro due hanno inventato un mondo alternativo dove non ci sono genitori che si separano, compagni di classe che fanno scherzi cattivi, un luogo dove tutti possono essere diversi e non c'è bisogno di essere normali. Ma un rivolgimento del destino sorprende elsa lasciandola da sola con una lunga serie di lettere in cui la nonna chiede scusa a molte persone della sua vita. Elsa ha un compito, consegnare ciascuna lettera al suo destinatario. È l'inizio di una grande avventura: lettera dopo lettera, facendo la conoscenza di vicini di casa alcolizzati e vecchietti innamorati e cani isterici, elsa conoscerà la vera (e sorprendente) vita di sua nonna. Fredrik backman, con l'ironia tenera e commovente che aveva fatto amare l'uomo che metteva in ordine il mondo ai lettori di più di trenta paesi, ha scritto un altro romanzo dagli indimenticabili protagonisti. Una storia sul più importante dei diritti umani: il diritto di essere diversi, a tutte le età.