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Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Classici, Poesia, Teatro E Critica

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Libri in questa classifica: 1024

Pagina 54 di 103

Posizione in classifica: 531

Quasi Quasi Faccio Anch'io Un Corso Di Scrittura
Manuale Per Difendersi Dagli Scrittori Inutili

Gordiano Lupi

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Quasi Quasi Faccio Anch"io Un Corso Di Scrittura<br>Manuale Per Difendersi Dagli Scrittori Inutili
Un libro che parla di scrittura, di scrittori senza sangue, che vivono di 'scuole di scrittura' più che delle cose che scrivono. Un libro che mette alla berlina gli editori a pagamento e gli inutili concorsi letterari dove tutti vincono, basta pagare. Un libro che parla dell''editore unico nazionale' e di un'editoria di regime che produce salvo eccezioni libri inutili, dannosi, devastanti. Un libro dove i protagonisti sono nori, pinketts, baricco, mozzi, drago, covachich, busi e tanti altri che si definiscono pomposamente 'letteratura italiana contemporanea'. Dopo editori a perdere si parla di scrittori a perdere.
Punteggio: 741
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/12/2021

Posizione in classifica: 532

Quasi Quasi Faccio Anchio Un Corso Di Scrittura
Manuale Per Difendersi Dagli Scrittori Inutili

Gordiano Lupi

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Quasi Quasi Faccio Anchio Un Corso Di Scrittura<br>Manuale Per Difendersi Dagli Scrittori Inutili
Un libro che parla di scrittura, di scrittori senza sangue, che vivono di
Punteggio: 741
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/11/2023

Posizione in classifica: 533

H
P
Lovecraft
Contro Il Mondo, Contro La Vita

Michel Houellebecq

Classici, poesia, teatro e critica - Narrativa e prosa

H<br>P<br>Lovecraft<br>Contro Il Mondo, Contro La Vita
Howard phillips lovecratt, il più grande autore di letteratura fantastica del novecento, è l'oggetto e insieme il soggetto di questo testo scritto da michel houellebecq 'come se si trattasse del mio primo romanzo'. Fondendo in un sapiente collage elementi biografici e analisi del testo, apparati critici e aneddotica, saggio e racconto, l'autore più trasgressivo del panorama letterario francese ha saputo offrire un tributo viscerale e appassionato all'autore che più ama, e soprattutto alla creatura più amata, quella 'letteratura del sogno' di cui h. P . Lovecraft fu esponente a tutt'oggi insuperato.
Punteggio: 737
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/12/2022

Posizione in classifica: 534

Le Metamorfosi Di Ovidio
Testo Latino A Fronte

Vittorio Sermonti

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Le Metamorfosi Di Ovidio<br>Testo Latino A Fronte
Che cos'hanno da dire all'uomo del ventunesimo secolo le storie di narciso che si consuma nell'amore di sé, di aracne ragnificata per la propria superbia, di dafne trasformata in alloro per sottrarsi alle brame di apollo, di mirra innamorata di suo padre e bìblide di suo fratello, di progne e di medea che, assetate di vendetta, si fanno assassine dei propri figli? Perché dovrebbero interessargli 'due alluvioni universali, una trentina di stupri e quasi altrettanti stupri mancati, più di un caso di transessualità, tre incesti e due tentati incesti, circa sedici fiumi innamorati, quattro isole e otto cani che cominciano con la lettera 'l'. Per non dire delle centinaia di alberificazioni, uccellificazioni, pietrificazioni, stellificazioni che si tamponano, si abbinano, si contaminano, si mescolano, si inquinano senza pudore' nelle metamorfosi di ovidio? Per rispondersi, l'uomo del ventunesimo secolo farà bene a sgranare gli occhi su questo libro e affacciarsi su una incredibile raffica di mutazioni, 'scandite da scarti di timbro, aritmie, modulazioni, tracciate talora da un'ironia micidiale, sull'orlo talora del gossip; dove però ad ogni passo può spalancarsi il crepaccio della tragedia'. Se saprà riconoscersi nel 'delicato nonsenso' di essere sempre chi è diventando continuamente un altro, e nel suo segreto bisogno di incantesimi e di mostri, si potrà permettere la libertà di perdersi fra gli esametri di questo libro, lasciandosi accompagnare dalla traduzione di vittorio sermonti.
Punteggio: 737
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/10/2022

Posizione in classifica: 535

Ogni Volta Che Mi Baci Muore Un Nazista

Guido Catalano

Classici, poesia, teatro e critica - Poeti

Ogni Volta Che Mi Baci Muore Un Nazista
Qualcuno lo chiama 'criminale poetico seriale', qualcun altro lo ha definito 'l'ultimo dei poeti'. Ma chi è in realtà guido catalano? Per scoprirlo, basta leggere i suoi versi: chi lo ha fatto giura di non essere più riuscito a smettere. Molti si sono emozionati, tutti confessano di aver riso a crepapelle, c'è chi alla fine si è pure innamorato. In questa raccolta ci sono poesie per tutte le occasioni: quelle da leggere da soli la sera, accoccolati sotto il piumone, e quelle da declamare a voce alta; quelle per fare colpo sulla persona che ti piace; quelle per chi sogna labbra lontane. Ci sono poesie per chi è stato mollato e per chi, più modestamente, aspetta soltanto di far bollire le carote. Ci sono fidanzate vecchie e nuove, sbronze sotto la luna, invasioni di zombie. Ma anche tanta vita quotidiana: l'ispirazione che non arriva, i black-out estivi e un mondo di rondini, muratori e passanti ubriachi che si fa beffe del poeta al lavoro. Di nazisti, invece, non ce n'è nemmeno uno: il tasso di baci presente in queste pagine non l'avrebbe consentito. Catalano è il poeta che ha infranto le gabbie in cui si vorrebbero relegati i poeti per prendersi uno spazio di cui si ignorava l'esistenza, sorprendendo critica e pubblico con i suoi reading in giro per l'italia, e adesso ci racconta i 'piccoli fatti felici' della vita e dell'amore come solo lui sa fare. Conquistandoci senza rimedio, un bacio dopo l'altro.
Punteggio: 737
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/12/2022

Posizione in classifica: 536

Shakespeare
Una Biografia

Peter Ackroyd

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura: teoria

Shakespeare<br>Una Biografia
La biografia non è una ricostruzione accademica né didascalica della vita di shakespeare, ma un vero e proprio romanzo, il libro di uno scrittore su uno scrittore, un'opera brillante che avvince e intrattiene. «peter ackroyd dimostra di essere nato per scrivere esattamente questo libro. La sua carriera letteraria ha raggiunto il culmine con quest'opera». - daily mail «ackroyd conosce la drammaturgia scespiriana e il modo in cui shakespeare elaborava le sue ricerche e la sua scrittura molto meglio dei biografi accademici». - financial times il romanzo della vita di shakespeare: così può essere definita questa monumentale biografia che penetra così a fondo nel mondo e nelle vicende più salienti dell'esistenza del genio inglese da apparire più come l'opera di uno scrittore coevo che quella di un biografo del ventunesimo secolo. Shakespeare nacque a stratford il 23 aprile del 1564 e morì nella stessa piccola città inglese il 23 aprile del 1616. Gli amici di stratford furono i suoi amici di sempre, le persone che accompagnarono l'intera sua esistenza. Lavorò in teatro, recitando nelle prime sale londinesi e riscrivendo e componendo per una serie di compagnie determinate quali «the queen's men», «the lord chamberlain's men» e «the king's men». Un piccolo mondo, preciso, costante. Peter ackroyd ci accompagna innanzi tutto nel paesaggio di questo mondo. Percorre le strade di stratford e londra, a cavallo tra cinquecento e seicento, come se appartenesse pienamente a quel tempo. Descrive l'ambiente teatrale come se fosse uno spettatore elisabettiano e assistesse alle prime rappresentazioni delle tragedie e delle commedie. Scrive dello shakespeare attore, drammaturgo e poeta, e dunque della sua cerchia di impresari, attori e coautori e della loro «comunanza di sentimenti». Ritesse, insomma, non solo la tela dell'epoca di shakespeare, ma ne ravviva i colori e le sfumature come se fossero appena dipinti.
Punteggio: 737
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/02/2024

Posizione in classifica: 537

Eroi Di Carta
Il Caso Gomorra E Altre Epopee

Alessandro Dal Lago

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Eroi Di Carta<br>Il Caso Gomorra E Altre Epopee
'gomorra' è uno dei casi più clamorosi di bestseller globale degli ultimi decenni, ma è anche molto di più. Dal lago decostruisce i meccanismi che hanno fatto di gomorra uno straordinario successo editoriale e del suo autore un esempio di eroismo civico. Da quando è stato minacciato dalla camorra, saviano è circonfuso da un alone di eroismo che si riverbera sul libro. Ne consegue la difficoltà estrema di leggerlo criticamente. In questo saggio, dal lago cerca di venire a capo del fenomeno saviano-gomorra, analizzando esclusivamente ciò che l'autore ha scritto, senza entrare nel merito del gossip che inevitabilmente accompagna un successo letterario planetario. Il caso saviano è un esempio di costruzione letteraria che assolve una certa funzione, in fondo consolatoria e rassicurante, in un mondo in cui il conflitto politico è stato sostituito dalle contrapposizioni morali o moralistiche.
Punteggio: 735
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/07/2021

Posizione in classifica: 538

I Testamenti Traditi

Milan Kundera

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura: teoria

I Testamenti Traditi
Un saggio che può essere letto come un romanzo che ha per protagonista il romanzo stesso. La migliore introduzione a quella forma di conoscenza che soltanto il romanzo può dare e che sembra irritare sommamente tutti quelli che la ignorano. «i testamenti traditi» è stato pubblicato per la prima volta in francese nel 1993.
Punteggio: 735
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/09/2023

Posizione in classifica: 539

Dante, Poeta Del Desiderio
Conversazioni Sulla Divina Commedia
Vol
1 Inferno.

Franco Nembrini

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura: teoria

Dante, Poeta Del Desiderio<br>Conversazioni Sulla Divina Commedia<br>Vol<br>1 Inferno.
La divina commedia rimanda per molti ai tempi della scuola, a testi di difficile comprensione, adatti solo per pochi eletti. Al contrario, essa è nata come opera per il popolo. Lo documenta la storia di questo libro la cui origine è nelle conversazioni dell'autore prima con i figli - su loro richiesta - e alcuni loro amici diventati in breve tempo duecento; poi con un gruppo di massaie e infine con migliaia di ragazzi e adulti in tutta italia. Da questo lavoro è nata l'associazione centocanti, una sorta di divina commedia vivente. Dante, dunque, non autore difficile, riservato ai letterati, ma 'uno di noi'. Una scoperta che l'autore ha fatto a dodici anni mentre trasportava casse di bottiglie lungo le scale di una cantina, folgorato dal verso 'e proverai [. ] come è duro calle / lo scendere e 'l salir per l'altrui scale». Quell'intuizione lo ha portato a uno studio appassionato di dante e alla scoperta che ciò che percorre tutta la sua opera è il desiderio, la tensione a un bene totale, 'l'amor che move il sole e l'altre stelle'. La lettura offerta dall'autore in queste conversazioni si pone in continuità con il fine di tutta l'opera di dante, da lui stesso così definita: 'removere viventes in hac vita de statu miseriae et perducere ad statum felicitatis', rimuovere gli uomini da uno stato di miseria e condurli a uno stato di felicità.
Punteggio: 735
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/07/2024

Posizione in classifica: 540

Mutandine Di Chiffon
Memorie Retribuite

Carlo Fruttero

Classici, poesia, teatro e critica - Narrativa e prosa

Mutandine Di Chiffon<br>Memorie Retribuite
'perché 'retribuite', queste memorie? Perché, salvo due o tre eccezioni, sono state scritte su richiesta di vari giornali, settimanali, riviste, libri bisognosi di prefazione, e naturalmente pagate. Non si tratta quindi di un'autobiografia o di una confessione alla maniera di alfieri o rousseau. Mi chiedevano qualcosa sulla mia prima sigaretta, sul turpiloquio dei bambini, sui castelli piemontesi, perché mai avessi lasciato l'alta cultura per andarmi a occupare di fantascienza e fumetti, quali fossero stati i miei rapporti con italo calvino, franco lucentini, pietro citati, e così via. Tutto molto occasionale, casuale e, come accade nella vita di tutti, con milioni di cose non dette, lasciate fuori. Ma non ho certo dimenticato le tante amiche e i tanti amici che mi hanno aiutato e confortato nel corso degli anni e che considero la mia più grande fortuna. Quanto alle mutandine, figurano solo nel titolo, cui non ho saputo rinunciare. Nel libro non ce ne sono, non c'è gossip, non ci sono rivelazioni piccanti né ricordi maliziosi (anche se, volendo. )'.
Punteggio: 735
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/03/2021

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