Una nuova storia per l'ispettore petra delicado, già protagonista di 'giorno da cani', 'messaggeri dell'oscurità', 'morti di carta'. Cosa succede all'ispettore? In un momento di disattenzione si fa rubare la pistola. Situazione imbarazzante, tanto più che il furto avviene nella toilette di un locale pubblico e la colpevole è una bambina di otto anni. La ricerca della piccola armata precipita l'ispettore e il suo vice nel mondo dell'abuso sui minori. Bambini di strada, bambini sfruttati, figli di immigrati abusati o venduti sul mercato della pornografia. Per la prima volta petra, a contatto con l'essenza stessa del male, sfiora la depressione e non riesce più a trovare conforto nella solitudine. Provvidenziale, un uomo rassicurante entra nella sua vita, con una caterva di figli nati da precedenti matrimoni. È una ventata di normalità per l'investigatrice mentre le indagini la trascinano verso il fondo più oscuro delle pulsioni umane.
Dal groviglio di ombre e di ossessioni che scandiscono ogni storia d'amore, kawabata tratteggia i personaggi di questo suo romanzo e li introduce in uno strano paesaggio sentimentale; otoko e la sua bellissima e giovane allieva; un ragazzo ingenuo e appassionato; la moglie di oki che ha sepolto nelle cure della casa tutto il suo carico di rancori e gelosie. In questa atmosfera grigia, crepuscolare, e quasi rassegnata, irrompe a un certo punto un'ondata di passione torbida e impetuosa. Ognuno dei personaggi appare dominato da un'idea ossessiva e su tutti incombe un presagio di tempesta.
'la fede religiosa è inestirpabile, appunto perché siamo creature ancora in evoluzione. Non si estinguerà mai, o almeno non si estinguerà finché non vinceremo la paura della morte, del buio, dell'ignoranza e degli altri'. Questa la tesi da cui parte 'dio non è grande'. Muovendosi tra l'analisi dei testi di fondazione delle grandi religioni (bibbia e corano sopra tutti) e la riflessione sull'attualità politica e sullo scontro di civiltà in atto, hitchens costruisce un implacabile atto di accusa contro le follie cui l'uomo si abbandona nel nome di una fede: oscurantismo, superstizione, intolleranza, senso di colpa, terrore verso la sessualità, anti-secolarismo. Contro questi non-valori, e memore della grande tradizione laica anglosassone, hitchens reclama un ritorno alle idee dell'illuminismo, intessendo un elogio arguto e a tratti commovente della ragione umana. Un saggio che senza mai rinunciare alle armi dell'ironia e del paradosso, costringe faziosamente il lettore a schierarsi.
Los angeles: in fondo a una strada sterrata sopra l'hollywood bowl viene ritrovata una rolls royce. Nel baule dell'auto un cadavere, quello di tony aliso, un produttore cinematografico di quart'ordine. La posizione del corpo e altri particolari dell'omicidio fanno pensare a un'esecuzione di stampo mafioso. È il detective harry bosch della polizia di los angeles a occuparsi del caso e dovrà spingersi al di là di ogni evidenza e di ogni certezza per venire a capo di questa intricata vicenda.
È un lunedì mattina quando lo scrittore massimo senise riceve nel suo attico romano un pacco da madrid contenente le dieci copie della versione spagnola del suo ultimo romanzo. Attratto dalla bella copertina, si immerge nella lettura, ma d'improvviso s'interrompe, disorientato. Nel primo capitolo compare un personaggio di nome marta che nell'originale - ne è certo - non esisteva. Camminando lieve e triste sulla battigia, la ragazza entra ed esce dal libro nello spazio di una frase. Incuriosito, senise legge oltre e altri interventi arbitrari gli saltano all'occhio, tra cui due aggiunte lapidarie: 'muere' e 'por tu culpa'. Sembra un messaggio criptato, inserito nel libro a suo uso e consumo. Da chi, se non dalla traduttrice magdalena vegas palacio, il cui nome è citato in frontespizio? Chi è questa donna? E chi è marta? Senise decide di partire, intraprendendo un viaggio nei ricordi fra i quali riemerge prepotente la figura di una bambina incontrata una sera a murano, nel giardino di sua zia. Volitiva, spiazzante, sconcertante, quella bambina aveva popolato a lungo i suoi sogni di ragazzo e poi di adulto. Massimo ne insegue invano le tracce a venezia, poi vola a madrid, e di lì a toledo, nel vano tentativo di incontrare se non altro la misteriosa traduttrice. E mentre a ogni passo misteriose coincidenze gli svelano sempre più della vita della bambina di murano, senise con sgomento si rende conto che quella vita sembra ricalcare un tragico racconto da lui scritto in prima gioventù.
Un principe cinese vuole sposare la più orribile delle fanciulle. Un passeggero misterioso sul treno per bruxelles riesce a conversare in tutte le lingue del mondo. Un serial killer stravagante cerca il delitto perfetto. Un sondaggio sull'esistenza di dio si trasforma in un sanguinoso massacro. Quattro storie dissacranti e divertenti che trascinano il lettore nel mondo capovolto di amélie nothomb, illustrato con eleganza da kikie crêvecoeur.
Valerio evangelisti ripercorre la formazione del messico come stato moderno in un romanzo storico di ampio respiro. Dalla rivolta dei messicani in texas nella metà dell'ottocento la vicenda si dilata, spostandosi in messico per abbracciare la lotta di benito juárez contro massimiliano d'austria, la dittatura di porfirio díaz, la modernizzazione forzata del paese, le rivolte contadine, le stragi e le deportazioni di indigeni, fino ad arrestarsi alla soglia della rivoluzione. Filo conduttore, il rapporto contraddittorio di odio e amore tra messico e stati uniti; ma anche il lento formarsi di un'identità nazionale e di una cultura unitaria adatta a darle espressione. Il tutto visto attraverso le vicende di molti personaggi (spesso realmente vissuti).
Pepe carvalho e biscuter, come due novelli don chisciotte e sancho, si sono lasciati dietro il nido di vipere afghano e sono giunti a bangkok, luogo mitico del passato del detective, scenario di
Pepe carvalho e biscuter, come due novelli don chisciotte e sancho, si sono lasciati dietro il nido di vipere afghano e sono giunti a bangkok, luogo mitico del passato del detective, scenario di 'gli uccelli di bangkok'. Imbarcati su una nave da crociera, l'uno come interprete, l'altro come cuoco, proseguono il loro viaggio verso bali, dopo una breve sosta a singapore. Tappa dopo tappa hanno però accumulato troppi nemici e sono nuovamente costretti alla fuga che li porterà in australia, poi in sud america, dal cile all'argentina, in brasile, e poi nel deserto africano, fino ad alessandria e al ritorno in patria.
Dopo dieci anni di matrimonio felice, anche se imposto dalle circostanze, la malinconica e annoiata contessa norma conosce una ragazzina selvatica ed errabonda, detta medusa, e se ne innamora perdutamente. Si è nella torino del primo novecento, e scoppia uno scandalo che travolge le due donne: medusa fugge a parigi, norma sarà rinchiusa in manicomio. Il primo romanzo dell'autrice di