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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2017

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Libri in questa classifica: 1748

Pagina 65 di 175

Posizione in classifica: 641

Chi Soffia Sul Fuoco

James Patterson

Narrativa estera - Thriller

Chi Soffia Sul Fuoco
Un autore da record. Una nuova indagine per il detective michael bennett. «james patterson è il migliore. » - ian rankin «un romanzo dal ritmo vertiginoso che vi lascerà senza fiato. Intriso dell'energia e della suspense che costituiscono l'anima delle opere di patterson, chi soffia sul fuoco non deluderà i milioni di fan del detective bennett neanche per un instante. » - daily mail «new york ha un nuovo eroe, il detective michael bennet. Abile negoziatore, lucido investigatore, bennett è anche e soprattutto un amorevole padre single di dieci figli adottivi, dopo la morte dell'amatissima moglie maeve. Un uomo alla ricerca di un impossibile equilibrio tra un mestiere difficile e l'amore per la famiglia. » finalmente libero dalle minacce del passato, michael bennett può tornare nella sua città: new york. Grazie a lui, infatti, è stata smantellata la rete criminale guidata da perrine, che aveva costretto bennett ad allontanarsi dalla città e ad accettare la tutela di un programma di protezione testimoni. Di nuovo nella sua dimensione, michael si dà da fare collaborando con una nuova unità, ma riceve quasi subito una chiamata allarmante: un tale sostiene di aver visto uomini in abiti costosi compiere una sorta di strano rituale all'interno di un edificio fatiscente. La descrizione dell'uomo, tuttavia, non contiene riferimenti chiari a infrazioni della legge e soprattutto non è sostanziata da prove. Così, in un primo momento, bennett ignora la telefonata. Ma ben presto, in seguito a una scoperta agghiacciante, verrà fatalmente attirato nei meandri di un mondo criminale oscuro e spietato. Un solo passo falso potrebbe significare la sua fine.
Punteggio: 861
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/10/2023

Posizione in classifica: 642

La Ragazza Dell'addio

Giorgio Scerbanenco

Narrativa estera - Recente

La Ragazza Dell"addio
«È un ragazzo onesto, sarà un buon marito per milla. » comincia così questo romanzo d'amore, vivo e appassionato, con personaggi veri, buoni e cattivi, allegri e tristi proprio come nella vita. Milla è una ragazza molto ricca, intelligente, buona e sensibile. Ha un solo difetto: è brutta. Ed è disperatamente innamorata di martino, bello, povero e troppo onesto per sposarla per interesse. Martino è orgoglioso, vuole riuscire da solo: ma una mattina d'inverno, in un affollatissimo tram, decide di accettare la proposta dell'amico filippo di aiutarlo a laurearsi, a patto che sposi milla. In queste pagine, scerbanenco mostra tutta la sua sensibilità nel cogliere gli aspetti spesso contraddittori dell'animo umano, specie quello maschile, che «vicino alla donna vuole essere tranquillo, abbandonato e dominante». Come scrive carmen covito nella sua prefazione, «alla luce di questa intuizione suprema, diventano plausibili tutti i tentennamenti sentimentali di un protagonista che prima dice di sì e poi dice di no accampando la scusa di un vecchio amore (per una donna bella) che è tornato a travolgerlo e poi sparita quella ecco che ridice di sì ma aggiunge che però forse; e il romanzo diventa interessante anche per noi ragazzacce post-arrabbiate di fine millennio che un uomo così non lo vorremmo neanche morto».
Punteggio: 861
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/01/2022

Posizione in classifica: 643

Gabbia Del Re

Victoria Aveyard

Narrativa estera - Fantasy

Gabbia Del Re
Ora che la scintilla della ragazza che controlla i fulmini si è spenta, chi illuminerà la strada verso la ribellione? 'non faccio che fissare il ragazzo sul trono. Il suo volto sembra una maschera. Denti stretti, labbra serrate, inflessibili. Dita immobili, schiena dritta. Ma il suo sguardo vacilla. È terrorizzato. Per un secondo, ne sono felice. Poi però mi ricordo che i mostri sono ancora più pericolosi quando hanno paura. ' privata del suo potere e perseguitata dai tremendi errori commessi, mare barrow si ritrova prigioniera e in balia di maven calore, di cui un tempo era innamorata e che altro non ha fatto se non mentirle e tradirla. Diventato re, il ragazzo continua a tessere la tela ordita dalla madre morta per mantenere il controllo sul suo regno e sulla sua prigioniera. Mentre, a palazzo, mare cerca di resistere all'effetto della pietra silente, il suo improvvisato esercito di novisangue e rossi continua imperterrito a organizzarsi, a esercitarsi e a espandersi. Impaziente di uscire dall'ombra, infatti, si sta preparando a combattere. Dal canto suo, cal, il principe esiliato che reclama il cuore di mare, è pronto a tutto pur di riaverla con sé. In questo terzo e straordinario capitolo della serie 'regina rossa', le alleanze di un tempo sono messe in discussione e - mare lo sa bene - quando il sangue si rivolta contro il sangue potrebbe non rimanere nessuno a spegnere il fuoco che minaccia di distruggere completamente norda.
Punteggio: 861
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/01/2022

Posizione in classifica: 644

Il Combattente
Come Si Diventa Pertini

Giancarlo De Cataldo

Biografie - Personaggi

Il Combattente<br>Come Si Diventa Pertini
Esistono uomini talmente smisurati, complessi e contraddittori che sembra impossibile raccontarli «la biografia straordinariamente epica di un protagonista del novecento. » - filippo la porta «un libro forte e semplice, un'interpretazione vigorosa e schietta dell'etica. » - michele serra, la repubblica e scenda pure su di noi la notte che non conoscerà più albe: vi andremo incontro con animo sereno, consapevoli di aver sempre compiuto sin all'ultimo il nostro dovere di uomini liberi - sandro pertini, discorso al parlamento europeo di strasburgo, 27 aprile 1983 esistono uomini talmente smisurati, complessi e contraddittori che sembra impossibile raccontarli. Per esempio, come si racconta la vita di uno come sandro pertini, che ha attraversato da protagonista tutte le stagioni del novecento italiano? Inizialmente giovane soldato in azione tra le trincee della prima guerra mondiale; poi militante socialista picchiato e bandito dal fascismo; partigiano che dopo quattordici anni fra carcere e confino diventa un intransigente giustiziere di camicie nere; infine presidente della camera e della repubblica, fuori da qualunque schema. Una sfida per lo scrittore giancarlo de cataldo, che di questo libro è anche protagonista: chiamato a sceneggiare un film sul 'presidente di tutti gli italiani', cerca contemporaneamente di spiegare al figlio tredicenne la grandezza di un uomo dai mille volti. Ma per de cataldo il combattente pertini è qualcosa di più: è un'affinità elettiva, è l'integrità che illumina la lunga notte del regime e della prima repubblica, è l'orgoglio delle idee, è la furia della battaglia. Da questo libro è tratto il film 'pertini. Il combattente' diretto da graziano diana e giancarlo de cataldo.
Punteggio: 861
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/04/2025

Posizione in classifica: 645

La Suora Giovane

Giovanni Arpino

Narrativa estera - Recente

La Suora Giovane
«un racconto lungo che ha tutta l'aria di essere un capolavoro del suo genere» - eugenio montale «ci sono due pagine così magnetiche e luminose che chiamano l'applauso. Di più, la sua letteratura è una salvaguardia del nostro vocabolario, abile com'era nell'utilizzarlo tutto, come un pittore che non dimentica nessuna tonalità, nemmeno quelle ai margini più distanti della tavolozza» - alberto schiavone sullo sfondo della torino del 1950, tutta insegne fiat e squilli di tromba nei cortili delle caserme, con il po che scorre gonfio colore della terra, antonio mathis, impiegato quarantenne, uomo rispettabile ma senza qualità, privo di coraggio e di desideri, vive chiuso in una quotidianità insensata, tra una fidanzata del tutto priva di passione e futili, volgari colleghi d'ufficio. Ma da qualche mese cova un segreto indicibile dentro di sé. Sulla piattaforma del tram 21, ha incontrato lo sguardo di una suora giovane, piccola, bianca e rosa, di vent'anni, con cui instaura man mano un rapporto ambiguo, fatto di paure, attese, inseguimenti, esitazioni, presagi d'amore, in un crescendo perfettamente ossessivo. Arpino fa parlare antonio mathis in prima persona. Ma si scopre che è lei, serena, questo è il nome della novizia, a tirare le fila della storia, con una incrollabile certezza di innocenza, con una astuzia infantile e contadina che ribalta il suo silenzio di mesi nella tintinnante loquacità di una notte.
Punteggio: 861
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/09/2024

Posizione in classifica: 646

Cosa Ho Fatto Per Amore

Susan Elizabeth Phillips

Narrativa erotica e rosa - Rosa

Cosa Ho Fatto Per Amore
Per georgie york, un tempo la protagonista di una delle sitcom preferite dagli americani, è proprio un periodo no. La sua carriera cinematografica è in stallo e dover badare a suo padre la sta facendo letteralmente impazzire. Per di più, suo marito l'ha appena lasciata. Un bel danno d'immagine per una delle attrici più amate dal grande pubblico. In un momento del genere, andare a las vegas e imbattersi nel suo ex collega, il detestabile ma fascinoso bramwell shepard, sarebbe stata per chiunque la peggiore delle soluzioni. Ma georgie non è una donna come le altre, la sua vita è uno straordinario e inestricabile groviglio di guai. Quando ai suoi però si aggiungono quelli di bramwell shepard, la situazione diventa a dir poco esplosiva, perché i destini dei due ex rivali sono più legati di quanto loro stessi avessero mai sospettato.
Punteggio: 861
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/05/2024

Posizione in classifica: 647

L' Uomo Che Voleva Essere Colpevole

Henrik Stangerup

Narrativa estera - Recente

L" Uomo Che Voleva Essere Colpevole
Copenaghen, una sera qualunque, un appartamento come tanti: un uomo, dopo una lite violenta, uccide sua moglie. Una storia come tante. Ma l'azione si svolge in un prossimo futuro e in una società che molto somiglia all'ideale modello della socialdemocrazia scandinava, deformata quel che basta a renderla più universale. Lo stato che si prende cura del bene comune «dalla culla alla tomba» si è trasformato in una gabbia di conformismo, regno del consenso e dell'eufemismo, in cui tutto è pianificato e obbligatorio, compresa la felicità. E poiché l'omicidio non è altro che insufficiente adattamento sociale, torben, l'assassino, viene sottoposto a cure psichiatriche e rimesso in libertà. Ma contro le regole di un sistema che nega la responsabilità individuale, torben si ostina a voler essere giudicato e punito per quel che ha fatto. 'l'uomo che voleva essere colpevole' è la storia di un processo kafkiano alla rovescia: l'inutile e sempre più assurdo tentativo del protagonista di dimostrare la propria colpa, l'angosciante senso di isolamento, la spirale di dubbi, lo sfaldarsi dell'identità e della realtà stessa diventano sinonimi della condizione umana in un mondo che rifiuta la dimensione etica e si illude di delegare alla scienza la soluzione dei problemi morali. Solitari destinati a perdere nella lotta impari contro il proprio tempo, i personaggi di stangerup, figli di kierkegaard, preferiscono sempre e comunque prendere il rischio della loro verità e provare a essere «quel singolo» che il filosofo danese voleva scrivere sulla sua tomba.
Punteggio: 861
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/02/2021

Posizione in classifica: 648

Lincoln Nel Bardo

George Saunders

Narrativa estera - Recente

Lincoln Nel Bardo
Vincitore del man booker prize 2017 vincitore del premio gregor von rezzori per la narrativa straniera 2018 il primo romanzo dell'autore americano più acclamato. 'ipnotico. Dantesco. Intenso come una ballata americana. ' - publishers weekly 'nelle mani di saunders, ciò che è quasi impossibile appare facile e naturale. Siamo fortunati ad avere uno scrittore come lui' - jonathan franzen febbraio 1862, la guerra civile è iniziata da un anno, e il presidente degli stati uniti, abraham lincoln, è alle prese con ciò che sta assumendo tutti i contorni di una catastrofe. Nel frattempo willie, il figlio prediletto di undici anni, si ammala gravemente e muore. Verrà sepolto a washington, nel cimitero di georgetown. A partire da questa scheggia di verità storica - i giornali dell'epoca raccontano che lincoln si recò nella cripta e aprì la bara per abbracciare il figlio morto - saunders mette in scena un inedito aldilà romanzesco popolato di anime in stallo. Il bardo del titolo, un riferimento al 'libro tibetano dei morti', allude al momento di passaggio in cui la coscienza è sospesa tra la morte e la prossima vita. È questo il limbo in cui si aggirano moltitudini di creature ancora troppo attaccate all'esistenza precedente, come willie, che non riesce a separarsi dal padre, e il padre, che non riesce a separarsi dal figlio. Accompagnati da tre improbabili guide di ascendenza dantesca, assisteremo allo sconvolgimento prodotto nel mondo di queste anime perse dall'arrivo di willie lincoln, che è morto e non lo sa, e di suo padre, il presidente, che è come morto ma deve vivere per il bene del proprio paese. Sentiremo le voci - petulanti, nostalgiche, stizzose, accorate - degli spiriti e il controcanto della storia. Leggeremo nei pensieri di lincoln e nella mente di suo figlio, uniti da un amore che trascende il dolore e il distacco fisico. Il romanzo si svolge in una sola notte, eppure abbraccia le epoche e arriva fino a noi, spaziando in un territorio dove tutto è possibile, dove la logica convive con l'assurdo, le vicende vere con quelle inventate, dove tragedia e farsa non sono due categorie distinte e separate ma un'unica realtà indifferenziata e contraddittoria, che proprio per questo appare spaventosa e viene negata. Come si può vivere, amare e compiere grandi imprese, sapendo che tutto finisce nel nulla? Probabilmente la risposta non esiste, ma saunders affronta questo nucleo emotivo con tutta l'onestà e la partecipazione che può metterci uno scrittore alle prese con interrogativi così enormi.
Punteggio: 861
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/04/2025

Posizione in classifica: 649

Contro Il Sacrificio
Al Di Là Del Fantasma Sacrificale

Massimo Recalcati

Mente e psiche - Infanzia e adolescenza - Teorie psicoanalitiche

Contro Il Sacrificio<br>Al Di Là Del Fantasma Sacrificale
Un saggio che svela forme nuove di un rituale antico: dal terrorismo jihadista all'economia finanziaria «ma quale sacrificio? E sacrificio di cosa? Che vuol dire sacrificare? A rispondere a queste domande decisive, con l'intensità di un'intelligenza libera da pregiudizi di scuola, è massimo recalcati» – la repubblica «sacrificare le nostre aspirazioni, privarci della nostra libertà, fare a meno di cose a cui teniamo è un clamoroso autogoal e anche uno sgarbo nei confronti degli altri. Il filosofo massimo recalcati spiega perché, recuperando tra l'altro un messaggio cristiano: onorare i doni ricevuti, i talenti, e anche un dovere: realizzare i propri desideri. » - antonella fiori, natural style «recalcati offre un apporto particolarmente significativo all'inesausto dibattito sul sacrificio. » - ttl - la stampa 'l'esistenza non è da sacrificare, e non la si può sacrificare. La si può soltanto distruggere o condividere. ' la passione per il sacrificio è solo umana. Gli uomini non si sono limitati a sacrificare sull'altare animali offerti ai loro dei ma hanno sacrificato su quell'altare anche la loro vita. È il caso dell'uomo ipermorale che sacrifica il suo desiderio, o del martire del terrorismo che si immola per una causa. Un fantasma fondamentale ha attraversato l'occidente: vivere nel sacrificio per ottenere un rimborso illimitato (da dio, dalla propria famiglia, dall'altro). In psicoanalisi questa è la legge paradossale del super-io: il sacrificio non è una semplice rinuncia al soddisfacimento ma una forma masochistica del soddisfacimento. È un fantasma che proviene da una interpretazione solo colpevolizzante del cristianesimo. La psicoanalisi, insieme alla parola più profonda di gesù, si impegna invece a liberare la vita dal peso del sacrificio. Il che comporta un diverso pensiero della legge: l'uomo non è schiavo della legge perché la legge – come sostiene la lezione cristiana – è fatta per l'uomo e non l'uomo per la legge.
Punteggio: 861
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/02/2025

Posizione in classifica: 650

Potete Perdonarla?

Anthony Trollope

Narrativa estera - Classica

Potete Perdonarla?
Il primo romanzo di una serie di sei, detta ciclo palliser, parla di donne e amori, di occasioni perdute o ritrovate, mentre sullo sfondo scorre la vita della londra vittoriana con le sue passioni, i suoi luoghi, i suoi ritmi, abilmente dipinti da anthony trollope alice vavasor, giovane e per bene, è imparentata con una delle famiglie più in vista di londra. È stata la fidanzata del cugino george, uomo con fama di scapestrato e per questo lo ha lasciato. Adesso manca solo la data ufficiale per il suo matrimonio con grey, un gentiluomo perfetto in tutto, forse troppo, pensa a volte alice. Per il suo tour in svizzera, l'ultimo da signorina assieme all'inseparabile kate, le due amiche scelgono di farsi accompagnare dal fratello di questa, che è proprio george, l'ex pretendente. Succederà «qualcosa di dolce, indefinibile e pericoloso», nulla in realtà di irreparabile, ma quello che sconvolge la folla dei benpensanti è la sete di indipendenza di alice, il suo desiderio di non curarsi dell'ipocrisia. Un piccolo sasso scagliato nello stagno morale della rispettabilità vittoriana, i cui cerchi sempre più larghi il narratore segue onda per onda, in tutti i salotti e le camere private, con la sua voce di placida eleganza descrittiva, con la sua «totale comprensione dell'usuale» (henry james), con il suo talento di offrire al lettore uno spaccato preciso al millimetro della società che racconta. Primo romanzo di una serie di sei, detta ciclo palliser (dal personaggio di riferimento di tutto l'insieme) o ciclo politico, potete perdonarla? Di politico ha ancora molto poco. Parla di donne e di amori, di donne migliori dei loro uomini, in cerca di una affermazione indipendente che non possono ottenere se non proiettando se stesse nei successi dei loro mariti, di occasioni d'amore perdute o ritrovate. Ma qualcosa dentro l'antifemminile crosta vittoriana si sta rompendo e questa storia, senza dichiararlo esplicitamente, lo registra (leggevano i libri dello scrittore migliaia e migliaia di signore inclini a identificarsi). E c'è un'altra protagonista, londra, la meravigliosa città dove «quella di uno scapolo è la più felice di tutte le vite» ma in cui non si piantano radici perché le radici sono in campagna. Trollope, scrittore sommo dell'età più felice del romanzo inglese, fa scorrere l'infinità di cose che succedono in modo coinvolgente ma lieve, come l'ininterrotto pettegolezzo di un'élite che non ha niente da fare, raccontato da un ospite intrigante ma tanto intelligente da buttare qui e là un'ironia, costruire un paradosso, adombrare una critica, e soprattutto capace di colorire il tutto di un distaccato umorismo sottilmente pessimista per chi lo sa vedere.
Punteggio: 861
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/07/2021

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