Nella firenze del rinascimento una ragazza senza passato si trova invischiata in una pericolosa rete di spie. 1478. La firenze dei medici si arricchisce dei più grandi artisti del mondo grazie a lorenzo il magnifico. Nei vicoli e nelle strade malfamate, intanto, continua la quotidiana lotta per la sopravvivenza degli ultimi, destinati al silenzio della storia. Giuliana è un'orfana cresciuta nel famoso ospedale degli innocenti: la sua indole ribelle l'ha resa fin da piccola una presenza sgradita. Così, all'età di quindici anni, è stata messa davanti a una scelta: entrare in convento o sposarsi con un uomo che non amava. Piuttosto che piegarsi, giuliana ha preferito fuggire. Durante i due anni passati sulla strada, è sopravvissuta grazie a piccoli furti, imparando a confondersi tra la folla dopo aver svuotato le tasche giuste. Ma tutto cambia quando una delle sue vittime, un anziano signore, la coglie con la mano nella sua borsa. Invece di portarla in prigione, l'uomo, presentatosi come 'il mago di firenze', le fa una proposta: diventare la sua assistente. Così, tra rivelazioni esoteriche e sottili stratagemmi, giuliana sarà messa a parte della misteriosa attività del cabalista, custode di un segreto che ha a che fare con il suo oscuro passato.
Terra di vinland, groenlandia, undicesimo secolo dopo cristo. L'esercito vichingo è schierato sulla riva dell'oceano, in attesa. Thorgils leiffson, figlio del signore della groenlandia, è pronto ad affrontare il suo primo combattimento. Di fronte ai vichinghi, sul mare avvolto dalla nebbia, ci sono le canoe dei nemici, il piccolo popolo dalle lame affilate, che nessuno è mai riuscito a vincere. All'improvviso l'aria si riempie di un suono assordante: fra il roteare delle asce inizia lo scontro. Dopo una battaglia durissima, i nemici sono costretti ad arrendersi di fronte alla superiorità dei vichinghi. Thorgils ha vinto, ha realizzato il sogno di suo padre: la colonizzazione può finalmente aver luogo.
'ogni epoca ha i classici che si merita, spero che noi meritiamo l'isola del giorno prima. Questo romanzo appartiene alla grande tradizione dei contes filosofici come i viaggi di gulliver di swift, rasselas di johnson e candide di voltaire. ' robert kelly, the new york times nell'estate del 1643 un giovane piemontese naufraga, nei mari del sud, su di una nave deserta. Di fronte a lui un'isola che non può raggiungere. Intorno a lui un ambiente apparentemente accogliente. Solo, su un mare sconosciuto, roberto de la grive vede per la prima volta in vita sua cieli, acque, uccelli, piante, pesci e coralli che non sa come nominare. Scrive lettere d'amore, attraverso le quali si indovina la sua storia: una lenta e traumatica iniziazione al mondo secentesco della nuova scienza, della ragion di stato, di un cosmo in cui la terra non è più al centro dell'universo. Roberto vive la sua vicenda tutta giocata sulla memoria e sull'attesa di approdare a un'isola che non è lontana solo nello spazio, ma anche nel tempo.
Un racconto a più voci in cui ciascun protagonista ripercorre la propria vicenda, un romanzo storico in cui l'autrice fa rivivere la saga millenaria degli eroi di omero e la sanguinosa guerra combattuta sotto le mura di ilio. La narrazione si apre con le origini divine della città di troia e si sposta quindi all'ascesa al trono di priamo, che succede al padre laomedonte. Altri personaggi si affacciano via via nella storia: il mortale peleo e la dea teti, dal cui amore nasce l'eroe achille; la bellissima elena, data in isposa al re di sparta, menelao; paride, figlio di priamo, che si accende d'amore per elena e la rapisce. Poi la storia precipita verso la guerra e compaiono agamennone, a capo della flotta greca, le astuzie di ulisse.
Parigi, 1301. La francia vive l'incubo di una mortale epidemia di peste. Il sospetto è che sia stata scatenata con dolo da alcuni congiurati, per eccitare il popolo in rivolta contro filippo iv il bello. L'unico in grado di impedire la catastrofe sembra essere il celebre arnaldo da villanova, noto come il catalano, geniale e discusso medico del papa, da molti accusato di praticare le arti magiche. Il re di francia incarica allora il cardinale matteo d'acquasparta di portare arnaldo a parigi. Una volta giunto a roma, il cardinale comprende però che filippo nasconde altre intenzioni: forse vuole il catalano non tanto per il suo talento medico, quanto per la sua abilità nella magia. Anche il pontefice ha dei sospetti sulla richiesta del re e affida al nipote crescenzio caetani, giovane baccelliere in medicina, e al suo amico dante alighieri, delegato della repubblica di firenze presso la santa sede, il compito di indagare. Fra le pagine dei trattati medici e la tradizione magica dell'oriente islamico, i due tenteranno di scoprire cos'è che davvero tormenta il monarca più potente della cristianità. Un segreto che il catalano non sembra disposto a rivelare.
Nella notte dei tempi un popolo osò sfidare dio. E la torre della solitudine, persa tra le dune, è l'ultima testimonianza di quella sfida, ma è anche la promessa di un portentoso evento. Per ritrovarla, per scioglierne l'indicibile mistero, tre uomini si avventurano nel cuore del sahara. Un archeologo che insegue le tracce di suo padre, un colonnello della legione straniera assetato di vendetta, un prete che mette alla prova la sua fede: di fronte alla torre della solitudine si compie il loro destino. Mentre dai confini del tempo e dello spazio rieccheggia il più superbo e sconvolgente dei messaggi.
Nell'anno di grazia 1935, quello della guerra d'abissinia, michilino è un 'picciliddro'. Figlio della lupa, fascista perfetto, arruolato nella milizia di cristo grazie a prima comunione e cresima, il bambino si cerca a tentoni tra un padre che si 'ringalluzza con la creata di casa' e una madre che si dà alla 'penetrante conversazione' con un prete. Il professore gorgerino, pedofilo e capo dell'opera nazionale balilla, lo introduce alla ginnastica degli spartani brutalizzandolo per festeggiare di volta in volta la presa di macallè, di tacazzè, axum. Ed è proprio durante i festeggiamenti per la presa di macallè che il bambino dall'infanzia manomessa decide di farsi vendicatore, trasformandosi in un pluriomicida soldato della milizia del duce e di cristo.
1877, costanza, sulle sponde del mar nero: è una notte di guerra e di razzia, ma anche di speranza. Mentre una divisione di cavalleria dello zar semina il terrore in città, nella casa di un venditore di tappeti ebreo viene alla luce una bambina. Si chiama eleonora, e un'antica profezia prefigura per lei un destino straordinario. Eleonora cresce senza la madre e con un padre amorevole ma spesso assente, che la affida a una matrigna rigida e repressiva. Niente però può impedirle di mostrare il suo talento: a soli sei anni eleonora ha una memoria prodigiosa e una grande abilità nel far di conto, ma soprattutto vive per i libri. È nei libri, e nelle diverse lingue in cui sono scritti e che lei impara senza alcuna difficoltà, che eleonora trova il suo destino. Un percorso avventuroso, costellato di entusiasmi ma anche di tragedie, la porterà fino a istanbul, maestosa capitale di un impero ormai in disfacimento, e quando inizierà a spargersi la voce dei suoi talenti, la ragazzina varcherà la soglia del palazzo del sultano, legando così indissolubilmente il suo destino a quello di un impero.
1877, costanza, sulle sponde del mar nero: è una notte di guerra e di razzia, ma anche di speranza. Mentre una divisione di cavalleria dello zar semina il terrore in città, nella casa di un venditore di tappeti ebreo viene alla luce una bambina. Si chiama eleonora, e un'antica profezia prefigura per lei un destino straordinario. Eleonora cresce senza la madre e con un padre amorevole ma spesso assente, che la affida a una matrigna rigida e repressiva. Niente però può impedirle di mostrare il suo talento: a soli sei anni eleonora ha una memoria prodigiosa e una grande abilità nel far di conto, ma soprattutto vive per i libri. È nei libri, e nelle diverse lingue in cui sono scritti e che lei impara senza alcuna difficoltà, che eleonora trova il suo destino. Un percorso avventuroso, costellato di entusiasmi ma anche di tragedie, la porterà fino a istanbul, maestosa capitale di un impero ormai in disfacimento, e quando inizierà a spargersi la voce dei suoi talenti, la ragazzina varcherà la soglia del palazzo del sultano, legando così indissolubilmente il suo destino a quello di un impero.
Suor ottavia salina, massima autorità dell'archivio segreto del vaticano in fatto di paleografia, viene convocata dalle più alte gerarchie pontificie. È l'unica persona al mondo in grado di decifrare uno strano tatuaggio inciso sul cadavere di un etiope ritrovato sui monti della grecia. Da questo enigma dipendono le sorti di tutte le chiese cristiane. Viaggiando tra roma, ravenna, gerusalemme, atene, costantinopoli, alessandria e antiochia, ovvero le sette città simbolo dei peccati capitali, e sottoponendosi a pericolose prove iniziatiche, suor ottavia, sempre affiancata dalla guardia svizzera raspar glauser-roist e dall'archeologo farag boswell, riuscirà a venire a capo di un mistero lungo diciassette secoli: chi è l'ultimo catone?