Il romanzo della vita di una casa, in una città di provincia, dagli inizi del regno d'italia ai giorni nostri. Un secolo e mezzo di piccoli fatti memorabili visti dalla parte della gente comune, sullo sfondo dei grandi eventi della nostra storia. Vassalli racconta, famiglia dopo famiglia, il carattere degli italiani, i vizi e le virtù in cui tutti noi, con affetto o con rabbia, con nostalgia o con qualche malumore, potremo riconoscerci.
'in tutti i libri dove il frammento è sovrano, verità e ubbie si susseguono da un capo all'altro. Ma come distinguerle, come sapere che cosa è convincimento e che cosa è capriccio? Un'affermazione, frutto del momento, ne precede o ne segue un'altra che, compagna di tutta una vita, si eleva alla dignità di ossessione. Spetta dunque al lettore discernere, perché non di rado l'autore esita a pronunciarsi. In 'confessioni e anatemi', sequela di perplessità, si troveranno interrogativi ma nessuna risposta. Del resto, quale risposta? Se ce ne fosse una la si conoscerebbe, con buona pace del devoto dello stupore'. Queste le parole con cui lo stesso cioran presentava, nel 1987, quello che sarebbe stato l'ultimo suo libro pubblicato in vita, una raccolta di aforismi.
Una trama piena di svolte inattese, una scrittura ricca di immagini ammalianti e scorrevole al punto da essere travolgente. «se non sarà fermato, non si fermerà. » non esistono indizi, ma segni. Non esistono crimini, solo anomalie. E ogni morte è l'inizio di un racconto. Questo è il romanzo di un uomo che non ha più niente – non ha identità, non ha memoria, non ha amore né odio – se non la propria rabbia… e un talento segreto. Perché marcus è l'ultimo dei penitenzieri: è un prete che ha la capacità di scovare le anomalie e di intravedere i fili che intessono la trama di ogni omicidio. Ma questa trama rischia di essere impossibile da ricostruire, anche per lui. Questo è il romanzo di una donna che sta cercando di ricostruire se stessa. Anche sandra lavora sulle scene del crimine, ma diversamente da marcus non si deve nascondere, se non dietro l'obiettivo della sua macchina fotografica. Perché sandra è una fotorilevatrice della polizia: il suo talento è fotografare il nulla, per renderlo visibile. Ma stavolta il nulla rischia di inghiottirla. Questo è il romanzo di una follia omicida che risponde a un disegno, terribile eppure seducente. E ogni volta che marcus e sandra pensano di aver afferrato un lembo della verità, scoprono uno scenario ancora più inquietante e minaccioso. Questo è il romanzo che leggerete combattendo la stessa lotta di marcus, scontrandovi con gli stessi enigmi che attanagliano sandra, vivendo delle stesse speranze e delle stesse paure fino all'ultima riga. E non dimenticherete più.
Presentando sconcertanti dati di fatto e ricorrendo agli apporti di diverse discipline, dall'antropologia all'ecologia, rifkin in questo libro formula una precisa accusa verso la 'cultura della carne' imperante in occidente, che sarebbe responsabile da un lato di numerose malattie, dall'altro di enormi squilibri ecologici e della sottrazione di grandi quantità di cereali all'alimentazione umana, incrementando così la povertà e la fame nei paesi del terzo mondo.
Alle soglie del capodanno del 2000 claire newman, reduce da un matrimonio fallito e da un lungo soggiorno in italia, decide di tornare in inghilterra, nella sua vecchia città di birmingham. Pensa sia venuto il momento, dopo più di vent'anni, di scoprire definitivamente cosa sia successo a sua sorella miriam, scomparsa misteriosamente nel 1978. Il libro, al tempo stesso seguito de 'la banda dei brocchi' e romanzo in sé compiuto, conclude un'ideale trilogia costituita da 'la banda dei brocchi' (dedicato agli anni settanta) e da 'la famiglia winshaw' (dedicato agli anni ottanta).
Birger jarl altri non è che il nipote di arn magnusson, il templare che dopo vent'anni di servizio in terrasanta era tornato in patria e aveva gettato le fondamenta di un nuovo regno. Birger magnusson impara fin da ragazzo a maneggiare la spada e diventa poi un abile commerciante e uno stimato uomo di legge. Ma è allo scoppio della guerra, prima contro knut holmgeirsson, poi contro i sostenitori del suo stesso figlio valdemar, che birger sfodera tutta la sua forza e capacità. Una storia sanguinosa dove il terreno trema sotto gli zoccoli dei cavalli al galoppo e dove il matrimonio diventa uno strumento di potere altrettanto importante della spada.
L'orient-express, il famoso treno che congiunge parigi con istanbul, è costretto ad una sosta forzata, bloccato dalla neve. A bordo qualcuno ne approfitta per compiere un efferato delitto, ma, sfortunatamente per l'assassino, tra i passeggeri c'è anche il famoso investigatore belga hercule poirot, al quale verranno affidate le indagini. Poirot, in effetti, risolverà il caso, non prima, però, di essersi imbattuto in una sensazionale sorpresa.
'falconer' è il racconto di un uomo che sopravvive all'inferno. Farragut, quarantottenne professore universitario, genitore amorevole e marito fin troppo mansueto, viene condannato per avere ucciso il fratello e in un giorno di fine estate si ritrova nel carcere di 'falconer'. Qui perde la sua identità per assumere quella del prigioniero 734-508-32 e sprofondare negli abissi di una solitudine abitata solo dai rimorsi della dipendenza dall'eroina e di una dolorosa e lacerante omosessualità.
A dieci anni thomas bishop viene internato in una clinica psichiatrica dopo aver ucciso la madre che lo seviziava da sempre. Quindici anni dopo, evade dall'istituto e dà inizio a una fuga sanguinaria sul cui cammino sono ancora le donne a cadere. Un omicidio, due, poi saranno decine; bishop tortura e uccide spostandosi da las vegas a chicago, a new york. Un personaggio infero ma straordinariamente umano, del quale shane stevens è cronista implacabile raccontandone nel dettaglio l'infanzia e gli anni di reclusione, le quotidiane strategie di sopravvivenza e la ferocia omicida. Ne emerge un indimenticabile ritratto della follia, di quel concatenarsi di storie, incontri o mancati incontri che conducono un uomo a cedere alla violenza, all'orrore, alla distruzione dell'altro e di sé. E accanto a questa ombra che ferisce a morte le grandi metropoli del continente, emerge il volto oscuro dell'america degli anni settanta, restituito attraverso il racconto di una caccia all'uomo che coinvolgerà tutti, poliziotti e giudici, politici e giornalisti, beffati dall'astuzia dell'assassino e incatenati, loro malgrado, alla sua testarda, deviata umanità.
Daniel armstrong è cresciuto in africa e ama il fascino misterioso delle sue lande sconfinate, sulle quali realizza appassionati documentari. Daniel non può assistere inerte a quello che alcuni individui avidi e spietati stanno facendo alla sua terra, un tempo intatta e ora sventrata, torturata in nome del dio denaro. Ma l'africa rifiuta la morte e farà risuonare il suo canto di ribellione e vendetta.