Seguendo la moda delle 'storie naturali' settecentesche, il romanzo di sade si propone di analizzare e classificare l'universo delle passioni umane, non arretrando di fronte a quelle che comunemente vengono chiamate perversioni. In un crescendo ossessivo, che generò non pochi turbamenti nei lettori del suo tempo, sade si addentra, grazie alle vicende dei suoi quattro personaggi principali, nell'intimo del desiderio umano, in territori inconfessati e segreti, scavando oltre le ipocrisie e le reticenze dell'educazione per rivelare un frammento di sconcertante verità sulla natura dell'uomo e delle sue più taciute pulsioni.
Antonio caprarica è stato giornalista politico de l'unità e condirettore di paese sera, corrispondente del tg1 in medio oriente e corrispondente capo da mosca. Attualmente è a capo della sede rai di londra e collabora con diversi periodici. In questo libro compie, con il garbo che lo contraddistingue, un viaggio nella cultura, nei costumi, nella testa degli inglesi attraverso le storie grandi e piccole, le testimonianze, gli aneddoti raccolti nel corso degli anni.
Ci sono cose che non fareste mai. Così dite: né ora né mai. Affollare uno studio televisivo con i fan di baudo, per esempio. Sgomitare in autogrill durante l'esodo delle vacanze. Mettersi in coda per il giro della morte sulle montagne russe. Affrontare il pigia pigia per il film di natale, ma anche per la notte bianca. E poi succede che vi ritrovate dentro le cose che non fareste mai. A tutti, prima o poi, succede.
Antonio caprarica è stato giornalista politico de l'unità e condirettore di paese sera, corrispondente del tg1 in medio oriente e corrispondente capo da mosca. Attualmente è a capo della sede rai di londra e collabora con diversi periodici. In questo libro compie, con il garbo che lo contraddistingue, un viaggio nella cultura, nei costumi, nella testa degli inglesi attraverso le storie grandi e piccole, le testimonianze, gli aneddoti raccolti nel corso degli anni.
Lexington, 1964. Sulla città infuria una tempesta di neve. È notte quando norah henry avverte le prime doglie: è impossibile raggiungere l'ospedale e suo marito david decide di far nascere il bambino con l'aiuto di caroline, la sua infermiera. Norah partorisce due gemelli: il maschio, nato per primo, è perfettamente sano, ma i tratti del viso della bambina rivelano immediatamente la sindrome di down. Travolto dalla disperazione, david affida la piccola a caroline, ordinandole di rinchiuderla in un istituto. A norah, sedata dall'anestesia durante il parto, dice che la bambina è morta. Ma caroline non può abbandonare la piccola phoebe. Con un coraggio che non credeva di avere, fugge in un'altra città, determinata a prendersi cura della bambina e a conservare un segreto che solo lei e david conoscono. Un segreto che nel tempo si farà sempre più insopportabile e, come una piovra, allungherà i suoi tentacoli sulla vita di david e della sua famiglia: lui, ossessionato dal senso di colpa, ma incapace di affrontare la realtà, norah, inconsolabile per la figlia che crede morta, e paul, il fratellino di phoebe, che cresce in una casa piena di dolore. Intanto caroline vivrà con gioia l'inaspettata maternità ma dovrà affrontare anche molte difficoltà: phoebe è vivace e sensibile ma i suoi problemi e i pregiudizi che la circondano costringeranno caroline a combattere una dura battaglia contro il mondo. Fino al giorno in cui i destini delle due famiglie torneranno a incrociarsi.
Chi non ha sognato, almeno una volta, di piantare tutto e tutti, e sparire? Una donna corre lungo la strada provinciale tre, tra i camion e i gas di scarico, in un paesaggio italiano irrimediabilmente mutato e sconvolto. Forse ha scelto di fuggire, o forse deve. Che cosa nasconde, quale peso insostenibile? Ai margini di tutto, dove sembrava non esserci nulla, si compone un mondo di umanità commovente. Una storia di incontri, di misteri e di colpi di scena. Una storia che, infine, parla della nostra stessa esperienza di esseri umani, della possibilità che si ha ancora di darle un senso. E di che cosa significa oggi essere, o credersi, liberi.
«cari lettori, alcuni anni fa mi resi conto che dirk pitt aveva bisogno di aiuto nel corso di una missione particolarmente difficile, così creai per 'alta marea' il personaggio di juan cabrillo, padrone di una vecchia nave dall'aspetto sconquassato chiamata oregon. Al suo interno nascondeva meraviglie tecnologiche e il suo capitano si dimostrò un tipo veramente in gamba. Io e craig dirgo abbiamo lavorato assieme per creare una nuova serie di avventure con protagonista cabrillo. In questa prima missione il suo compito sarà di recuperare un buddha d'oro rubato dai cinesi durante l'invasione del tibet e andato poi perduto. Questo tesoro potrebbe rendere la libertà a un popolo. Un compito difficile e pericoloso affidato al capitan cabrillo e alla sua ciurma di simpatici e avventurosi uomini (e donne! )». (dalla prefazione di clive cussler).
Accumuliamo ogni giorno scoperte scientifiche straordinarie e vediamo applicare tecnologie incredibili. Vendiamo ovuli e sperma a caro prezzo via internet. Possiamo sottoporre il nostro partner a un test per scoprire se ha qualche malattia genetica. Viviamo in un'epoca in cui il 20% dei nostri geni è di proprietà di qualcun altro, un laboratorio privato, una multinazionale farmaceutica, una università: dunque un ignaro cittadino e i suoi familiari possono diventare oggetto di una caccia all'uomo; o meglio, di una caccia al suo prezioso codice genetico. Quello che sta già prendendo forma è uno scenario che sorprende, affascina e inquieta. Per farcelo vivere, michael crichton fonde in maniera originale le sue invenzioni narrative alle nuove frontiere della biotecnologia. Ci fa entrare in un mondo dove nulla è più come sembra. Next dimostra che il nuovo mondo genetico può sorprendere in ogni momento, cambiando le vite degli individui. L'incontro e lo scontro tra le nuove frontiere della scienza e la nostra esperienza quotidiana sfidano il nostro senso della realtà, con invenzioni ora comiche ora bizzarre, ma più spesso terrificanti.