Sinossi Libro
Émile zola ha racchiuso la sua produzione di venti romanzi, pubblicati tra il 1871 e il 1893, nel ciclo 'i rougon-macquart. Storia naturale e sociale di una famiglia sotto il secondo impero'. Il dodicesimo del ciclo, la gioia di vivere, dopo essere stato pubblicato a puntate sulla rivista 'gil blas', uscì sotto forma di libro nel 1884. La storia ha inizio nel 1863 e copre un arco temporale di dieci anni: narra di pauline che, rimasta orfana, va a vivere in normandia presso i chanteau, parenti del padre. L'opera è pervasa da una riflessione intimistica sul dolore e sul senso della vita poiché fu scritta dall'autore dopo la perdita della madre e dell'amico gustave flaubert. Colpisce la dicotomia tra i due personaggi principali: da un lato il figlio dei chanteau, lazare, diciannovenne irresoluto, pessimista e nichilista; dall'altra pauline, una ragazza positiva, generosa e altruista. 'la joie de vivre', che dà il titolo al romanzo, è proprio quella a cui la protagonista si aggrappa per fronteggiare tutti gli ostacoli che la vita le riserva.