Sinossi Libro
Un romanzo sui forti sentimenti e sulle passioni negative che inquinano l'animo umano, la storia di un uomo che, simile a satana, volle sentirsi uguale a dio, divenendo strumento della giustizia e della provvidenza divine. Il capolavoro di alexandre dumas, racconta le vicende di edmond dantès. Sbarcato a marsiglia con il pharaon, la nave mercantile di cui sta per essere nominato capitano, dantès viene arrestato nel mezzo della sua festa di fidanzamento con la bella catalana mercedes e accusato di bonapartismo. Dietro il suo arresto c'è l'invidia di tre uomini per la sua felicità e il suo successo: il pescatore fernando, suo rivale in amore, il contabile danglars, che aspira a conquistare il suo posto, e caderousse, un amico geloso. Nonostante proclami la sua innocenza, dantès viene incarcerato nel castello d'if, terribile prigione in mezzo al mare. Qui fa la conoscenza dell'abate faria, uomo intelligente e coltissimo, che gli racconta di un tesoro nascosto sull'isola di montecristo. Quando, dopo 14 anni, edmond riesce finalmente a fuggire, si impossessa di questo tesoro. Divenuto ricchissimo, torna in francia con il nome di conte di montecristo e un unico obiettivo: vendicarsi.