Sinossi Libro
«casa howard» è ormai considerato il capolavoro di edward m. Forster, ed è certamente uno dei 'classici' della letteratura del ventesimo secolo. La ricchezza del romanzo sta nella pregnanza di una narrazione piena di tensioni, in parte irrisolte perché lo stesso forster è partecipe di esse e il 'solo connettere' del sottotitolo del romanzo gli è impossibile solo in parte, come egli ben sa. Ma forse il fascino di «casa howard» sta proprio in questa difficoltà a risolvere contraddizioni ancora irrisolvibili. Ciò nonostante, dice virginia woolf (ed è noto che forster s'ispirò inizialmente per le due eroine del romanzo, margaret e helen, alla giovinezza di virginia e della sorella vanessa), «la pianificazione della storia è magistrale. Quella cosa indefinibile ma tanto importante, l'atmosfera del libro, riluce di intelligenza; non a un barlume di fandonia, non a un atomo di falsità è consentito di depositarsi. E di nuovo, ma su di un campo di battaglia più ampio, continua il conflitto che ha luogo in tutti i romanzi di mr. Forster: il conflitto fra le cose che importano e le cose che non importano, fra la realtà e la falsità, fra la verità e la menzogna». Prefazione di agostino lombardo, con un saggio di virginia woolf.