Sinossi Libro
Un professore universitario che si divide tra la passione per le donne e quella per kierkegaard, la misteriosa amante blu, la stramba igiene tijen con la figlioletta su, la vecchia madama zietta: sono gli stravaganti inquilini di palazzo bonbon, un edificio signorile ormai fatiscente nel cuore di istanbul. Costruito a metà degli anni sessanta da un ricco emigrato russo per la moglie pazza, è diventato un condominio, infestato dagli insetti e appestato da un odore terribile di cui non si conosce l'origine. Un eccentrico palcoscenico per le intricate vicende e le ossessioni dei protagonisti del palazzo delle pulci, che intrecciano i loro destini sullo sfondo di una inquieta e vitale istanbul, sospesa tra modernità e tradizione. Dopo lo straordinario successo della bastarda di istanbul, elif shafak ci regala un memorabile affresco della città sul bosforo, da cui emergono i mille volti di una terra dal fascino senza fine.