Sinossi Libro
Sally è povera ma bella. Molto bella. Straordinariamente bella. «sally si fa beffe del suo uomo, dopo un vortice di esilaranti avventure. E con la propria nullità trionfa su tutti, suocera intellettuale compresa. » - leonetta bentivoglio «definita 'la donna più intelligente della sua epoca', elizabeth von arnim è capace di confliggere, attraverso il dono di una grazia urticante, con il durissimo velluto della società che la circonda. » - mirella appiotti, tuttolibri - la stampa sally pinner, una bellissima ragazza di umili origini e inesistente cultura, nonché assai poco padrona dell'arte del linguaggio, fa innamorare di sé tutti gli uomini che le posano gli occhi addosso. Fin da piccola gli ansiosi genitori la fanno vivere segregata nel retrobottega della loro drogheria, il modo migliore per tenerla lontana dai numerosi guai che la sua bellezza finisce immancabilmente per calamitare. Morta la madre, la diciassettenne sally viene data in sposa a un giovane studioso di cambridge, jocelyn, destinato a una fulgida carriera scientifica, il quale organizza un precipitoso matrimonio onde avere la meglio sugli altri numerosi pretendenti. Ma tanta bellezza l'ha reso completamente cieco ai molti svantaggi che la mancanza di cultura, la completa acquiescenza e il carattere di sally - anzi, la mancanza di carattere - presentano. Geniale e crudele come sempre, elisabeth von arnim porta avanti con spietata ironia la sua battaglia contro ogni luogo comune e ogni facile conclusione, soprattutto quando è in gioco il destino delle donne.