Sinossi Libro
'mosè, primo alpinista, è in cima al sinai. Inizia così il suo corpo a corpo con la più potente manifestazione della divinità. ' erri de luca racconta l'eroe mosè con la grazia del grande scrittore che reimmagina, attraverso la scrittura, la grandezza sofferente dell'uomo alla guida di un popolo in fuga. 'e disse': con questo verbo la divinità crea e disfa, benedice e annulla. Dal sinai che scatarra esplosioni e fiamme, vengono scandite le sillabe su pietra di alleanza. Nell'impeto di un'ora di entusiasmo un popolo di servi appena liberati si sobbarca di loro: 'faremo e ascolteremo'. Luogo di appuntamento è il largo di un deserto, dove la libertà è sbaraglio quotidiano. Notizia strepitosa: nell'antico ebraico, madrelingua, le parole della nuova legge sono rivolte a un tu maschile. Le donne guardano con tenerezza gli uomini commossi e agitati. Il dito scalpellino che scrive in alto a destra: 'anokhi', io, è il più travolgente pronome personale delle storie sacre.