Sinossi Libro
Un paesino tranquillo. Un labirinto di misteri. Un thriller perfetto. «È nel saper cogliere il valore non superficiale dei dettagli che matteucci, giovandosi della concretezza imposta dal giallo, trova la sua cifra narrativa più convincente» – giorgio montefoschi, il corriere della sera «un romanzo che cattura, che squarcia un velo sui vizi e sui segreti di una piccola comunità di provincia, che appassiona e intriga, che si nutre di indizi che il disgelo potrebbe cancellare» – il sole 24 ore È un inverno molto freddo e nevoso a valdiluce. L'ispettore santoni si trova a dover indagare su un evento accaduto una quindicina di anni prima e che all'epoca sconvolse la cittadina. La drammatica vicenda costringe l'ispettore, assistito dal fedele kristal beretta, a recuperare notizie su come avvennero i fatti, ma anche a ripercorrere la sua storia privata, dato che all'epoca era un adolescente innamorato proprio della bellissima clara meynet, la ragazza al centro del crimine. La giovane è scomparsa in circostanze mai chiarite, e non è stata più ritrovata. Durante le indagini, nonostante una certa ritrosia degli abitanti a collaborare, una serie di coincidenze riportano alla luce elementi che convincono l'ispettore ad avventurarsi nelle viscere del monte sassone, luogo ameno e minaccioso dimenticato da decenni, attraverso un dedalo di tunnel, gallerie e cunicoli che nascondono spaventosi misteri. La selvaggia e potente natura dei luoghi, protettrice di un macabro segreto, testimonia che la verità è rimasta sepolta per anni sotto una fitta coltre di neve, ghiaccio e paura.