Sinossi Libro
Nei primi anni della dittatura fascista a fontamara, 'un antico e oscuro luogo di contadini poveri nella marsica', i 'cafoni' subiscono soprusi e ingiustizie così antichi da sembrare naturali come la neve e il vento. Berardo viola, che porta una scintilla di ribellione, subirà le torture della milizia fascista e sarà ucciso, ma assurgerà a emblema di un nuovo, seppure ancora impreciso e velleitario, livello di dignità. Opera intessuta di una precisa verità storica, fontamara fonde la ballata popolare, la parabola evangelica e la satira politica in una partitura corale che si fa violenta denuncia di ogni ingiustizia.