Sinossi Libro
Una lettura d'altri tempi, un'ambientazione che ricorda tolstoj o afanas'ev, una lingua che è musica, la lirica del mondo fiabesco. Nell'incantevole scenario della tundra russa, il primo capitolo di una nuova trilogia fantasy. In uno sperduto villaggio ai confini della tundra russa, l'inverno dura la maggior parte dell'anno e i cumuli di neve crescono più alti delle case. Ma a vasilisa e ai suoi fratelli kolja e alësa non importa, perché adorano stare riuniti accanto al fuoco, ascoltando le fiabe della balia dunja. Vasja ama soprattutto la storia del re dell'inverno, il demone dagli occhi blu che tutti temono ma non lei. Vasilisa, infatti, non è una bambina come le altre, lei può 'vedere' e comunicare con gli spiriti della casa e della natura. Il suo, però, è un dono pericoloso che si guarda bene dal rivelare, finché la sua matrigna e un prete da poco giunto nel villaggio, proibendo i culti tradizionali, compromettono gli equilibri dell'intera comunità: le colture non danno più frutti, il freddo si fa insopportabile, le persone vengono attaccate da strane creature e la vita di tutti è in pericolo. Vasilisa è l'unica che può salvare il villaggio dal male, ma per farlo deve entrare nel mondo degli antichi racconti, inoltrarsi nel bosco e affrontare la più grande minaccia di sempre: l'orso, lo spaventoso dio che si nutre della paura degli uomini. Nell'incantevole scenario della tundra russa, il primo capitolo di una nuova trilogia fantasy. Una storia dal sapore antico sull'eterna lotta tra il bene e il male.