Sinossi Libro
'il giallo, il nero, il rosa. Marina di guardo sa usare i generi come i colori di una tavolozza traendone sfumature di buon gusto, pennellando personaggi e caratteri che non si dimenticano. ' (valerio varesi) una volta al mese sergio falsaperla, ginecologo cremonese, entrando nel suo studio può individuare con certezza dov'è seduta la sua paziente ideale. Vera valenti è nel solito angolo lontana da tutti. Sempre la prima. Mai una domanda inopportuna. Incinta e senza nessuno accanto. Una notte, a causa della prematura rottura delle acque, chiamerà sergio che la affiderà a un collega del turno di notte. Nasce una bimba che morirà poche ore più avanti gettando vera in uno stato di attonita prostrazione. Sergio inizierà a starle vicino. Dapprima per tacitare i morsi della coscienza. Poi, sempre più attratto da quella donna solitaria e sfortunata, capace di intimità e sentimenti profondi. Insieme cominciano a sognare. Come nei disegni di sergio da piccolo, dove il cielo era così blu da sembrare artificiale e le nubi servivano solo da decorazione. Ma la vita passata, gli errori commessi, le debolezze ormai croniche riemergeranno. E, alla fine, presenteranno un crudele conto da pagare.