Sinossi Libro
Un libro sull'arte di raccontare storie che solo uno scrittore poteva regalarci. «a un certo punto del mio apprendistato mi misi in testa che, se volevo diventare un bravo scrittore di racconti, dovevo imparare a pescare». Un'educazione letteraria e sentimentale. Paolo cognetti, probabilmente il più apprezzato scrittore italiano di racconti della sua generazione, si confronta con i grandi maestri di questo genere. Come si fa a scrivere un grande racconto? Cosa c'è dietro il lavoro quotidiano sulla pagina? Qual è il prezzo da pagare per riuscire a racchiudere il mondo in venti cartelle? Da raymond carver a ernest hemingway, da j. D . Salinger a alice munro, da john cheever a flannery o'connor, cognetti ci prende per mano trascinandoci nelle vite interiori e nelle botteghe di questi autori. A un certo punto ci sembrerà di sentire di cosa è fatto il lungo e duro tirocinio che può portare a capolavori come i quarantanove racconti di hemingway o nemico, amico, amante. Della munro. Non solo la tecnica, ma la disposizione d'animo, l'ostinazione, la vita.