Sinossi Libro
La memoria dell'infanzia, trascorsa in una villa del viterbese, è il filo rosso con cui serena dandini ci conduce nelle vite di personaggi famosi e misconosciuti che sono partiti per viaggi straordinari, a volte fisici, a volte mentali, guidati dall'aspirazione all'assoluto. Visiteremo giardini fantastici. Ci addentreremo nelle utopie di architetti, profumieri, amanti della musica. Ci stupiremo per il coraggio di jeanne baret, che nel settecento, travestita da uomo, compie il giro del mondo con la spedizione di de bougainville. Guarderemo il vecchio claude monet, ormai quasi cieco, dipingere senza sosta le ninfee della sua casa di giverny. Scopriremo con agatha christie «il lato oscuro delle piante». Accompagneremo vladimir nabokov a caccia di farfalle e margaret ursula mee nella giungla amazzonica sulle tracce del fiore di luna, che sboccia una volta l'anno, di notte, per svanire all'alba. E infine torneremo nel paradiso perduto dell'autrice, a tirar le somme fra momenti dolorosi, bellissimi, struggenti.